BOXER AND ANGEL ¦kookv¦

CAPITOLO 84

4 anni dopo

Giusto per non farvi rincretinire specifico: tae ha 20 anni, kook 21.

Pov kook

Oggi era il giorno del mio ultimo incontro della stagione.

Era uno dei più importanti e il mio avversario aveva molta più esperienza di me.

Mi trovavo in una palestra al centro di seoul c'erano già tantissimi spettatori.

<come va kook?!> chiese joongi entrando nello spoiatoio.

Annuii come a dire che stavo bene e lui sorrise.

Nella palestra dove ormai mi allenavo da 4 anni insieme a joongi ero definito un "pezzo grosso" per via della fama che stavo avendo sul ring.

Ero abbastanza conosciuto sia nel paese ma soprattutto in ambito sportivo.

Anche i ragazzi erano molto conosciuti, namjoon, seokjin e jimin avevano iniziato ad allenare mentre io e hoseok continuavano a batterci sul ring.

Tutti stavamo ancora nella nostra vecchia palestra che con tutti i soldi che avevano ricevuto come sponsor è stata ristrutturata.

Ora contava quasi 600 allievi e il presidente non poteva essere più felice dei risultati.

<kookie!> mi chiamò tae, lo sentii entrare nello spoiatoio e avvicinarsi a me.

<hey> lo salutai di rimando andandogli a stampare un bacio sulle labbra.

<come stai? non ti vedo da tanto> domandai ridendo.

<ci siamo visti stamattina> disse.

<si.. Ora è sera però> ribattei prendendolo dai fianchi e attaccandolo al mio corpo per baciarlo questa volta con la lingua.

Bussarono alla porta dello spogliatoio entrando subito dopo.

<abbiamo interrotto qualcosa?!> dissero due ragazzi a me sconosciuti ci allontanammo il giusto per poi rivolgere la nostra attenzione direttamente a loro.

<no no, chi siete?> chiesi, avevano una telecamera in mano con la ripresa spenta e un microfono, probabilmente sono dei giornalisti.

<siamo del servizio serale televisivo dello sport, siamo degli intervistatori, il tuo allenatore ha detto di chiedere personalmente a te se potevamo farti qualche domanda> mi spiegò tutto velocemente.

<si certo! Mi farebbe piacere> sorrisi.

Non era la prima volta che facevo un'intervista, devo ammettere che la prima la ricordo come fosse ieri... È stata terribile, in più non smettevano di fare domande sulla mia vita privata e io non sapevo cosa rispondere.

È da dimenticare ma fortunatamente non l'hanno pubblicata.

Finii di prepararmi mentre loro mettevano in funzione le attrezzature e tae si sedette dietro di loro per non dare fastidio.

<buonasera a tutti i telespettatori siamo qui con uno dei famosi boxer più talentuosi e giovani di tutta seoul e dintorni, jeon jungkook> aveva iniziato a parlare a raffica spiegando la posizione delle riprese e iniziando a presentarmi.

<buonasera jungkook e grazie per aver accettato questa intervista dell'ultimo minuto, innanzitutto siamo nello spogliatoio che ti è stato assegnato per questo incontro, molti saranno collegati in diretta per vederti cosa ne pensi?!> iniziò con le domande.

<sicuramente ringrazio chi mi guarderà e supporterà da casa> sorrisi quasi in imbarazzo.

Non sapevo sinceramente avrebbero trasmesso in diretta questo incontro.