Chiarimenti

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Louis

A quelle parole provò un pizzico di paura. Non sapeva cosa Harry stava per dirgli ma sapeva che gli avrebbe spiegato tutto, lo avrebbe fatto entrare nella sua vita, sapeva che stava per abbattere il muro che stava cercando di proteggere, e lo stava distruggendo per lui, per dargli delle risposte. Non sapeva cosa avrebbe dovuto affrontare, non sapeva come fosse il passato di Harry e in un certo senso gli andava bene così, ma per decidere cosa avrebbe fatto doveva rispondergli, doveva aprirsi con lui. Sapeva che probabilmente Harry non provava i sentimenti che provava lui e lo avrebbe accettato, non avrebbe fatto l'egoista, ma per guardare il futuro doveva conoscere il passato, doveva sapere perché era diventato così, doveva sapere chi e cosa lo avevano ferito talmente tanto, doveva sapere se era per causa sua e di quelle paroline che gli aveva dopo che aveva fatto l'amore con lui che aveva fatto ciò che aveva fatto. Voleva solo sapere.

Si guardavano negli occhi, blu nel verde e verde nel blu. Due anime sciolte, due cuori spezzati che in quello sguardo si stavano ricostruendo insieme, ma ancora non lo sapevano. Lou lo sentiva ma non sapeva se anche per Harry era così, e non era sicuro di volerlo sapere.

"Lou,, ti devo delle spiegazioni, quindi ti prego di non interrompermi perché è difficile"
"Va bene" disse Lou per poi tacere e fare un sorriso. Lo ammirava, era contento di poter rivedere i suoi occhi, poter sentire la sua voce e toccare la sua mano calda. E poi iniziò a parlare.

"Allora", lo vide chiudere gli occhi e fare un respiro profondo per poi riaprirli e rivedere quel suo bellissimo verde smeraldo. sapeva che per lui non era facile, quindi non parlò, aspettava fosse lui a farlo, gli diede tutto il tempo di cui aveva bisogno.

"Avevo 10 anni quando mia madre ci ha abbandonato. A me e mio padre. Da quel momento è stato abbastanza un inferno. Prima stavamo bene, eravamo una famiglia normale, come le altre. Mio padre lavorava in città e tornava la sera. Mia mamma stava sempre a casa con me. Poi nell'ultimo periodo hanno iniziato a litigare pesantemente fino a che un giorno mia madre non ha preso le valige e, mentre mio padre era al lavoro, mi ha salutato con un bacio. A preso le sue valige e se né andata. Non la vedo da quel giorno e, ancora oggi, a volte mi ricordo di quel giorno, vedo la sua schiena che si allontana. Da quel giorno in poi è stato tutto un casino". Vedeva che i suoi occhi stavano iniziando ad essere lucidi, ma sapeva che era solo l'inizio, così non parlò. Harry riprese, non avevano mai staccato gli occhi l'uno dall'altro: "Mio padre, dopo quel giorno era distrutto e, con la scusa del lavoro se ne andò anche lui. Mi prendo cura di me stesso e di una casa da quando avevo 11 anni, non avevo più una figura materna né una paterna. Mio padre torna a casa solo 2 settimane all'anno e quelle due settimane non le sopporto. Quando ero più piccolo mi faceva piacere vederlo, ripeto ero piccolo. Ma quando ho iniziato a crescere e a vedere che non poteva farmi piacere vedere una persona che non c'era mai stata per me e che mi ha lasciato a 11 anni senza vederlo per un anno se non i n due settimane. Me la sono sempre cavata da solo: la scuola, i compiti, la casa, gli amici, tutto da solo. Ogni volta che lui tornava a casa mi presentava una ragazza diversa, ogni santa volta. Non sapevo come aveva fatto a dimenticare mia madre così in fretta. Non mi fraintendere odiavo mia madre perché non era più tornata, ma odiavo mio padre perché mi aveva lasciato lì, cambiando vita completamente e ricordandosi di suo figlio solo due volte a settimana. Avevo tanta rabbia dentro, che più crescevo più si intensificava. Avevo solo Liam. Ci conosciamo fin dai tempi dell'asilo e mi è sempre stato vicino ma lui non bastava, non erano i miei genitori, e per quanto aiutasse la rabbia era sempre di più. Poi si è unito anche James a noi due, in prima media, e loro sono le uniche due persone che sono riuscite a starmi vicino, ma nonostante questo, ho iniziato ad essere violento con chi se la prendeva con i miei migliori amici o con chiunque mi rompesse i coglioni". Vedeva che per lui era difficile parlare così apertamente ma non aveva masi smesso di parlare e lui di ascoltare. Adorava sentirlo parlare anche se le cose che diceva non erano per niente belle. Si immaginava che Harry non avesse avuto una vita facile ma questo non se lo aspettava.

More Than This (Larry-Ziam)Where stories live. Discover now