sᴇʀᴇɴᴅɪᴘɪᴛʏ- ᴘᴀʀᴋ ᴊɪᴍɪɴ

❀̥─23─❀̥

Quando entrai in quel locale il ricordo di Jimin e io in quello stanzino non mancò nella mia mente, Jisoo era già al palo che stava provando delle mosse da poter fare tra pochi minuti.

Jisoo- (t/n)!

Mi salutò con la mano e mi fece cenno di avvicinarsi a lei. Mi Avvicinai lentamente e la guardai dal basso.

Tu- Ciao.

Jisoo- Chen sarà contento di vederti.

Tu- Non più di tanto visto che non lavorerò qui.

Mi guardai intorno, era difficile dire che quel luogo non mi piacesse, perché era il contrario, in realtà mi piaceva ballare in quel modo, mi faceva sentire sexy, l'unica cosa che non mi piaceva era il fatto che le altre persone mi guardasse. Quando Jimin era l'unico che mi poteva guardare in quel modo, quella sera mi immaginari che il palo fosse lui e che in quel momento ci fosse soltanto lui. Era il mio piccolo segreto, mi concentro così.

Jisoo- Allora, mi puoi dare dei piccoli consigli?

Tu- Io?

Jisoo- Si, tu. Sei brava a muoverti, svelami il tuo segreto.

Scese dal mini palco e mi raggiunse, che dovevo dire? Cosa potevo dirgli per dargli un consiglio...

Tu- Vediamo un po.

Jisoo- Perché non sali e mi fai vedere, così capirò meglio.

Tu- Non credo-

Jisoo- Dai, non ti butteranno fuori se lo fai.

Mi spinse verso le scale e io incerta ci salì. In quell'esatto momento sorrisi ricordando il luogo dove era seduto Jimin, e continuai a fissarlo mentre afferra il palo, strusciandomi addosso ad esso. Ero assorta talmente dai ricordi che non sentí la voce di Jisoo.

Jisoo- Hey! C'è qualcuno?

Mi fermai di scatto, riprendendomi. Poi guardai Jisoo.

Tu- Scusami, ero sovrappensiero.

Jisoo- A cosa stavi pensando? Ti sei mossa così bene...

Tu- Mi sono mossa e basta.

Lei rise e mi guardò.

Jisoo- Sono sicura che c'è di più.

Tu- Ti farò una domanda allora.

Dissi scendendo da lì sopra e mettendomi davanti a Jisso che era sorpresa.

Tu- C'è qualcuno che occupa i tuoi pensieri? Qualcuno che ami alla follia?

Jisoo ci pensò per un momento e rimase ferma diversi minuti per poi guardarmi.

Jisoo- Stai dicendo che quando sei la sopra pensi al tuo amato?

Tu- Diciamo di sì. Mi concentro sul palo e...

Jisoo- Oh, capito!

Jisoo salì sopra nuovamente e concentrandosi con la mente riuscì a muoversi il più simile a me.
Un applauso da dietro di me mi spavento, facendomi saltare di lato, come quando ero un gatto, mi misi anche in allerta.

Chen- Siete stupende! Adoro come vi muovete.

Jisoo si bloccò notando la figura di Chen davanti alla piccola struttura dove era lei. Vidi nei suoi occhi un lucchio strano, e mi concentrai sui suoi movimenti.

Possibile che Jisoo abbia una cotta per il direttore?

Chen- (t/n) è un piacere riaverti nel mio locale. Sei ritornata per ballare?