#57

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Questa canzone è il tipo di canzone che metterei mentre corro nel bosco con indosso un abito da sposa scappando da un matrimonio combinato con uno che cerca di appropriarsi del mio trono, il tutto mentre sono inseguita dalle guardie reali, segnando così l'inizio della mia avventura.

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"Ci vorranno dei punti."

Disse il biondo tastandoti la guancia e facendoti inspirare profondamente. Dopo il commovente momento che avevate avuto poco prima, aveva insistito per medicarti, dicendo che non potevi andare a letto assomigliando a una melanzana.

"Non ne ho bisogno. Domattina andrò a farmi visitare da Recovery Girl e sarà tutto sparito."

Dicesti spostandogli la mano. Eri seduta sul lavandino, col biondo che stava in tutti i modi cercando di disinfettarti usando il kit medico che ti eri ostinata a portare. Lo vedi, t/nf? Alla faccia tua, alla fine è tornato utile. Pensasti.

"Non dovresti essere così testarda."

Disse rimettendo il dischetto imbevuto di alcool sulla tua guancia. Sospirarti rumorosamente.

"Va bene mamma."

Vedere il biondo cercare di non perdere le staffe era abbastanza divertente.

"Togliti la maglia."

Disse rimettendo il kit medico nei cassetti sotto al lavandino.

"Beh, se me lo dici così..."

Esordisti con uno sguardo malizioso. Il biondo si portò una mano in viso, esasperato.

"Non in quel senso."

Disse pregando qualche divinità. Ridesti piano e facesti come ti aveva detto. Il biondo si girò ancora prima che potessi toglierla. Si tolse a sua volta la maglietta, lasciando scoperta la sua schiena. Osservasti attentamente ogni muscolo.

"Non è così che me l'ero immaginato, ma può andare."

Il biondo, che aveva palesemente assunto un colore bordeaux, tenendosi gli occhi con una mano, per non vedere, ti passò la maglietta che stava indossando fino a poco prima. La prendesti insicura sul da farsi.

"Cosa-"

"Indossala. Il pigiama rischia di strofinarti troppo sulla pelle. Quella maglia è più larga. Usala come pigiama."

Disse, ancora più rosso in viso. Sorridesti e facesti come detto.

"Puoi guardare."

Dicesti annusando la maglietta. Arrossisti come l'odore del biondo pervase le tue narici.

"Cosa stai-"

Provò a chiedere, ma lo interrompesti.

"L'odore della cannella mi ricorda la mia infanzia. La parte non traumatica, ovviamente.- Sorridesti. -Ogni Domenica, si fermava nel parco vicino casa nostra un carretto dello zucchero filato, e t/nf riusciva sempre, clandestinamente, a farmene avere un po'."

Sorridesti, ripensando al sapore dello zucchero filato, e al brivido d'avventura che sentivi ogni volta che sgattaiolavi fuori dalla camera, per paura di essere beccata. Alzasti lo sguardo verso il biondo, che ascoltava in silenzio. Proprio quando pensavi che avrebbe detto qualcosa di sensibile o intelligente, ti sentisti alzare per i fianchi.

"Cosa stai-"

Dicesti, notando che il biondo ti aveva presa in braccio, come se fossi una sposa, per evitare di farti male, immaginasti. Ti saresti anche ribellata, ma il contatto con la sua pelle nuda ti aveva ridotto il cervello in poltiglia.

Bora~bakugokatsukixreaderTempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang