CAPITOLO 41

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Pov kook

La settimana era iniziata per questo mi ritrovavo a camminare per andare a prendere tae e andare a scuola.

<giorno piccolo> lo salutai vedendolo uscire da casa.

Gli stampai un bacio sulle labbra e ci incamminammo per scuola.

<ed ecco i ritardatari!> sentimmo commentare da yoongi.

<parli tu?!> chiesi a mò di presa in giro.

Era sempre lui ad essere in ritardo.

<guarda che per essere perfetto devo avere tempo!> esclamò scatenando una risata.

<ok ok> alzai le mani senza ribattere.

Subito dopo entrammo a scuola e di conseguenza in classe iniziando le lezioni.

Fortunatamente le ore passarono veloci e molto stranamente stetti attento a tutte le materie.

Ci ritrovammo in mensa a mangiare tutti quanti.

<avete deciso cosa portate alle audizioni di giovedì?> chiesi a yoongi e tae mentre Jackson si sedeva vicino al primo.

<si ma è una sorpresa!> rispose yoon.

<dai..> si lamentò jin, anche lui era curioso.

<venite pure voi quindi vedete il ballo direttamente li> sorrise divertito tae vedendo la nostra curiosità.

Jackson e yoongi intanto ridevano.

Finimmo di mangiare con battutine squallide di hobi e ci alzammo dal tavolo uscendo da scuola.

Arrivammo alla palestra di ballo e lasciamo i soliti tre li davanti per poi avviarci per la nostra direzione.

Pov tae

Avevamo finito le prove e stavamo andando, tutti e tre, verso la palestra per andare a prendere i ragazzi che finivano dopo di noi.

Nel tragitto ci fermarono delle voci alle nostre spalle.

<allora ti frequenti con la puttanella ache fuori scuola> ride uno degli ex amici di jackson.

<per prima cosa non è una puttana e secondo si! Ci vediamo anche fuori scuola e se volete saperlo.. Adesso ballo pure con loro!> affermò.

Ci fece ricominciare a camminare mentre i ragazzi sembravano lanciassero insulti contro jackson per avergli girato le spalle senza dargli la soddisfazione di prenderlo ancora in giro.

Arrivammo poi alla palestra e nello stesso momento andammo a sbattere contro i nostri amici e chi come me e yoongi, fidanzati.

<avete finito prima?> chiesi a kook.

Eravamo solo noi due dato che gli altri avevano preso le strade per le loro case.

<solo di poco però si.. Gli allenatori avevano una riunione mi sembra> rispose.

<come sono andate le prove?> domandò poi lui.

Avevamo rallentato il passo cosi che stavamo passeggiando per poter stare più tempo insieme.

<tutto tranquillo> sorrisi e ridacchiai vedendo la sua faccia scontenta sul non sapere nulla di più.

<venendo da voi in palestra abbiamo incontrato gli ex amici di jackson> lo informai.

<ti hanno fatto male? Dato fastidio?> si preoccupò subito.

<hanno preso un pochino in giro jackson ma nulla di che dato che non gli ha dato corda>

<che cretini che sono..> affermai.

<dai non pensarci> mi sorrise lasciandomi poi un bacio sulla guancia.

Arrivammo a casa e con malavoglia ci salutammo dividendoci.

Pov kook

Arrivai a casa, quando aprii la porta venni accolto direttamente da una figura femminile poco più bassa di me, aveva dei capelli biondi tinti e lunghi, le orecchie con alcuni percing ed era vestita con un pantalone aderente di jeans e una maglietta semplice grigia.

<ciao jungkookie> salutò e sorrise la ragazza.

<e tu quando sei arrivata?> chiesi stupendomi di vederla a casa.

<già ti sei stancato di me? Guarda che mi ritengo offesa!> sorrise di poco venendo, subito dopo, affiancata da mamma.

<tu sapevi sarebbe venuta?> domandai a mamma.

<si!> sorrise.

<perché non me l'hai detto! Sono tuo figlio!> esclamai con fare fintamente offeso incrociando le braccia al petto.

Mamma rise insieme alla ragazza e mi prese il borsone della palestra che avevo lasciato per terra quando ero entrato.

Scusate capitolo corto...

Spero vi sia piaciuto e al prossimo capitolo (⌒▽⌒)

BOXER AND ANGEL ¦kookv¦Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora