Capitolo 11

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Era lunedì e Gaara ormai era sveglio da 20 minuti alternavano tra fissare il soffitto e il suo ragazzo che dormiva profondamente mentre abbracciava Gaara come se fosse un cuscino che era stritolato in quella morsa. Quando ormai capì che se non l'avesse svegliato quella cozza sarebbe rimasta lì a stritolararlo, inizio a dargli tanti piccoli baci in tutta la faccia per poi dirgli "cozza vedi che è tardi, dobbiamo prepararci è lunedì" come non detto ovviamente naruto mugolo e strinse ancora di più Gaara. Allora il rosso più che stufo mosse le sue gelide mani che erano state scoperte per tutta la notte e con una mossa veloce le inoltro nella felpa del biondo, proprio tra la schiena e la vita. Naruto rabbrividì e con voce impasta dal sonno disse "bastardo, hai le mani gelide" Gaara rise, e per dispetto gli morse la guancia. Tranquillamente prese il piumone che condividevano e scopri Naruto che inizio ad imprecare e dire "ho CAPITO, ora mi alzo... Giuro che questa te la faccio pagare rincobello, quel bel faccino inganna"
Si alzarono e si prepararono velocemente. In poche parole Gaara si stava lavando i denti mente naruto sistemava in suoi capelli che erano insistemabili.
Dopo che gaara fini il biondo appoggio la testa sulla  spalla sinistra e disse "quel succhiotto e l'ho proprio fatto bene" disse toccando con le dita il punto su cui la sera prima si era inpegniato. Gaara era un pomodoro e Naruto per farlo tranquillizzare spostò la sua testa, nella spalla destra per poi baciare il punto violaceo e abbracciarlo da dietro e dire "sei bellissimo quando arrossisci".
Alla fine si spostano da quella benedetta stanza e andarono a lezione.

GAARA POV

La giornata passo come sempre con Naruto che si faceva richiamare per 2 ore di seguito dal prof Iruka e il prof Kakashi che era arrivato prima solo per fliratere con lui.
Poi alla fine la prof kurenai ci lascio tranquilli.
Ci spostammo verso mensa dove mangiammo tutti quasi senza rivolgerci la parola, ma ovviamente salimmo sul tetto dopo pranzo e li come sempre ci mettemmo a cerchio. Ero seduto con le gambe incrociate per terra e Naruto si era poggiato sulla mia coscia destra perché diceva di essere stanco morto (in realtà era solo un capo espiatorio per usarmi come cuscino) io ovviamente senza nulla da aggiungere con la mano gli accarezzavo i capelli e nel mentre parlavo con Sai di disegno, quando Ino, decise di far cascare la bomba dicendo "Naruto, non ti sembra di essere troppo appiccicato a Gaara, dagli un po' di aria poverino" Al che un po incazzato risposi prima che naruto potesse fiatare "potrei dire la stessa cosa di te, sei sempre appiccicata a Sai" Ino un po' confusa mi rispose con "si ma noi stiamo insieme" e io con non so quale coraggio risposi "anche noi" con un coro assistito di hinata e temari che fungirlavano su di noi sapendo già cosa stessi per rispondere e Sakura che inizio ad urlare tutti rimasero tipo 'ma che cazzo dice' . Naruto si giro di scatto verso di me e mi sorrise, ricambiai mentre Ino era scoccata e Sai gli spiegava di non essere sempre così spedita con le parole. Tutti rimasero un secondo a guardarci per poi sentire Kancuro dire "era ora non c'è la facevo più a sentirti parlare di lui"
Abbozzai una faccia omicida, probabilmente dello stesso colore dei miei capelli, mentre tutti ridevano, compreso shino, questa cosa era inbarazzante .

(NO POV)

Erano tutti lì a cerchio, Neji era stato obbligato da Tenten e quindi si stava facendo fare una treccia, Sakura parlava un po' con tutti ma soprattutto con Ino, temari flirtava lievemente con Shikamaru mentre erano sdraiati a guardare le nuvole, roklee faceva a casissimo flessioni mentre Shino tutto strambo osservava delle formiche passare. Hinata rideva alle battute che Kiba mentre Kancuro e choji mangiavano delle patatine.

Naruto si era sposta dalla sua posizione per mettersi dietro Gaara appoggiando come sempre la testa sulla sua spalla. Un po' annoiato il biondo disse "che facciamo, torniamo in stanza?" quella domanda Gaara la stava aspettando con tutto se stesso, non che gli dessero fastidio i suoi nuovi amici, ma voleva passare del tempo insieme a Naruto, oltretutto quel pavimento era scomodo. Così rispose "si" e senza esitazione si alzarono e salutarono gli altri che per sfotterli dicevano "i piccioncini vogliono spazio" "chissà cosa devono fare?" Gaara e Naruto li congedarono con un terzo dito per poi incamminarsi in stanza.
Arrivati lì Gaara non vedeva l'ora di buttarsi sul letto. Infatti quello fu l'intento di tutti e due che come due ippopotami si buttarlo o su quel letto improvvisato da loro il primo giorno. Si stavano rotolando come dei rincoglioniti, tanto che Naruto iniziò a solleticare il ragazzo. Non si fermava e Gaara per farlo smettere lo prese a cuscinate, e cosi parti la lotta, ovviamente per quanto quella testa rossa si sapesse difendere Naruto con l'inganno di essersi fatto male con la cerniera lo prese di sprovvista e gli salto addosso. Stava per lanciargli il suo cuscino in piena faccia ma vedere Gaara impotente sotto di lui, scompigliato e con le mani sopra la faccia lo fece avvampare, si fermo e lo guardo per poi togliere le sue mani dal viso e mordergli le labbra. Gaara era arrossito di botto ed era diventato ancora più impotente di prima ma non gli dispiaceva il fatto che Naruto fosse a cavalcioni su di lui mentre si baciavano, Naruto con le mani si inoltrò dentro la felpa, toccando i suoi addominali , Gaara al suo tocco gelido rabbrividì.
Il biondo si stacco dal quel bacio lunghissimo e con poco criterio disse "questa è di troppo" mentre con le mani tirava via quella felpa. Gaara affannato tolse anche  lui ciò che copriva il dorso di Naruto...

OK, ok, ok, continuo nell'altro capitolo perché qua stanno succedendo cose un pochettino focose e :3 i know I'm a bitch, vi farò aspettare un pochino hihihi :)

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