Emozioni

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LOUIS

"Vado io a pagare" dice Zayn tra le risate e i discorsi che sta facendo con i suoi amici.

"No, dammi i soldi ma vado io"

"Ah, è vero, Virginia. Va bene biondino, vai e conquistala"

"Esagerato, ti pare che una bella come lai guardi uno come me?"

"Siii" urlarono Zayn e Louis insieme "E' già pazza di te, non vedi come ti guarda?" conclude Louis.

Niall si gira e nota Virginia guardarlo. "Ok vado"

"Vaiii"

Niall si avvia verso il bancone e si posiziona davanti alla cassa. Virginia lo raggiunge: "Ciao, di nuovo" dice Niall scuotendo poi la testa 'Niall ma che cazzo dici, fai l'uomo'. "Hai dei capelli lunghi....belli, volevo dire belli"

Lei lo guarda sorridendo, intimidita e divertita dalle sue parole mentre Niall scuote la testa: 'ma che cazzo stai dicendo'

"Avete gradito il caffè?" dice lei per sciogliere il ghiaccio

"Si, erano molto buoni stavolta, non che le altre volte facessero schifo. Si erano ottimi" dice prendendo lo scontrino "allora ci becchiamo in giro?" 'becchiamo, NIall ma come parli?"

"Va bene, alla prossima" dice lei, andandosene ridendo per la strana conversazione.

Niall torna dai suoi amici scuotendo la testa: "Sono un cretino, non le piacerò mai. Come faccio a conquistarla se a malapena riesco a parlarle?"

"Dai amico, ce la farai. Il fatto che tu la faccia ridere è un buon inizio" dice Louis. Ha sempre appoggiato Niall quando gli piaceva qualcuno e, da c'è Virginia, Niall è più felice e lui adora vederlo così ed è convinto che anche a lei piaccia lui, solo che si devono sbloccare.

"Magari puoi invitarla alla partita" afferma Zayn.

"Si, non è una cattiva idee"

"Si, così se perdo faccio anche la figura del perdente"

"Ma tu non perderai. Ora usciamo e veniamo con te ad allenarti, almeno ti eserciti". Escono dal bar e Niall si gira ancora una volta ad ammirare la sua amata, che, intanto, sta preparando un caffè.

Louis adora vedere Niall innamorato. Anche se lui non sa cosa si prova perché non è mai stato innamorato sa benissimo che Niall è felice, ma allo stesso tempo spaventato. L'amore è così, spaventa, rende tristi se non è corrisposto ma, quando è corrisposto, è la cosa più bella che ti possa capitare, o almeno così pensa lui.

"Dai Louis, muoviti, che voglio allenarmi per stracciare James alla partita di sabato" esclama Niall, quasi correndo a qualche metro più avanti. Quando Louis pensa a qualcosa cammina più lentamente, ed essendo più basso dei suoi amici i passi sono meno lunghi.

"Arrivo Niall, scusa se sono nano e un vostro passo sono 2 miei" dice ridendo Lou.

"AHAHAHA nano" ride Zayn fermandosi per aspettare il suo amico. Appena li raggiunge si rimettono in marcia. Appena arrivano al club entrano e salutano tutti quelli che incontrano dentro. Si dirigono negli spogliatoi e si cambiano, poi prendono le mazze e le palline e si incamminano verso il campo.

"Dai Niall vediamo se riesci a battermi" dice Louis "se batti me significa batterai anche questo James" ma Niall e Zayn, appena Lou conclude la frase, scoppiano a ridere.

"Che cazzo ridete coglioni? Sono migliorato"

"Si Louis, l'importante è che tu ne sia convinto" dice Niall "e comunque sarà quasi normale che io ti batta, sei talmente scarso che anche un coniglio ti batterebbe"

"Niall ha ragione" dice ridendo Zayn, poi rivolgendosi a Niall dice: "Lou sarà anche scarso ma io me la cavo abbastanza bene, vediamo se riesci a battere me"

Niall e Zayn cominciano a ridere mentre Louis fa il dito medio ai suoi due amici: "D'accordo stronzi, prendetemi pure in giro. Voi sarete più bravi a golf ma a skate nessuno mi batte". I tre si mettono a ridere e iniziano a giocare. Dopo un paio d'ore la partita si conclude:" Ahhhh ho vinto stronzi, fanculo"

Niall butta la mazza a terra e si mette a ballare il ballo della vittoria mentre Zayn e Louis scoppiano a ridere. Non balla molto bene e questo Lou e Zayn lo sanno, ma ogni volta che lo guardano non riescono a non ridere. Appena smette di ballare si incamminano verso le docce. Finito di lavarsi si cambiano. "Vi va di venire a cena da me?" chiede Lou mentre si sta infilando la sua maglietta bianca.

