Ho bisogno di te (narugaa/gaanaru)

Capitolo secondaro ( Itachi X Shisui)

POV ITACHI

Ormai da quando il mio fratellino è stato rifiutato da naruto ed ha accettato la relazione tra il biondino e il rosso, non mi tartassata più con i suoi lamenti .
Il fatto è che almeno avevo un modo per non pensare a lui, ormai sono mesi che continuo questo stupido gioco.
Ho paura dei suoi sentimenti, che per lui non ci possa essere ciò che nella mia mente immagino.
Da quando ho detto a shisui di essere bisessuale lui e diventato freddo, si è allontanato da me e io sento la sua mancanza.
Lo amo, lo amo con tutto me stesso, mi sono innamorato del suo essere gentile, del suo essere umano, del suo essere affascinate e misterioso, mi sono innamorato delle sue labbra assottigliate nei suoi sorrisi e del suo sguardo dolce. Non posso comandare i suoi sentimenti ma non voglio che i miei si reprimano nella mia ombra. Ma sento dentro me che lui possa capirmi, e l'unica persona con cui mi sento 100% sicuro di me stesso e che per quanto il dolore sia grande con lui sento di poter andare avanti.

Il solo pensiero che lui in questo momento sia nel letto accanto a me mentre dorme serenamente mi emette tranquillità.

Ormai da qualche giorno non mi presento a lezione e a stento riesco a muovermi da questa stanza avendo continue emicranie e capogiri ma dovrei riuscire a guarire in questi due giorni.

Oggi inizia il maledettissimo fine settimana e la cosa più bella è che fuori sta piovendo, ciò significa che probabilmente shisui rimarrà in stanza e forse avrò modo di poter parlare con lui.

Credo si stia svegliando visto che si sta leggermente muovendo così come il coglione decido di far finta di dormire per non farmi notare.

"sei vuoi ti do una foto visto che ti piace tanto osservarmi"
Fu quello che senti nel mio oreccio dopo dei passi, sentivo il suo fiato sul mio collo.

"lo so che non stai dormendo"
Io ovviamente continuai a tenere gli occhi chiusi

" non ti dispiace quindi se do un'occhiata al tuo telefono acceso sul comodino"
Al che mi sali il panico, pregai tutti gli dei che non aprisse nulla di inerente a lui. Quando però senti il rumore del telefono alzato dal comodino aprì gli occhi di botta e mi ritrovai la sua faccia attaccata alla mia

"non mi imbrogli itachi" disse con ancora la voce impastata dal sonno per poi scattarmi una foto e alzarsi col mio telefono ancora in mano. Inizio a camminare per casa ed io ovviamente mi affrettati ad alzarmi per prendergli il cellulare dalle mani ma i miei capogiri me lo impedirono così caddi di faccia a terra sentendomi mancare il pavimento sotto i piedi.
Senti shisui avvicinarsi a me lasciando il telefono accanto a me

"tranquillo non ho frugato da nessuna parte, ho solo fatto il mio lavoro"

Dopodiche lo senti dirigersi verso il bagno e chiudere la porta. Così cercai di alzai e con tempestività riapri il cellulare trovandomi come immagine di blocco una foto fatta nell'istante in cui io ovviamente cadevo come un pollo a terra.

Passarono 25 minuti e io presi i miei vestiti per poi andare a bussare al bagno e come risposta ricevetti un
"puoi entrare"
Così io feci e ovviamente mi si paro davanti lui con un asciugamano in vita, inutile dire che arrosti di botto.
Lui mi guardo strano e poi uscì dal bagno sorridendo lievemente.
Mi chiusi dentro e feci passare i miei pensieri per la testa mentre l'acqua scorreva.

Quella giornata sembrava non finire, io mi ero ritrovato a parlare con shisui del mio aspetto fisico mentre con poca voglia giocavo con i miei capelli leggermente umidi sulle punte e mi lamentavo di non sentirmi a mio agio con me steso.

"sai itachi, se non fossi mio amico probabilmente ti avrei già scopato, sei proprio il mio tipo" disse guardando il soffitto mentre era sdragliato ai piedi del mio letto