Giudizi senza misura

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E' sceso dalla macchina, sono le 7:50, tra poco suona la campanella. James è lì, che chiude lo sportello dell'auto della madre e, come tutti i giorni, abbassa lo sguardo mentre passa tra gli altri ragazzi e ragazze che bisbigliano cose del tipo: "Ecco la balena" oppure "Ma una dieta?". Lui quasi piange ma, per fortuna, arrivano Harry e Liam, i suoi migliori amici, a strappargli un sorriso.

James Corden è nato a New York ma si è trasferito a Londra a causa del lavoro del padre quando aveva 10 anni. Fin da piccolo è sempre stato un po' più paffutello degli altri bambini ma per lui non era un problema, nessuno lo aveva mai giudicato per questo fino a quando non è arrivato nella nuova città e ha cominciato la prima media. Aveva un gruppo di bulletti in classe e fin dal primo giorno l'hanno preso di mira con frasi veramente poco belle e molto offensive (che non sto a ripetervi perché va contro la mia morale)

Questo gruppetto di ragazzini che non lo lasciava in pace. Un giorno, negli spogliatoi, dopo motoria gli hanno preso i vestiti (che stronzi vero?) e glieli hanno nascosti. Quando James se n'è accorto stava per scoppiare a piangere quando sentì una voce dietro di lui: "Dove cazzo gli hai nascosto i vestiti?". James si girò e vide questo ragazzo, accompagnato da un suo amico. Appena il bullo lo vide prese i vestiti di James, gli diede e se ne andò.

Il ragazzo porse i vestiti a James, che lo ringraziò

"Piacere Harry e questo è il mio amico Liam", che fece un cenno con la mano

"James" disse intimidito "Grazie mille per prima"

"Lasciali stare quelli, sono dei coglioni" disse Harry, e da quel giorno furono inseparabili, ancora oggi, in 5 superiore, sono ancora insieme.

Entrano in classe e, come tutti i giorni, Ben (il bullo) era lì ad aspettarli, e, come tutti i giorni, dice cose molto poco simpatiche su James. Harry si innervosisce e tira un cazzotto a Ben, finendo così in presidenza.

Finite le ore di scuola James e Liam escono da scuola e ad aspettarli c'è Harry, che ride ripensando a stamattina

"Cosa ridi scemo che sei stato sospeso?" dice Liam mentre James se la ride sotto i baffi. 

"Lo so Liam ma è stato per una buona causa, nessuno può trattare così un mio amico"

"Ragazzi vi va una partitina a golf?" chiede James ai ragazzi

"Si, bisogna festeggiare la mia sospensione AHAHA" e se ne vanno tutti e tre ridendo. Sulla strada James non la smette di ridere ma è strano, è pensieroso. Volete sapere a cosa sta pensando? Ai suoi amici, prima di loro stava davvero male e ora è felice, ha persone di cui si fida accanto ai quali non nasconde nulla e che loro, a lui non nascondono nulla (forse).

"Dai James che ora ti straccio"

"Occhio Liam, non ci sperare troppo" dice James

"Si Liam, sono più bravo io" ribatte Harry

"Ma fatela finita, ora vi faccio vedere" dice Liam ridendo, e si misero a giocare.

"Dai Liam, per pietà ti faccio tirare per primo" dice James. Dovete sapere che James, nonostante le mille critiche non ha mai smesso di fare ciò che gli piaceva, il golf. Questo sport è un po' particolare e non a tutti piace, ma lui è davvero bravo. Ai nazionali ha giocato insieme ad uno di Londra, il suo nome è Niall Horan, e, per poco, ha battuto James. Dopo la partita James ha scoperto che frequentano lo stesso club di golf ma non si sono mai visti lì. Da quando questo Niall lo ha battuto si è allenato davvero molto. James vuole dimostrare che anche lui è bravo nonostante tutto e a sostenerlo ci sono i suoi migliori amici e la sua famiglia e a lui basta questo.

"Dai James che almeno ti alleni per il prossimo torneo, così glielo fai vedere a quel Noel, o come si chiama, con chi sta giocando" dice Harry.

James lo guarda sorridendo e pensando a quanto sia fortunato.

More Than This (Larry-Ziam)Where stories live. Discover now