"Si ci sto ma stavolta cucino io" afferma Zayn ricordando gli hamburger quasi bruciati che ha preparato Niall per pranzo.

"Perché non posso cucinare io?" esclama Niall in tono offeso.

"Perché non vorrei ritrovarmi la casa in fiamme" dice ridendo Lou.

"Ma se non ho mai bruciato nulla"

"Si infatti gli hamburger quasi carbonizzati di qualche settimana fa li ho fatti io vero?"

"Va beh ma lì era tardi"

"Senti Niall, tu cucini di merda, io non so da dove partire quindi lasciamo fare a Zayn"

"Oooo uno intelligente" esclama Zayn.

"D'accordo, hai vinto" dice Niall ed escono dal club. Appena arrivano davanti a casa di Lou quest'ultimo prende le chiavi e apre la porta.

"Mio padre stasera non c'è quindi abbiamo casa libera"

"Io vado ai fornelli" urla Zayn fiondandosi in cucina.

"Io vado in bagno" urla Niall mentre si sta 'tenendo' il pacco "me la sto facendo addosso" e si fionda in bagno. Zayn, già in cucina, si mette a ridere mentre Louis sta fermo a vedere Niall correre in bagno, poi raggiunge Zayn.

"Allora Chef Mailk, cosa ci prepara per cena?"

"Hai gli spaghetti?"

"Certo, nel ripiano in alto"

"Allora vi faccio gli spaghetti alla carbonara e le fettine di carne"

"Dimmi cosa devo fare e ti aiuto"

"Appena arriva Niall preparate il tavolo"

"Eccomiiii" urla Niall entrando in cucina.

"Dai biondino aiutami a preparare il tavolo" dice Louis mentre prende 3 bicchieri da un mobiletto in vetro dietro la porta.

Dopo circa mezz'ora Zayn si gira verso il tavolo con una padella in mano, mentre Niall e Louis sono già seduti. "Ecco a voi la carbonara Malik" dice mentre mette gli spaghetti nei piatti, poi si siede e mangiano insieme. La cena dura un paio d'ore tra risate, prese in giro nei confronti di Niall e complimenti allo Chef per la stupenda cena.

"Devo ammettere che ti sei superato Malik"

"Lo so Niall, sono io il migliore in cucina"

"Non ti allargare troppo eh" e i tre si mettono a ridere. Mentre sparecchiano la porta d'ingresso si apre ed entra il padre di Lou, apparentemente ubriaco.

"Lou che ci fanno loro qui?" dice, quasi urlando, mentre guarda gli amici di suo figlio

"Papà si sono solo fermati per una cena" dice poi guarda i ragazzi e a bassa voce gli chiede di andarsene scusandosi.

"Noi andiamo, ciao Lou" dicono in coro e, prima di uscire Niall fa segno con la mano a Louis di chiamarlo, poi chiudono la porta.

"Papà sei di nuovo ubriaco?" dice Lou in tono quasi di disprezzo.

"Non devo dare spiegazioni a te, sei solo un ragazzino"

"Sarò anche un ragazzino ma da quando la mamma è morta tu stai completamente uscendo di testa. Sono passati più di tre anni e tu, la domenica sera, torni ancora a casa ubriaco? Datti una regolata" dice urlando contro il padre, poi esce dalla cucina e si dirige in camera sua. Appena si sdraia sul letto comincia a piangere. Sua mamma è morta tre anni e mezzo fa e da quel momento suo padre ha cominciato a bere. E' un uomo buono, che vuole bene al figlio ma quando è ubriaco lo tratta male, non lo fa apposta e Lou lo sa ma non sopporta vederlo così. Con gli occhi ancora lucidi, rossi e le guance umide si addormenta con in testa l'immagine degli amici che escono da casa sua e suo padre che urla con un sacco di alcool in corpo. 

More Than This (Larry-Ziam)Where stories live. Discover now