CAPITOLO 11

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Ringrazio alexia_31__ per avermi aiutato in questo capitolo (la smut è sua)

Poi volevo ringraziare tutti per le letture e i voti, grazie davvero!! "3"

Pov kook

Dopo aver visto Tae a novanta mentre si allacciava le scarpe, mi venne un'erezione pazzesca.

Mi chiusi immediatamente dentro ad un bagno e iniziai a fare lunghi respiri, cercando di calmarla.

Nessun risultato positivo, l'erezione era ancora lì e pulsava chiedendomi disperatamente di essere toccata.

Portai quindi una mano sul tessuto dei pantaloni e iniziai a fare pressione sulla protuberanza.

L'erezione era davvero fastidiosa e dolorosa. Dovevo per forza segarmi e il prima possibile.

Mi abbassai pantaloni e mutande, portando la mano sull'asta iniziando a pomparla su e giù velocemente, immaginando ci sia la bocca di Tae al posto della mia mano.

<Aaah tae> dissi mugulando a bassa voce, in modo che nessuno mi senta.

<T-taehyung.. cosa mi fai fare?> dissi aumentando ancora di più la velocità della mano.

Quando sento di star arrivando al culmine strinsi forte i denti quasi ringhiando.

<mm.. Taehyung>

Ringhiai il suo nome nel momento in cui sono venuto.
È stato l'orgasmo più bello e soddisfacente della mia vita.

Mi rivesto ed esco immediatamente, ricordandomi di aver lasciato da solo Taehyung.

Vado al lavandino, mi lavo le mani e do una sciacquata alla faccia.

Esco dal bagno e mi ritrovo davanti il ragazzo che mi ha creato il problemino pochi minuti prima.

<Jungkookie dove eri finito?> chiede un pò preoccupato

<scusami piccolo, ero andato in bagno. Mi dispiace di averti lasciato qui da solo> dico avvicinandomi a lui e accarezzandogli una guancia.

Arrossì ma non disse nulla, anche lui era ancora con la tuta, per questo andammo negli spogliatoi per cambiarci.

Mentre lui prendeva i vestiti io mi tolsi la maglia, lo vidi quasi bloccarsi.

<che hai?> chiesi.

<nulla nulla> disse frettoloso prendendo poi i vestiti e andando in bagno.

C'eravamo solo noi due nello spogliatoio dato che la campanella era già suonata.

Aspettai tae per poi uscire dalla palestra andando poi in mensa.

<finalmente! Che stavate facendo> disse jin.

C'eravamo messi seduti al tavolo iniziando a mangiare.

<kookie hyung ma og-> iniziò yoongi.

<non chiamarmi così!> dissi bloccandolo.

<ma-> cercò di ribattere la lo fermai un'altra volta.

<sei una seccatura! Non te lo dico più> disse, io risi leggermente non preoccupandomi continuando a mangiare.

Ce la prendemmo comoda per poi uscire da scuola, dato che era mercoledì avevamo l'allenamento.

Arrivammo alla palestra e tae e yoon si misero seduti vicino l'entrata a parlare.

<oggi avrei preso volentieri a pugni quei bastardi> commentai per poi spiegargli che rottura di palle costante che erano i bulli del mio piccolo angelo.

Facemmo tranquillamente l'allenamento per poi andare a cambiarci ed uscire.

Io e tae ci avviammo verso casa, eravamo praticamente davanti casa sua quando lo vidi bloccarsi.

<che succede?> chiesi preoccupato.

<m-mi è arrivato un messaggio da..> si fermò per fare un respiro <Jackson> finì.

<che ti ha scritto?> chiesi sempre più preoccupato.

<mi ha.. Mandato un video> disse leggermente confuso.

Azionò il video e mi avvicinai di più a lui cercando di vedere il contenuto.

C'era taehyung con la mano bloccata contro l'addome di un nostro compagno, di sottofondo si sentivano vari commenti e risatine.

Gli tolsi il telefono da mano eliminando il video dal telefono per poi vedere tae con gli occhi lucidi e con le guance già rigate dalle lacrime.

<hey piccolo> lo chiamai ma lui mi anticipò parlando.

<no-non ho ancora capito p-perchè stai con me... Non ti da fastidio camminare vicino ad una puttana?> non mi guardava nemmeno negli occhi.

Il mio cuore fece crak dopo aver sentito quelle parole.

<non è vero!> dissi.

<lo credi davvero? Io mi vedo esattamente come dicono loro... Sono solo una puttana effemminata> altre lacrime gli uscirono dagli occhi.

<no piccolo! Non farti condizionare non sei come dicono> dissi cercando di avvicinarmi ma lui fece un passo indietro.

<allora p-perchè mi dicono quelle cose?!> chiese piangendo più forte.

<perché sono invidiosi> affermai.

<e di cosa? Che sono gay?> chiese alzando il viso per guardarmi.

<perché sei bellissimo> dissi.

<c-che co-> chiese, non gli diedi nemmeno tempo di finire la frase che gli presi il mento avvicinandolo al mio viso per poi baciarlo.

Chiusi gli occhi beandomi di quel contatto desiderato da tanto.

Poco dopo ci staccammo e asciugai immediatamente le lacrime dalle guance di tae.

<non piangere più piccolo, non mi piace vederti cosi> dissi accarezzandogli i capelli lasciandogli poi un bacio sul naso.

<i-io devo.. Entrare> disse probabilmente in imbarazzo.

<ci vediamo domani> dissi dandogli un'ultimo bacio in guancia per poi vederlo scappare dentro casa.

BOXER AND ANGEL ¦kookv¦Where stories live. Discover now