BOXER AND ANGEL ¦kookv¦

CAPITOLO 17

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SPERO VI PIACCIA LA STORIA E GRAZIE MILLE ANCORA *-*♡

Pov kook

Ci stavamo rischiando, io e bambam stavamo l'uno sul lato opposto della palestra.

Era arrivato anche il suo allenatore che nel mentre parlava con i miei.

Tutti i ragazzi sarebbero arrivati ragazzi mezz'ora per l'inizio dell'incontro.

<mi sa che sono più nervoso io di te> disse taehyung ridacchiando mentre, seduto, giocava con la fine dei suoi calzini che gli arrivavano al ginocchio.

<mi sa di si> scherzai allungandomi le articolazione delle spalle per riscaldare i muscoli.

<dovrebbe essere il contrario> dissi ancora.

<lo so.. Però ho paura che ti fai male> disse quasi in un sussurro.

<non preoccuparti ok? Al massimo mi ritrovo svenuto> scherzai ancora.

<non è divertente!> esclamò incrociando le braccia al petto.

<dai scherzo!> affermai sedendomi sulla panchina vicino a lui.

<sono anni ormai che faccio boxe e partecipo agli incontri e non mi è mai successa nulla di grave!> iniziai.

<certo qualche botta con lividi o labbro spaccato ma guariscono subito> gli baciai una guancia.

<allora non farti colpire!> disse. Ridacchiai per poi mettergli una mano sulla gamba.

<sei peggio di mia madre lo sai?!> lo presi in giro.

<perché?> chiese.

<perché ti preoccupi forse più di lei> ridacchiai <ricordo che il mio primo incontro era andato malissimo, ero stato steso dopo pochi minuti e quando sono andato negli spogliatoi mia mamma mi voleva obbligare a lasciare>

<faceva bene! Ti fai male e non voglio> ribattè tae.

<se mi faccio male mi guarisci tu vero?!> chiesi spostando la mano che stava sul suo ginocchio sulla sua coscia.

<allora jungkook sei pronto?!> mi chiese una voce prendendomi per le spalle.

Era il presidente della società.

<si! Tutto pronto> affermai alzandomi.

<finisciti di preparare che tra poco arrivano tutti gli altri e ci sarà un casino> disse, ma non fece nemmeno in tempo a finire la frase che diverse persone entrarono nella palestra.

Chi alcuni ragazzi che dopo si dovevano allenare e venivano prima per assistere o chi sconosciuti che volevano solo assistere e magari dare supporto.

Mi risedetti sulla panchina prendendo i miei nastri e avvolgendomi le mani e il polso.

<eccoli qui i piccioncini!> ci presero in giro i ragazzi arrivando dietro di noi.

<ora vi meno> dissi.

<risparmiati per il tuo avversario!> disse jin sedendosi di fianco a me.

<allora pronto per fargli il culo?!> esclamò nam.

<sempre pronto!> risposi.

Poco dopo qualche chiacchiera ci avviammo verso il ring.

Poco più lontano da noi vidi i miei genitori.