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La mattina seguente, mi risveglio verso le 10 in punto, Jimin dormiva ancora. Dalla cucina provenivano dei rumori, possibile che Taehyung si sia svegliato.

Mi alzai dal letto, lasciando Jimin dormiente sul suo cuscino, non appena aprí la porta il letto dietro di me si mosse, mi girai nella paura di averlo svegliato, ma non era così si era girato in pancia in giù e dormiva ancora.

Sorrisi a quella figura, poi aprí la porta e la riaccostai e infine andai verso la cucina, dove Taehyung stava preparando una colazione semplice ma perfetta.

Tu- Buongiorno, Tae.

Dissi stroppicciandomi gli occhi e mettendomi a sedere su uno sgabello davanti all'isola.
Taehyung di girò lentamente, era ancora un po incredulo, lo vedevo nei suoi occhi.

Taehyung- B-buongiorno...

Sorrisi, per fargli capire che non gli avrei fatto niente di male.

Tu- Dormito bene?

Mi comportai normalmente, cercando di farlo sentire a suo agio il più possibile.
Lui scosse la testa e infine si girò nuovamente verso i fornelli, dove il latte stava bollendo.

Tu- Oggi ti va di andare a fare una passeggiata, noi due soli?

Fermò le sue mani, e guardò davanti a sé. Troppo affrettato così?

Taehyung- Mh... V-va bene...

Tu- Tae, se non te la senti non sei obbligato ad accettare.

Taehyung- No, verrò.

Disse più deciso, il che mi fece sorridere. Il suo senso di volontà mi piaceva. Versò il latte in tre tazze, e me ne porse una. Un latte caldo e succulento, da gattina ne andavo pazza, quando Jimin si svegliava la mattina non aspettavo altro che mi desse la mia piccola ciotolina piena di latte caldo.

Preso un piccolo sorso e mugolai di delizia.

Tu- Mmh... Niente il latte mi fa ancora lo stesso effetto.

Taehyung rimase ad osservarmi, non capendo. Io lo guardai, e sorrisi per poi parlare:

Tu- Vado matta per il latte, scusa.

Taehyung- Oh, quindi alcune abitudini non vanno via?

Il modo in cui me lo chiese, sembrava più deciso a saperne di più, sembrava che la paura fosse svanita, così dal nulla.

Tu- Mh, quella del latte è impossibile mandar via, poiché è così squisito. Mi sono abituata a prenderlo in tutti questi anni e non riesco a smettere, sembra una droga, e forse per me lo è.

Risi, ripensando a ciò che avevo detto.
Il latte per me era una droga.
Beh, considerato che ero un gatto è tutto normale.
Taehyung davanti a me, fece un accenno di un sorriso.

Taehyung- Quali altre abitudini ti sei portata dietro?

Tu- Beh...

Stavo per rispondere quando Jimin dietro di me prese la mia parola.

Jimin- Annusa qualsiasi cosa. E quando dico tutto è tutto.

Imbarazzata guardo la tazza di latte, e inconsciamente avvicino il mio nasino alla tazza di latte e annuso.

Jimin- Visto?

Taehyung davanti a noi, scoppia in una piccola risata calorosa. Io mi guardo intorno imbarazzata. Jimin dietro di me poggia una mano sulla mia testa e mi da delle pacche. Poi si siede accanto a me e prende la sua tazza di latte e inizia a bere. Taehyung con un sorriso sul volto ci osserva, e per la prima volta dopo un periodo di distaccamento lo rivedo con il sorriso di sempre.
...

sᴇʀᴇɴᴅɪᴘɪᴛʏ- ᴘᴀʀᴋ ᴊɪᴍɪɴWhere stories live. Discover now