Immagina Harry Potter: tutta la saga [slow update]

Immagina Oliver Wood 🟡(soft)

La mia mano restava stretta a quella di Oliver, si vedeva che era agitato.
<<tranquillo Olly, e normale essere agitati, vedrai che Potter se la caverà>>
<<è la sua prima partita, spero che faccia bene il suo lavoro>>
Mi stringeva la mano continuamente, e iniziava a sudare.
Mi metteva ansia il suo comportamento, quindi lo fermai.
<<amore, guardami negli occhi>>
Alza lo sguardo e finalmente vedo il suo volto sul mio.
<<andrà tutto bene>>
Gli accarezzai il fianco, e lui si avvicinò a me.
Mi abbracciò, anche se la mia altezza rispetto a lui sembra quello di un bambino.
Mi baciò la testa, tenendomi ancora stretta al suo corpo.
Ci stacchiamo, non appena arrivano anche gli altri componenti della squadra.
Incrocio gli occhi di Harry, poi mi avvicinai a lui, che si era appena messo accanto a Oliver.
<<Harry, andrà tutto bene. sappiamo tutti che c'è la farai>> gli sussurrai, appoggiando le mie mani sulle sue spalle.
Sarò più grande di lui di due anni, ma per me ormai è come un fratellino.
Lui annuisce, e si vede che è agitato tanto quanto il resto della squadra.
Lancio uno sguardo a Oliver, che capì subito cosa doveva fare.
Iniziò a parlargli, mentre io li guardavo.
Mi fece un cenno, e iniziai a salire la miriade di scale per arrivare nella parte alta della torre, dove avrei visto la partita da un bel punto di vista.
Tolsi la borsetta dalla spalla, e la appoggiai sulle mie gambe, mentre mi sedevo nel posto che Oliver aveva riservato per me.
Mi guardai attorno, e di colpo iniziarono a parlare.
I ragazzi passano la scopa alla loro sinistra, per poi metterla tra le gambe, pronti per prendere il volo.
Per primo uscì Oliver, tutti iniziarono ad applaudire e a urlare, me compresa.
<<benvenuti alla prima partita della stagione di quidditch! oggi avremo Serpeverde contro Grifondoro!>>
Iniziai a sventolare la mia bandierina di Grifondoro, e a sorridere fino a farmi male la bocca.
Si misero tutti in cerchio, pronti per iniziare la partita...
.
..
...
Harry alzò il boccino d'oro, e io mi alzai agitando le mani, dalla felicità.
Teneva il piccolo oggettino in aria, mostrando la vittoria per Grifondoro.
Iniziarono a urlare il suo nome.
I ragazzi rientrano negli spogliatoi, mentre alla porta aspetto io.
Tendo la mano a tutti quanti, e per ultimo c'era Oliver, che preso dal momento, invece di darmi il cinque, mi diede un bacio a stampo lunghissimo, che tutti quanti apprezzarono, me compresa.
Dei gridolini uscirono dallo spogliatoio, così alziamo la testa entrambi trovando tutta la combricola a guardarci.
Ero leggermente imbarazzata, mentre Oliver sembrava di no.
Entrò a cambiarsi, mentre io rimasi ad aspettarlo fuori.
I ragazzi e le ragazze della squadra uscivano piano piano, salutandomi, ma non vidi tra questi Oliver.
Quando capì che c'era qualcosa che non andava, entrai nello spogliatoio, chiamandolo.
<<Olly? Oliver? tutto bene?>> domandavo mentre sentì l'acqua della doccia aprirsi.
rimasi davanti alla tenda di essa, imbarazzata.
<<va tutto bene?>> domandai, mentre non ebbi risposta.
Uscì dal bagno, e mi sedetti su una panchina ancora dentro allo spogliatoio.
Dopo alcuni minuti, sentì chiudere l'acqua, e mi alzai in piedi.
Poco dopo mi trovai davanti Oliver, dai capelli bagnati e un asciugamano avvolto in vita.
<<ciao amore>> mi salutò, mentre io lo guardai dalla testa ai piedi.
Arrossì violentemente, e lui sé n'è accorse.
Si avvicinò a me, e io non riuscì a muovermi.
Con il pollice ancora bagnato, mi accarezzò la guancia, che diventó bollente.
Avvicinò il suo viso al mio, e una miriade di farfalle nello stomaco presero il volo in quel momento.
Posò le sue labbra sulle mie, regalandomi un bacio, che sembrava fosse il primo.
Approfondì il bacio, portando le mie mani fra i suoi capelli, che gocciolavano ancora.
Mi spinse delicatamente verso il palo della tenda, portando le sue mani sul mio collo, portandomi più stretta al suo corpo.
Scese con le mani sui miei fianchi, e io persi un battito.
Scese con i baci fino al collo, dove lo mordicchio facendomi il solletico, ridacchio, mentre lui saliva verso il mio orecchio sinistro.
<<ti ho vista prima sugli spalti, urla di più la prossima volta sai>> scherzó lui, ma io arrossì ancora di più.
Si stacco da me, e camminó verso il bagno, in retro.
<<amore, così mi consumo>> scherzó e io feci una risata nervosa, mentre mi fece l'occhiolino.
Raccolse dei vestiti dalla sua sacca, e mi rivolse un altro sguardo.
Lo vidi scomparire dietro la tenda, e io iniziai a sclerare male.

Angolo autriceee:
Ciauuuuu, finalmente ho avuto tempo per scrivere un capitoloh. In questo periodo ho molte verifiche quindi capitemi. Che poi sono in presenza al 100% e io stavo benissimo a casa ahahah.
Spero stiate bene, se il capitolo vi è piaciuto lasciate una stellina così capisco che devo farne altri simili, vi mando un bacioneh grandissimo.
Ciaoneee!¡
-cannuzzz