cinquantasei.

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If I lay here, if I just lay here
would you lie with me and just forget the world

- snow patrol


Gli occhi di Luna li aveva tenuti d'occhio in ogni istante, sin da quando lei aveva messo piede in quella stanza. Gli occhi non mentono mai, questo se lo ripeteva sempre, e gli occhi di Luna non avevano smesso di essere sinceri nemmeno per un secondo. C'era una luce nuova in loro, un bagliore che non c'era mentre lei lo guardava senza voler parlare, e che poi quando si era avvicinato per aiutarla con il vestito, solamente pochi minuti dopo, era comparso e non li aveva mai abbandonati, nemmeno ora mentre osservava Luna distesa a pochi centimetri da lui.
Non riusciva a rendere concreti il pensiero e il ricordo di ciò che era accaduto quella notte. Tornare indietro nel tempo e provare a collegare ogni pezzo significava riportarsi al momento in cui Luna era entrata dalla porta di quella stanza. Ricordava di essere rimasto fisicamente impassibile alle parole della ragazza mentre al suo interno cominciava a prendere vita un uragano di pensieri, più negativi che positivi.

Smetterla? Continuare? Andare via? Restare? Restare per chi, poi? Per cosa? 

E si era sfilato la giacca nera con la sola volontà di fumare una sigaretta senza guardarla. Da una parte avrebbe volentieri fatto a pugni col mondo, ma dall'altra non ci riusciva, e aveva continuato a stringere i pugni e a respirare profondamente.

Poi Luna gli aveva chiesto aiuto. Da quel momento in poi non ricordava di aver più avuto alcun pensiero. 
Nessuna rabbia. Nessuna tristezza. Solo amore.
Ancora prima di avvicinarsi sapeva il perchè.

Un bacio. Dieci baci, forse cinquanta. Luna e quella nuova luce negli occhi. Luna e quella sua voglia di non abbandonare mai più le sue labbra. Luna e il suo cuore che batteva all'impazzata e sembrava voler esplodere nel petto.
La mente non serviva più. Cuore, soltanto cuore.
Non c'era stato niente da decidere, nulla da impostare o concordare. Proprio il cuore, i loro cuori avevano preso il sopravvento su qualsiasi razionalità, su ogni freno, su qualsiasi paura, su tutti i possibili dubbi e sulle innumerevoli titubanze. I loro cuori avevano dettato le azioni delle loro mani, dei loro corpi, avevano dato vita a quella miriade di baci e li aveva rinchiusi in quel vortice di totale passione che era sfociato poi nell'amore fatto su quello stesso letto su cui ora, sdraiato su di un lato, poteva guardare negli occhi Luna mentre sfiorava il suo viso, la sua pelle.

L'amore con Luna era stato come se un enorme palloncino stesse scoppiando in quel preciso istante, e allora quel sentimento doveva per forza volare tutto intorno. Girava per la stanza, si piantava sul soffitto e, svuotando i cassetti dei sogni, ci si inseriva all'interno.
Era un amore pesante quello, irresistibile, stancante, un amore che non dormiva mai, che rincorreva il tempo che combatteva le ossa rotte delle loro vite precedenti. Era un amore malato di rancore, di passione e di pazzia, malato di sangue e di caffè.
Era come quegli amori che ti tengono svegli fino all'alba, che ti spezzano il fiato e che ti logorano il fegato e ti chiudono lo stomaco.
E lui non lo sapeva se qualunque altro aveva mai fatto l'amore in quel modo.. forse no, forse mai nessuno avrebbe mai vissuto un amore come quello.
E Tyler si era nutrito del suo respiro che gli tamponava il collo e delle sue mani fredde strette nelle sue decisamente più calde, e le vedeva perfettamente incastrate tra di loro.. le sue dita che entravano perfettamente negli spazi delle sue, forse per la prima volta lo vedeva davvero.
E lei era entrata dentro di lui tante e tante volte, era entrata dentro di lui fin dal primo sguardo, con gli occhi fissi nei suoi pensieri, il respiro nelle sue costole a sconvolgergli i desideri continuamente.
Si era nutrito dei baci lenti sulle labbra.
E infondo loro avevano fatto l'amore da lontano almeno un centinaio di volte. Senza dirselo mai a parole. Perchè quel pensiero era sempre stato troppo forte, erano braccia che aprivano le costole, quelle, come se l'altro stesse cercando il proprio cuore dal lato opposto della città, attraverso muri di macchine e di cemento.

A un passo da te  (REVISIONE)Hikayelerin yaşadığı yer. Şimdi keşfedin