BOXER AND ANGEL ¦kookv¦

CAPITOLO 42

Pov kook

<perché non me l'hai detto? Sono tuo figlio!>

<e io sono tua sorella per cui mi aspetto almeno un'abbraccio!> incrociò pure lei le braccia al petto mentre io presi a ridacchiare.

Mi avvicinai e la abbracciai per poi dargli un bacio sulla guancia.

<ciao anche a te suri noona> risi mentre la salutai come a prenderla in giro.

<che bambini!> affermò mamma.

Andammo tutti e tre verso il salone mentre sentivo papà parlare.

<yugyeom!> esclamai avvicinandomi al ragazzo che vedendomi si era messo inpiedi.

Andai ad abbracciarlo sentendo suri commentare.

<sei più felice di vedere lui che me!> affermò.

Io risi e negai abbracciando di nuovo mia sorella.

Yugyeom è il ragazzo di suri, ha un'ottimo rapporto con i nostri genitori e anche con me anche se all'inizio avevo qualche dubbio.

<dove sei stato? Pensavo tornassi prima> mi chiese mentre ci sedevamo tutti in cucina.

<stavo all'allenamento> risposi.

<oh.. Fai ancora boxe?! Pensavo che sieun ti avesse fatto smettere> rise mentre io ridacchiai vedendo mamma girarsi verso di lui.

<ci ho provato a farlo smettere ma tutti dicono che deve continuare..> fece una faccia quasi triste.

So che è orgogliosa di me ma giustamente si preoccupa.

<tanto ora ho qualcun'altro dalla mia parte!> affermò facendo un sorrisetto.

Stava parlando di tae...

<e chi è?> chiese yugyeom curioso.

<taehyung> disse mamma per poi guardarmi come a volere una conferma per poergli dire che è il mio fidanzato.

<è il mio ragazzo> sorrisi a mamma per poi voltare lo sguardo verso il più grande per vedere la sua reazione.

<finalmente ti sei trovato qualcuno!> esclamò felice dandomi una pacca, non troppo forte, sulla spalla.

Il resto della serate, dopo aver cenato, la passammo a parlare.

Suri mi fece, forse troppe domande riguardante tae mentre io evitavo quelle più personali ed intime di yugyeom.

La mattina dopo mi svegliai con calma, fortunatamente ero in anticipo e mi lavai con calma vestendomi e andando i cucina per fare colazione.

<va bene se ti accompagno io a scuola?> chiese yugyeom sorridendomi.

Accettai e mandai subito un messaggio a tae per avvisarlo che ci saremmo visti direttamente a scuola e finii di fare colazione tranquillamente insieme a suri e yugyeom mentre mamma e papà stavano già al lavoro.

Finito di mangiare io e yugyeom uscimmo di casa per andare a scuola, li davanti trovai tutti i ragazzi che parlavano tra di loro.

Scesi dalla macchina e salutai il più grande.

<non c'è bisogno che mi vieni a prendere torno a piedi> avvertii.

Dopo il suo consenso chiusi la portiera e entrai nel cortile della scuola.

<come va?> chiesi ai ragazzi andando a baciare la guancia fino tae ma si scanzò guardandomi male.

<che succede?> chiesi proprio a lui.