BOXER AND ANGEL ¦kookv¦

CAPOTOLO 51

Pov tae

Era il giorno della gara, yoongi mi aveva appena chiamato per augurarmi buona fortuna e per calmarmi sapendo la mia agitazione.

Mi stavo preparando per andare al teatro quando il campanello di casa suonò.

<hey piccolo> mi salutò kook baciandomi ed entrando in casa.

Lo salutai a mia volta e lo portai con me in camera, mi finii di cambiarmi ed uscimmo.

Il sole era alto in cielo, era presto pomeriggio e faceva abastanza caldo.

Mi ero messo dei pantaloni neri corti e una camicia bianca a maniche lunghe, c'eravamo accordati per vestirci in modo semplice.

Arrivammo davanti il teatro trovandoci già i ragazzi e Jackson.

Yoongi ci aveva insegnato un ballo da fare solo noi due, ma era... Come dire, intimo.

Ci aveva fatto da coreografo e devo dire che era stato davvero bravo ad insegnarci in solo una settimana.

Entrammo tutti e sette nel teatro e io e Jackson ci avviammo dietro le quinte del palco.

Sospirai cercando di buttare fuori l'agitazione che avevo in corpo.

<tranquillo> Jackson mi mise una mano sulla spalla come a confortarmi.

<si si> risposi quasi sarcastico.

Gli feci un sorriso forzato con tanta ansia palese sul volto.

Si mise a ridere per poi condurmi verso dei corridoi che portavano a vedere le esibizioni degli altri ragazzi che partecipavano alla beneficenza.

Erano molto bravi ma vederli ballare mi rilassava.

Dopo forse una mezz'ora a guardare i ragazzi ballare sul palco arrivò il nostro turno.

<non ci riesco> dissi fermandomi proprio all'inizio del palco.

<vieni con me dobbiamo solo ballare> mi sorrise Jackson prendendomi prendere mano.

Salimmo completamente sul palco mano per mano sotto lo sguardo attento di tutti.

Inizialmente pensai iniziassero ad insultarci... Due maschi mano per mano e soprattutto che ballano insieme...

<che carini!>

Questo commento veniva da una ragazza del pubblico, mi fece sorridere ma l'ansia rimaneva... Non riuscivo lo stesso a muovermi.

<hey> mi chiamò calmo Jackson <guardami>

Mi girai a guardarlo e mi sorrise, sentivo di sbiego altri commenti dal pubblico ma li lasciai stare quando mi porse una benda nera.

Ci mettemmo in posizione e ci legammo la benda sugli occhi, subito dopo la musica partì e iniziai a pensare solo ai muovimenti che dovevamo fare.

Eravamo cordinati e sentivamo solo la musica.

(fate finta che al posto del bacio ci sia solo un'abbraccio)

La musica si fermò e noi ci staccammo dal nostro abbraccio.

Le mani iniziarono a battere e alcuni fischi eccheggiarono del teatro insieme ad alcuni complimemti.

Sorrisi e andai ad abbracciare di nuovo Jackson per poi lasciargli un bacio sulla guancia.