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Quando uscii da quel camerino sentì subito la mancanza di Jimin, era qualcosa che non mi spiegavo, non averlo accanto mi sembrava di perdermi all'istante.

Mi guardai intorno e infine vidi Taehyung intento a scaldarsi la voce. Mi avvicinai a lui e sorridi, cosa che fece anche lui.

Taehyung- Allora? Com'è andata?

Tu- Oh, più che bene.

Taehyung mi osservò per bene notando delle macchiette rossastre sul mio collo.

Taehyung- Immagino.

Rise divertito.
Io lo guardai confusa e infine mi guardai nuovamente intorno.

Tu- Dove devo andare?

Taehyung- Oh, giusto, ti abbiamo riservato un piccolo posto sotto al palco.

Tu- Sul serio?

Taehyung annuì e sorrise.

Taehyung- Uno dello staff ti accompagnerà tra poco. Io devo andare, buona visione, piccoletta.

Piccoletta?
Taehyung che mi chiamava in quel modo? Non me lo sarei mai aspettato da lui.
Mi girai un po imbarazzata dal nomignolo datomi e mi scontrai con un uomo, dedotti che era uno dello staff visto che indossava una maglietta con su scritto codesta parola. Mi disse di seguirlo, e lo feci, e non appena superate alcune porte mi ritrovai in mezzo ad un sacco di fan che urlavano, cantavano, scuoteva o quella piccola palla luminosa e richiamavano i nomi dei BTS.

Per le mie orecchie fu qualcosa di doloroso, ma anche sorprendente, vedere quelle persone tutte li raggruppate a reclamare il loro amore per loro, mi fece scaldare il cuore. Jimin oltre a me aveva anche loro su chi contare, ma nonostante tutto metteva sempre me al primo posto e mi rendeva sempre più felice.

La guardia mi indicò un posto libero accanto ad altre persone, mi sedetti timidamente, e osservai nuovamente intorno a me. Tutto era magico la dentro, tutto sembrava brillare per loro, ed era così....

Dopo un paio di minuti dove le fan urlavano, tutti si zittirono quando le luci si spensero e sul palco apparirono quelle sette meraviglie, Jimin scrutò subito ovunque prima di vedermi e sorridermi. Taehyung fece lo stesso e mi sentí strana, il suo nomignolo di prima non mi era passato inosservato, come non mi era passato inosservato del suo sguardo vagante sul mio corpo...non lo nego, Taehyung non è affatto un brutto ragazzo, è stupendo e divertente, delle volte si comporta da bambino, ma è un buon amico, ma non lo vedrei mai oltre quel ruolo...e il sol pensiero che lui possa provare qualcosa per me, mi mette un po in imbarazzo.

Namjoon- Waaah, guardate quanti siete...

Jhope- Siete pronti?

Disse con il suo solito sorrisino e la sua energia a mille, le fan urlarono un "SI" forte e i ragazzi si prepararono a iniziare il concerto.
Cantarono con tutta l'energia positiva che i fan le stavano dando e mi dovertí un sacco anche io, ballando e intonando alcune strofe imparare sul momento. Era fantastico, non mi ero mai sentita così viva...

Tutti passarono davanti a dov'ero io, mi sorridevano e mi dedicavano qualche strofa di canzoni diverse. Jimin e Taehyung arrivarono nello stesso momento, si guardarono e si girarono verso di me, sorrisero e cantarono per diversi minuti davanti a me, dopodiché per non destare troppo sospetto si allontanarono e continuarono il concerto saltando, ridendo, facendo battutine tra loro, facendosi scherzi, parlavano con i fan e infine intrapresero tutti un piccolo discorso per le fan.
Quando arrivò il turno di Jimin il cuore mi iniziò a palpitare in modo anomalo, credevo di morire nel momento in cui parlò.

sᴇʀᴇɴᴅɪᴘɪᴛʏ- ᴘᴀʀᴋ ᴊɪᴍɪɴWhere stories live. Discover now