𝒞𝒽𝒶𝓅𝓉𝑒𝓇 𝟻

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"Buon Natale Y/N... Ricordati di non smettere mai di brillare"

Quelle parole mi avevano ricordato quelle scritte sulla scatolina che avevo ricevuto, ma prima di potergli chiedere se il regalo fosse suo lui non era più lì. 

Il giorno di Natale finalmente aprii i regali: Hermione mi aveva regalato un libro che sapeva che potesse piacermi, Ron e Ginny mi regalarono un pupazzo a forma di pecorella, i gemelli Weasley mi regalarono un kit pieno delle loro piccole invenzioni utili in ogni momento, Luna mi regalò un paio di occhiali da sole simili ai suoi, Cedric una maglietta nera semplice con su scritto "Glamour" ed Harry mi diede una cornice con la foto di tutti noi insieme. 

Al regalo di Harry piansi a dirotto, pensavo già a quando saremo stati grandi, il nostro rapporto e la nostra amicizia non sarebbero mai stati come quelli di adesso. Non riuscivo a pensare ad un futuro in compagnia loro però, non riuscivo a spiegarmelo, non riuscivo a vedermi insieme a loro e ai nostri possibili figli. 

Mi asciugai le lacrime e smisi di pensare a questo e mi ricordai della scatolina misteriosa.

Finalmente era arrivato il momento di aprirla.

Presi la scatolina, rilessi ancora una volta il biglietto per provare a riconoscere la scrittura ma non ci riuscii, anche se sembrava molto familiare. La aprii e dentro alla scatolina c'era un bellissimo anello argentato con un diamantino verde scuro, proprio da serpeverde. 

Era bellissimo e brillava un sacco, lo misi subito e non me lo tolsi più da quel giorno, se non per cose dove dovevo usare obbligatoriamente le mani e non volevo rovinarlo. 

Le vacanze passarono velocemente, io e mia madre avevamo deciso di andare 2/3 giorni in una SPA per rilassarci un po, mentre mio padre e mio fratello minore rimasero a casa a non fare il niente più assoluto. 

Come io e mia madre tornammo, trovammo la casa incantevole: era splendente, decorata con dei fiori sparsi per casa, una leggera musica rilassante di sottofondo e mio padre e mio fratello vestiti eleganti. Era l'anniversario dei miei genitori, erano felicissimi insieme e mi chiesi se anche io avrò mai avuto un momento come quello.

Arrivò il momento di tornare ad Hogwarts, ero vestita bene per l'occasione: indossavo un vestito aderente nero che arrivava alle ginocchia, una giacca larga, pesante e verde scuro sopra, scarpe basse nere, capelli sciolti e mossi ed ero truccata per bene.

 Arrivai subito in camera mia, ancora non avevo visto nessuno dato che avevo scelto una cabina nella parte del treno più vuota di tutte, avevo bisogno di stare da sola prima di arrivare allo stress giornaliero di Hogwarts. 

Arrivati al castello, svuotai velocemente le valigie, volevo troppo rivedere i miei amici e ringraziarli dei loro regali. Corsi immediatamente giù per le scale ma, per la troppa goffaggine che mi ritrovai, inciampai e caddi a terra.

Per rialzarmi mi aiutò un ragazzo, dissi grazie gentilmente ma poi mi rivolse la parola poco prima che io potessi guardarlo in faccia "Bell'anello Rivera", lo guardai e vidi Draco Malfoy davanti a me. Il cuore iniziò a battermi forte alla sua vista, era bello come sempre, con quei capelli che gli scendevano in modo così provocante sul viso e... mi fermai sui miei pensieri, continuai a guardarlo e chiesi "Lo so Malfoy, vorrei proprio sapere chi me lo ha regalato", mi guardò con sguardo contento, ma il resto del viso era leggermente impassibile. 

Continuò a stringermi la mano dove avevo l'anello e continuò a guardarmi negli occhi, per rompere il ghiaccio dissi "Me lo hai regalato tu Malfoy?..", mi guardò ancora di più negli occhi, sembrava divorarmi l'anima con il suo sguardo e aggiunse "Si Rivera, era per farmi perdonare del mio comportamento scorretto. Devi sapere una cosa.." ma prima di poter finire di parlare sentii una voce familiare da dietro urlarmi "Y/N CIAOOOOO", erano Fred e George.

Si avvicinarono a noi, mentre Draco ancora mi teneva la mano, si misero affianco a me e mi abbracciarono dai lati, George mise un braccio attorno alla mia spalla e Fred attorno alla mia vita stringendola saldamente contro di lui, Draco se ne accorse e mi tolse la mano dalla mia guardandomi indifferentemente. Prese e se ne andò senza dire una parola, lo guardammo tutti e tre scioccati.

Fred: "Ti stava infastidendo?"
Y/N: "No tranquillo, era gentile.."
Fred: "Ehi George, sentito? Malfoy gentile"
George: "Era la stessa cosa che stavo pensando Fred"

Fred mi strinse la vita e George si staccò da me, "Mi sei mancata tesoro" disse Fred, lo abbracciai e gli diedi un bacio sulla guancia. 

Alla lezione Draco si sedette affianco a me senza rivolgermi parola, "Ma che cazzo hai? Sei più bipolare di prima eh" mi guardò e fece un leggero sorriso dicendo "Beh, abituati piccola", gli diedi una gomitata dicendogli di non chiamarmi piccola. 

Durante tutte le lezioni io e Draco eravamo seduti vicini, ridendo e scherzando, infatti ogni tanto ci sgridavano per il troppo rumore. 

Alla lezione di divinazione io e Draco eravamo seduti infondo alla classe, così non ci disturbava nessuno mentre chiacchieravamo, "Ehi piccola senti, ti va di andare ad Hogsmeade più tardi? Per inaugurare il ritorno a scuola, ci saranno tutti", lo guardai facendogli no con la testa, sinceramente non mi andava di andare, volevo rilassarmi nella mia stanza o, visto che tutti erano li, in sala comune davanti al fuoco.

"Dai piccola ti prego, passiamo un po di tempo insieme" disse mettendomi una mano sulla coscia delicatamente, "Ti ho detto di non chiamarmi piccola Malfoy e togli la mano ora" mi guardò con sguardo provocatorio mettendo la mano sempre più all'interno coscia e avvicinandola sempre di più ai "posti proibiti". 

"Dai piccola dimmi che non ti piace questo" mi sposto più in alto il vestito arrivando alle mie mutande, gli bloccai la mano dicendogli "Verrò stasera ma tu smetti di fare tutto questo, adesso." spostò la mano e finalmente riuscì respirare in pace.

Finite le lezioni studiai un po e infine andai a prepararmi.

Misi un vestito rosso fuoco stretto e corto, una giacca nera e delle scarpe basse, mi feci uno chignon alto e spettinato e mi misi un rossetto rosso e un bell'eyeliner. Ero pronta con un'ora di anticipo quindi mi misi a leggere un libro tranquillamente. 

Dopo un po controllai l'orologio e notai che stavo facendo già dieci minuti di ritardo, quindi corsi via ed andai ad Hogsmeade. Sul posto non trovai nessuno apparte Draco, era vestito tutto di nero, insomma era molto affascinante. Mi guardò ammaliato dalla vista che aveva davanti e gli chiesi "Dove sono gli altri?", mi portò a sedermi davanti a lui e disse

"Sorpresa piccola"

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