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Non appena l'aereo atterrò, Scesi di volata, aspirando l'aria intorno a me, era la prima volta che volavo su un aereo ed era la prima volta che mi trovavo da un'altra parte.

Tu- Wow....

Mentre seguivo le guardie mi guardavo in giro, vedendo famiglie, bambini che correvano dalle loro madri e fidanzati che si ritrovarono dopo tanto tempo.
Avrei voluto che Jimin mi facesse una sorpresa del genere, ma in realtà era il contrario, io stavo per fare una sorpresa a lui.

Le guardie mi scortarono in una macchina con i vetri oscurati, all'interno vi trovai Taehyung, che non aspettò un secondo che si fiondò tra le mie braccia, stringendomi.

Taehyung- Yah! Non sai quanto mi sei mancata!

Risi al suo affetto e ricambiai l'abbraccio.

Tu- Anche tu.

Taehyung- Non vedo l'ora di vedere la faccia di Jimin non appena ti vedrà! Aaah, era cosi giù in questi mesi...tu come l'hai passati?

La macchina partì, mi misi a sedere accanto a lui.

Tu- Tae, mi sentivo persa, senza di lui intorno sono niente...le ore passate in quella casa da sola ogni giorno, sono state estremamente brutte...

Una lacrima varcò il mio volto, e Taehyung mi abbracciò nuovamente.

Taehyung- Sei proprio cotta eh? Jimin, parlava sempre di te, si sfogava con me ogni giorno, e io cercavo di tenere il suo morale su, ma non appena calava il silenzio lui tornava a pensarti. Siete come due calamite, non potete stare lontani più di tanto, è una cosa straordinaria la vostra relazione.

Sorrisi, tirando su con il naso.

Tu- Ora dove è?

Taehyung- A fare le prove con gli altri sul palco. Prima ti portiamo al nostro albergo, sistemi le cose nella camera di Jimin, ti cambi e poi vieni via con me.

Annuisco e sorrido aspettando l'ora con gioia.

Quando salì nell'ascensore mi spaventai e mi aggrappai al braccio di Taehyung, lui rise per la mia faccia spaventata.

Taehyung- Sembra che tu non sia mai salita su un ascensore.

Tu- È così.

Dissi chiudendo gli occhi e tremando.

Taehyung- Sul serio?

Annui, sperando che la tortura finisse in fretta. Taehyung portò un braccio attorno alle mie spalle, e non appena le porte si aprirono si incamminò lentamente verso una porta.

Taehyung- Tu e Jimin avete la stanza accanto alla mia, quindi guardate di non fare troppo rumore stanotte.

Strizza l'occhio divertito e io arrossisco al ricordo di me e Jimin in un letto matrimoniale.
Dio mi mancava farlo con lui, era qualcosa di favoloso.

Quando entrai nella suite, mi incantati dal posto, mi guardai intorno annusando rumorosamente con il naso, e guardando il panorama che si vedeva dalle vetrate.

Taehyung- Sei proprio buffa, (t/n).

La sua voce non arrivò neanche alle mie orecchie, perché in quel momento ero persa nell'odore di quella stanza, tutto sapeva di Jimin.

Tu- Da quant'è che state qui?

Taehyung- mmmh.... Tre giorni. Perché?

Alzo le spalle e ispiro di nuovo.

sᴇʀᴇɴᴅɪᴘɪᴛʏ- ᴘᴀʀᴋ ᴊɪᴍɪɴWhere stories live. Discover now