Capitolo Secondaro ( Kakashi X Iruka)

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IRUKA POV

mi chiamo iruka umino e sono innamorato di un pervertito che piange sui video dei cagnolini che rotolano. Così può sembrare stupida la cosa , ma mi sono innamorato proprio di quest'uomo. 

Tutto iniziò l'ultimo anno delle superiori, quando ancora frequentavo la scuola dove ora insegno. Fui cambiato di stanza dopo la ristrutturazione del dormitorio degli insegnanti visto che la stanza che mi era stata assegnata in precedenza era precaria (eravamo 3 persone dentro una stanza che poteva ospitarne solo 2). Cambiata la stanza mi ritrovai con un ragazzo che andava nella sezione accanto alla mia, quel ragazzo diventò parte integrante della mia vita ,dei miei gesti, delle mie azioni , dei miei respiri, un punto fisso nella mia vita che da lenta noiosa e precaria si trasformo in qualcosa di movimentato che solo lui riesce a creare.

Kakashi sembrava una persona misteriosa, cupa, spenta ma è la luce più forte in cui risiedo.

Quell'anno scopri l'amore. Partì tutto dalla mia stupida timidezza che si trasformò in un arma che Kakashi  la utilizzava a suo piacimento per farmi capire cose fuori dalla comprensione degli altri. Credevo fosse solo un gioco all'inizio, ma volevo mentire a me stesso pensando il contrario di quello che in realtà era il vero e proprio contrario. Kakashi si comportava diversamente con me , quando rimanevamo soli era gentile, mi trasportava con il suo atteggiamento mi , mi provocava , mia avvolgeva . Quando invece eravamo in compagina sembrava dissolversi del tutto nel silenzio e gli unici gesti che faceva erano stuzzicarmi per poi ignorarmi fino a quando no tornavamo soli. 

Un giorno mi stufai, volevo che kakashi mi trattasse come sempre perché ormai ero cotto di lui tanto da imbarazzarmi al solo sguardo, ma ero stanco di uscire al di fuori della nostra stanza e percepire la tristezza e la consapevolezza di essere ignorato, così raccolsi le mie insicurezze, le misi da parte, gli dissi tutto tutto quanto piangendo come un bambino, pensai di aver fatto la cosa più stupida, non avevo il coraggio di aprire gli occhi, poi senti le sue mani sul mio viso far scivolare via le mie lacrime, senti il suo fiato sulle mie labbra , la sua bocca sussurrare "scusami tanto, sono cosi tanto mostruoso che ho fatto piangere l'unica persona che amo in questo mondo, scusa non volevo essere buttato via un'altra volta tutto qui" dopo queste parole senti le sue labbra sulle mie. Aprì gli occhi e vidi i suoi per la prima volta rigati dalle lacrime.

Dopo quel giorno sembro andare tutto bene fino al diploma. Ero spaventato che lui mi volesse lasciare visto che mi evitava ,quasi faceva finta che io non ci fossi. Il tutto fini nel bene, andammo a convivere, Kakashi era preoccupato che io non volessi accettare la sua proposta e con le sue insicurezze quasi impercettibili all'occhio umano aveva deciso di distaccarsi da me. 

Convivemmo per gli anni di studio universitario tra lo studio e il lavoro che non ci davano pace, stavamo cadendo di nuovo , sentivo kakashi lontano e sentivo di starmi allontanando anch'io. Litigammo fino allo scoppiare , entrambi avevamo bisogno di essere vicini ma era troppo quello che stavamo sostenendo egoisticamente soli senza aiutarci a vicenda. inutile dire che io fini per scoppiare in un pianto isterico e Kakashi scompari per delle ore da casa. Quelle ore furono lunghissime tanto che mi rannicchiai tra una delle sue magliette e il letto fino a che non lo sentì rientrare a casa e venirmi incontro. credevo che tutto si sarebbe spezzato , che il filo che avevamo tirato tanto si sarebbe spezzato ma lui fece tutt'altro, si rannicchio tra me e ilo letto e pianse sulle mie mani che aveva usato per coprirsi il viso. MI abbraccio, mi tenne stretto , mi conforto e mi chiese scusa, come feci io  prima che lui scomparisse. da quel giorno fummo più leggeri.

ora sono tra le sue braccia, disteso tra le lenzuola insieme a lui . scrutiamo l'uno lo sguardo dell'altro , il tempo passa ma noi siamo fermi, la sua mano e tra il mio collo e la mandibola, le sue dita mi sfiorano e io sento ancora fremere la mia pelle come la prima volta in cui mi sfioro con la sua pelle.

Ho bisogno di te (narugaa/gaanaru)Where stories live. Discover now