Vite incrociate

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Louis, Niall e Zayn

Ecco che arriva Niall correndo perché in ritardo, come al solito. Dovete sapere che lui è uno di qui ragazzi che non è capace a svegliarsi e fare le cose per bene e con calma. Lui si sveglia presto ma perde tempo a fare cose inutili, un esempio? Sta mezz'ora davanti allo specchio per sistemarsi i capelli (so che l'aspetto è importante ma mezz'ora mi sembra davvero troppo)

Zayn e Louis erano già in classe: "Penso che oggi ci restituirà le verifiche di filosofia. Spero sia andata bene, mi ero impegnato un sacco per questo test" dice Louis guardando Zayn

"Ciao ragazzi" arriva Niall che interrompe il discorso "di che state parlando?"

"Tu sempre in ritardo eh?" sospirò Zayn accennando anche un sorriso.

"Stavamo parlando di filosofia" si intromette Louis.

"Perché abbiamo anche filosofia oggi? Opss me lo sono scordato" dice Niall ridendo.

Le risate dei ragazzi vengono sovrastate dalla campanella che segna l'inizio delle lezioni. Alla prima ora hanno la materia che tutti odiano: matermatica. 'Sembra non finire più' pensa Louis guardando l'orologio e aspettando il suono della campana. L'ora dopo avrebbero avuto filosofia e avrebbe consegnato le verifiche fatte la settimana scorsa. Louis aveva studiato davvero tanto, doveva recuperare il 3 che aveva preso nella verifica precedente. 'Mi sono impegnato davvero tanto, non posso essere andato male. Ne sono sicuro, ho preso un bel voto'

A interrompere questi pensieri è il <ring> della campanella. Ecco  l'inizio della lezione di filosofia.Già si sente il suono dei tacchi che rimbomba nel corridoio. La professoressa entra in classe con la cartellina delle verifiche in mano e la sua solita valigetta di pelle nera.

"Buongiorno ragazzi"

"Buongiorno professoressa" dicono in coro i compagni alzandosi in piedi.

Louis si mangia le unghie dall'agitazione.

"Ora distribuisco le verifiche"

L'ansia è sempre di più. Comincia a distribuire le verifiche: Terry, Amely, Richard, Zayn, Betty, Niall e poi....Louis. Prende in mano la verifica, la osserva, in silenzio, con un accenno di lacrima agli occhi. Sembra immerso nei suoi pensieri, fissando il pezzo di carta senza sbattere ciglio.

"Com' è andata Lou?" dice a bassa voce Zayn, ma Louis non se ne accorge nemmeno. Alza la mano e chiede alla prof di andare in bagno. Esce dalla classe in lacrime e si dirige in bagno ripensando a quel numero scritto in rosso sulla sua verifica. Passano 5 minuti, si lava la faccia, tira su col naso e torna in classe. Si siede e rimane in silenzio fino alla fine di tutte le lezioni. Zayn e Niall non sanno quanto abbia preso il loro amico ma sanno che non è un bel voto.

"Driiiinnnnn". Tutti si alzano, prendono gli zaini ed escono. Lou continua a non spiaccicare parola e a camminare senza dare retta ai suoi amici.

Niall lo prende per un braccio: "Lou ci dici che cos'hai?"

Scoppia a piangere sotto gli occhi dei ragazzi e tra i singhiozzi riesce a dire solo "Quattro, ho preso quattro". I ragazzi lo guardano increduli, dispiacendosi per il loro amico e consolandolo.

"Dai Lou tranquillo, ce la farai" dice Zayn.

"Si Lou dai, non è la fine del mondo, io ho preso 2" lo segue Niall.

"Si Niall ma tu....lasciamo stare" dice Zayn sospirando, scuotendo la testa e gettandogli un'occhiatacchia. Niall lo guarda come per dire 'che ho fatto?'

Louis, dopo un quarto d'ora, smette di piangere e si confida con gli amici. Ad un certo punto arriva un messaggio sul telefono dei tre: è il gruppo della scuola.

More Than This (Larry-Ziam)Où les histoires vivent. Découvrez maintenant