CAPITOLO 82

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Pov tae

Sbuffai appoggiando la testa contro la porta d'ingresso di casa.

Subito dopo mi ritrovai a riaprirla e a camminare verso casa di kook, volevo chiarire e soprattutto volevo assicurarmi non fosse arrabbiato.

Non ci vediamo da un mese e già litighiamo...

Bussai alla porta più volte ma sembrava non ci fosse nessuno, non sentivo nemmeno un passo al suo interno.

Continuai suonando un paio di volte il campanello ma nulla, forse non era rientrato a casa.. Oppure gli è successo qualcosa!

Presi il telefono in mano pronto a chiamarlo quando la porta si aprì rivelando jungkook con solo un'asciugamano in vita e il corpo coperto da gocce d'acqua.

Lo fissai per alcuni secondi notando come i suoi addominali fossero più scolpiti e anche i muscoli delle spalle e delle braccia sembravano più grandi.

Mi ritrovai a mordermi il labbro inferiore a quella vista.

<scusa stavo sotto la doccia non ti ho sentito> disse risvegliandomi.

<ho-ho n-notato..> balbettai.

<perché sei qui?> domandò quasi in tono freddo, mi rattristii non volevo si arrabbiasse con me.

<i-io volevo solo chiarire e stare un pochino con te> quasi sussurrai.

<ah non stai più con quello?!> chiese riferendosi a mingyu per poi sbuffare una risata infastidita.

<no... Volevo vedere come stavi e se eri arrabbiato con me>

Più continuava a parlare con quel tono quasi freddo e distaccato e più mi stringevo nelle spalle facendomi piccolo.

<non sono arrabbiato> affermò facendomi entrare chiudendo poi la porta.

<p-però sembra il contrario> ribattei venendo subito dopo preso dai polsi e schiacciato al muro alle mie spalle.

<sono fottutamente geloso!> disse a pochi centimetri dalle mie labbra.

Era la prima volta che lo vedevo così tanto geloso, anche con Jackson non lo era così tanto come ora con mingyu.

<non puoi capire quanto mi da fastidio!> sussurrò per poi riprendersi.

Ero rimasto senza fiato, mi faceva impazzire ed eccitare talmente tanto quella situazione che mi venne voglia quasi di farlo ingelosire di più ma volevo risolvere.

<scusa..> dissi prendendogli una mano, si stava allontanando ma io non volevo.

<no-non pensavo ti desse così tanto fastidio... Dalle chiamate sembravi felice quando ti parlavo dello hyung>

<ma sono felice che ti sei trovato un'amico figurati se non lo sono ma non mi va gli che ci prova con te e tu nemmeno te ne accorgi!> aveva alzato la voce di poco e io mi rimisi con le spalle contro il muro cercando di sprofondarci dentro.

<n-non lo so se-se ci sta provando c-con me> mi morsi il labbro inferiore per evitare di piangere ma la mia voce stava già tremando.

<p-per me è un'amico non voglio ch-che pensi sia altro> un singhiozzo mi tradì e sperai per un'attimo non l'avesse sentito.

Mi portai una mano davanti la bocca per impedire agli altri singhiozzi di farsi sentire.

<scusami> sussurrai subito dopo.

Kook al solo sentire il mio singhiozzo si avvicinò preoccupato.

Mi alzò il viso e io notai la sua espressione cambiare da una faccia quasi arrabbiata ad una preoccupata e calma.

BOXER AND ANGEL ¦kookv¦Where stories live. Discover now