#59

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Il rumore secco della porta che si apriva ti fece balzare sveglia. Quest'ultima, spalancata, fece entrare un profumo familiare, quello del biondo, ma prima che potessi guardarlo per bene, il rumore di qualcosa schiantare a terra ti fece sobbalzare ancora di più. Notasti il biondo che respirava affannosamente e metà della roba che prima si trovava sulla scrivania era ora a terra.

I tuoi occhi si fermarono su di lui, incerta sul da farsi. Il biondo sembrò notarti solo in quel momento.

"T-T/n...?"

Chiese confuso.

"Yo."

Dicesti alzando la mano. Ti colpisti mentalmente la fronte. Yo. Che razza di saluto è "yo"?! Idiota! Pensasti.

"Che-che ci fai qui?"

Chiese riprendendo la roba che aveva lanciato sul pavimento. Ti affrettasti ad aiutarlo.

"Ho visto che mi avevi chiamata e-e credevo fosse qualcosa di urgente, mi ero dimenticata di dirti che sarei stata da Mina e non volevo farti preoccupare."

Spiegasti raccogliendo le ultime matite da terra.

"Piuttosto... Stai bene?"

Chiedesti squadrandolo. Aveva ancora il fiatone, ed era ricoperto di sudore. Se non emanasse nitroglicerina, (che per inciso, sa di cannella) probabilmente non riusciresti a stare nella stanza per l'odore. Aveva anche qualche taglio leggero sul viso e sulle braccia, ma niente di cui preoccuparsi. Quello che ti preoccupava davvero erano i suoi occhi, arrossati e gonfi, come se avesse pianto.

Per chi non l'ha ancora capito, era con Deku. Siccome sono stupida mi sono scordata di dirvelo nel capitolo precedente HAHHAHAH

"Sto... Sto."

Disse, evitando il tuo sguardo. Gli poggiasti una mano sotto al mento, costringendolo a guardarti.

"Posso?"

Chiedesti avvicinando la tua mano ai graffi sulla sua guancia. Ci pensò un po' su, poi annuì. La toccasti e tornò come nuova.

"Vuoi dirmi cos'è successo?"

Chiedesti passando piano la tua mano sulla sua guancia, cercando di rassicurarlo.

"Non proprio."

Disse appoggiando la sua testa sulla tua spalla e rilassando i muscoli. Per quanto fossi curiosa, capivi che c'erano cose che poteva non essere ancora pronto a dire. Ovviamente non sapevi di Midoriya, tantomeno t'interessava, così il biondo preferì non parlarne.

"Domani c'è scuola, dovresti andare a letto."

Dicesti staccandoti piano e accarezzandogli la guancia ancora una volta. Questa volta era umida, come se fosse stata bagnata da qualcosa. Il biondo rise piano.

"Sono stato sospeso, per così dire. A quanto pare sono stato fuori per troppo tempo e ho bucato il coprifuoco. Domani non vengo a lezione."

Disse sospirando e girandosi di spalle, frugando nei cassetti alla ricerca di qualcosa.

"Vuoi che torni a dormire in camera mi-"

"Stai."

Disse lanciandoti in piena faccia una sua maglietta. Mr. Finezza. Pensasti sarcastica.

"Vado a farmi una doccia. Se hai bisogno di qualcosa fammi sapere."

Disse chiudendosi in bagno. Andasti a chiudere la porta a chiave. Non sapevi perché, ma il biondo aveva il vizio di lasciarla sempre chiusa senza la chiave, mentre tu non riuscivi a dormire con la consapevolezza che chiunque sarebbe potuto entrare in camera. Non che avessi paura di qualcosa in particolare, ti dava solo noia.

Bora~bakugokatsukixreaderWhere stories live. Discover now