𝒞𝒽𝒶𝓅𝓉𝑒𝓇 𝟷𝟹

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"Non è finita qui Y/N Rivera"

Mi urlò con prepotenza mentre io mi dirigevo nella mia stanza. Vidi Hermione arrivare da me, mi abbracciò e le raccontai tutto. Rimase scioccata e mi consolò tutto il tempo, era una persona meravigliosa, potevo seriamente contare su di lei. 

Dopo che studiammo un po insieme andammo a fare una passeggiata per il castello, sembrava una giornata così tranquilla ma qualcosa doveva succedere per forza.

Durante la nostra passeggiata andai a sbattere contro un ragazzo e caddi come una stupida, lui mi aiutò ad alzarmi e prima che potessi guardarlo disse "Oh scusami, non era mia intenzione urtarti" e riconobbi la voce.

Era Finn.

Lo guardai prima sconvolta, averlo davanti mi faceva paura, ma poi mi ricordai che Draco gli aveva fatto un incantesimo per fargli dimenticare di me. "Oh.. ehm.. si.. ce.. va bene.. tra-tranquillo" dissi con un leggero timore, "Comunque piacere Finn Gamp" guardai Hermione che era sconvolta quanto me e risposi "Oh si.. ehm.. Y/N Rivera" e mi guardò con un bel sorriso "Bel nome per una serpeverde" e lì mi ricordai.

Mi ricordai della prima volta che ci vedemmo, eravamo alla stazione ed eravamo piccolini, sarà stato probabilmente il secondo anno, lui si avvicinò a me contento e disse "Ciao sono Finn Gamp! Non ti avevo mai vista da queste parti", io ero timida e risposi "Oh si.. sto sempre in camera, io sono Y/N Rivera" mi guardò con quei suoi occhioni scuri e disse "Bel nome per una serpeverde" indicandomi la cravatta verde scuro che portavo al collo.

Eravamo buoni amici da piccoli, passavamo molto tempo insieme e piaceva ai miei amici, ma dopo che ci fidanzammo e dopo l'accaduto cambiò tutto, Silente lo fece trasferire in un altro istituto perché reputato "troppo pericoloso per la salute delle alunne", e aveva ragione.

Lui continuò a guardarmi con quei suoi occhi grandi e dissi "Beh.. io e la mia.. amica.. dobbiamo scappare.. cioè andare.. ci siamo capiti.. Addio!" e corsi via con Hermione prendendole la mano. "Oh mio dio Y/N, è stato un trauma averlo lì" la guardai col fiatone e risposi "Ci puoi giurare" e arrivò Draco a disturbarci. 

"Granger vattene, devo parlare con Rivera" mi misi davanti ad Hermione in segno di protezione e lui continuò "Dì alla tua lurida amica mezzosangue di andarsene" lo guardai minacciosa e feci uno sguardo ad Hermione, lei capì e se ne andò.

"Cosa vuoi adesso Malfoy" gli dissi in modo arrogante, lui mi porse l'anello davanti alla faccia e disse "Ti ho fottutamente detto di non toglierlo mai, cosa cazzo non capisci" con rabbia gli urlai "Malfoy non rompermi le palle per una fottuta volta, io quel cazzo di anello non lo metterò mai" e lui mi mise al muro, come sempre d'altronde. "Tu metti questo fottuto anello, poi ti lascerò in pace" e allora lo misi, non capivo perché per lui era così importante che io lo tenessi. 

Tornai nella mia stanza ed osservai l'anello attentamente, ma non sembrava avere nulla di particolare, era solo e semplicemente un anello. 

5 giorni dopo

Quella mattina Draco mi guardava spesso, eravamo seduti affianco perché Blaise si era sentito male quei giorni, mi voltai verso di lui e si rigirò velocemente per non far notare che mi stesse osservando. "Che cazzo hai da guardare Malfoy" sussurrai ferocemente, "Oh niente Rivera, solo una toccatina" e mi prese la mano e me la mise sul suo "posto proibito", tolsi immediatamente la mano e risposi "Te lo scordi Malfoy".

Snape ci sgridò per il rumore che stavamo provocando e riprese la lezione, ma dopo pochi minuti Malfoy mi passò un bigliettino con sopra disegnati due omini, uno apparentemente femmina e uno maschio, sopra un letto e con dei cuori disegnati sopra di loro, "Ma sei scemo Malfoy?" e si mise a ridere.

Snape ci rimproverò di nuovo dicendo "Rivera alzati, dica a tutta la classe cosa c'è scritto sul biglietto" non sapevo cosa inventarmi e quindi dissi "Snape odora di formaggio scadente oggi, me lo ha mandato Malfoy professore, non è colpa mia" e Draco mi fulminò con lo sguardo. "Patetici, in punizione entrambi stasera" io ribattei con 

Y/N: "Professore io non c'entro niente"
Snape: "Oggi e domani Rivera"
Draco: "Ti sta bene"
Snape: "Malfoy farai compagnia a Rivera sia oggi che domani"
Draco: "Ci sarà da divertirsi"
Y/N: "Tappati Malfoy"
Snape: "Oggi, domani e dopodomani, entrambi"

Sbuffai e mi risedetti sussurrando il più piano possibile "Soddisfatto Malfoy?" e sorrise. Non lo sopportavo più, ma magari avremmo fatto pace..
NO ma a cosa stavo pensando?!
Decisi di riconcentrarmi sulla lezione che fortunatamente finì poco dopo.

Uscii dalla classe e mi raggiunse Draco, "Beh Rivera a stasera" e corse via ridendo. A pranzo andai in cortile, non avevo voglia di stare con le altre persone, le due ore che avrei passato con Draco in punizione sarebbero bastate. 

MI si avvicinò qualcuno dicendo "Ciao Rivera" mi voltai ed era Finn, sobbalzai e mi spostai velocemente "Oh.. ehm.. Ciao.. Finn giusto?" sorrise e rispose "Ti rendo così nervosa che balbetti così tanto quando mi vedi?" e si avvicinò a me non lasciandomi spazio per andare via. Ero in trappola e mi stava salendo un attacco di panico, avevo sofferto così tanto per colpa sua che, anche se non si ricordava più di me, non riuscivo a vederlo.

Arrivo qualcuno urlando "Ehi tu allontanati dalla mia ragazza", per fortuna che quando serviva Draco arrivava sempre "Oh mi dispiace Y/N non sapevo fossi fidanzata" e si allontanò mentre Draco si avvicinò mettendomi una mano sul fianco "Si è fidanzata con me, se noti ha pure un anello, ah e un'altra cosa.. non chiamarla per nome", Finn si spostò ancor di più e si scusò nuovamente andandosene. 

"Quindi adesso siamo fidanzati eh Malfoy" lo spostai con rabbia, "Senti se non ti avessi salvato il culo saresti nella merda, dovresti solo ringraziarmi per tutte le volte che ti ho salvata" e aveva ragione, mi aveva aiutata in molte situazione: con Pansy, alle verifiche, con Finn. 

Lo abbracciai istintivamente ringraziandolo e lui ricambiò, ci staccammo imbarazzati e mi diede un pezzo di sandwich "Sicuramente non hai pranzato" lo presi e lo morsi tranquillamente, avevo tantissima fame e quel sandwich sembrava così fottutamente buono, infatti lo era.

Mi diressi verso la mia stanza per prepararmi per la punizione e mi vestì comoda: pantaloni della tuta grigi, felpa nera oversize, scarpe sportive nere e uno chignon alto, per le punzioni non c'era bisogno della divisa scolastica quindi sarei potuta andare tranquillamente vestita così. Sentì qualcuno bussare alla porta, aprì ed era Malfoy che mi disse

"Pronta Rivera?"

The Words That I've Never SaidWhere stories live. Discover now