BOXER AND ANGEL ¦kookv¦

CAPITOLO 59

Pov tae

Arrivammo a casa di kook continuammo a parlare di cose sconnesse, aveva detto che i suoi genitori rienyravano tardi ma quando entrammo sentiamo delle voci dal salone.

Trovammo sia i miei che i suoi genitori a parlare quando si accorsero del nostro ingresso.

<ragazzi siete tornati!> salutò la madre di kook.

<che ci fate qui?> domandai io ai miei genitori.

<volevamo fare i complimenti a jungkook di persona> sorrise mamma <poi ci hanno invitato a rimanere a cena> informò parlando di sieun e yongseok.

Io annuii mentre papà iniziava a fare domande sull'incontro con l'allenatore insieme a yongseok e mamma accompagnava sieun in cucina.

Io e kook ci sedemmo sul divano mentre il più grande rispondeva alla miriade di domande che papà gli stava facendo.

Io mi misi a guardare il telefono messaggiando con Jackson, mi aveva scritto subito dopo scuola ma avevo messo il telefono in silenzioso per non rovinare il pomeriggio con kook.

Non è venuto a scuola, manca da qualche giorno dato che si è preso l'influenza.

Mi sto annoiando troppo in questi giorni, non so che fare!

Io ridacchia a questo messaggio attirando l'attenzione di kook.

<chi è?> domandò.

<è Jackson> risposi facendogli vedere il telefono.

È molto geloso di lui anche se io non capisco come mai..

Nonostante questo comunque mi faceva piacere.

<mh> fece un verso quasi scontento e io gli sorrisi.

Chiusi il telefono e persi la sua mano tra le mie stringendomi di più a lui.

Mezz'ora dopo venimmo tutti e quattro richiamati da mamma e sieun in cucina per la cena.

<jungkook raccontaci un pò del nuovo allenatore> disse mamma sorridendo.

<già lo conoscevo, nel mondo della boxe si parla spesso di lui e quando mi ha proposto di allenarmi con lui mi sembrava un sogno>

Kook aveva un sorriso a trentadue denti, era felicissimo.

Continuammo a parlare tranquillamente anche di altri argomenti per poi finire la cena.

I miei si erano congratulati molte volte con il più grande che era già impaziente di fare il primo allenamento con joongi.

La cena finì con molte chiacchiere e mentre mamma e sieun iniziavano a sparecchiare la tavola sotto lo sguardo dei mariti che avevano costretto a stare seduti, io e kook andammo della camera del più grande.

I miei mi avevano permesso di dormire da lui quindi li salutai direttamente dandogli la buonanotte prima di andare con kook.

Entrammo nella stanza e mi bittai direttamente sul letto sotto le risate di kook che stava vicino l'armadio.

<non ridere!> mi lamentai andando ad abbracciarmi il cuscino.

<mettiti qualcosa di più comodo almeno> disse dandomi una sua felpa e un suo pantalone.

Io annuii e mentre kook andava al bagno io mi cambiaii.

Mi misi la sua felpa, risultava essere molto lunga così decisi di mettermi solo questa.

Mentre stavo rimettendo i pantaloni nel suo armadio mi sentii circondarmi i fianchi.

<mi vuoi provocare così eh!> esclamò kook nel mio orecchio facendomi poi girare e stampandomi un bacio Sulle labbra.

Ridacchiai e ci mettemmo stesi sul letto.

Mi sentii abbracciare un'altra volta, subito dopo e labbra di kook erano sulle mie.

Approfondì il bacio facendo entrare la sua lingua della mia bocca e io gemetti leggermente stringendomi a lui.

Mi staccai subito dopo, mi erano ritornate in mente le immagini del pomeriggio.

Per un momento mi sembrava sbagliato...

<hey che hai?> chiese subito dopo kook vedendomi probabilmente pensieroso.

<è per questo pomeriggio?> domandò centrando subito il punto della situazione.

Io annuii e lui sorrise un pò triste.

<cucciolo non devi pensarci ok? Anche io voglio una famiglia con te ma ci vuole ancora tempo> disse, io annuii e lui mi iniziò ad accarezzare i capelli.

<scusa.. Non volevo rattristirti>

<va tutto bene> sorrise baciandomi una guancia.

Ci mettermi sotto le coperte e con le continue carezze di kook e le sue parole sempre più dolci mi addormentai seguito a ruota da lui.