immagina Albus Severus Potter 🟢

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«Scorpius Malfoy vieni subito qua!!!» urlo a mio fratello, che nel mentre marcia energicamente il più lontano possibile da me.
«Signorina Malfoy sa che è vietato urlare e correre? è meglio che venga in ufficio con me»
Blatera la McGrannit, guardandomi di sottecchi.
La seguo nel suo ufficio.
Mi siedo.
Inizia a leggermi il regolamento, una noia totale.
Sento i miei occhi che iniziano a diventare pesanti dal sonno e dalla noia.
Ad un certo punto della situazione qualcuno bussa...

«avanti» ribattè la professoressa.

«Mi scusi professoressa ma mi ero perso e e-».
Potter.
Appena mi vede spalanca gli occhi.
La professoressa abbassa gli occhiali per vedere chi aveva interrotto la sua lettura, e sorrise non appena vide chi era.
«Signor Potter, si sieda»
Il ragazzo si siede. Quanto lo odio madre mia, lui e la sua maledetta arroganza.
«Siete stati entrambi ripresi mentre stavate correndo per i corridoi, e le regole le sapete spero no?»
«Ma professoressa io-»
La porta si spalanca e Hagrid, in tutta la sua grande statura, entra urlando a squarciagola.
«Professoressa! Uno gnomo al castelloOoO!!!»
La professoressa ci fa cenno di aspettarla qua, poi scende le due mini scalinate e segue velocemente Hagrid, prima che questo parta il matto.
Poi si ferma e si gira, ribadendo ciò che avevo già capito dal suo cenno del capo.
«Torno fra poco,restate li»
Poi scompare dietro l'angolo, seguita a ruota dall'omone simpatico, che prima di scomparire anch'esso, ci fece un occhiolino veloce.

Sento lo sguardo di Potter su di me bruciarmi la guancia sinistra.
«Che hai da guardare» Sbraito senza guardarlo negli occhi, questa situazione mi crea troppo imbarazzo.
«N-nulla»
«Perché balbetti?» gli domando curiosa.
«N-non» ho i nervi a fior di pelle se continua a balbettare.
«Si si certo, la penso anch'io come te» risposi ironica, sperando non aprisse più bocca.
«P-posso f-fare u-una c-cosa?» domanda lui, a fil di voce, io lo guardo incuriosita.
Lui si avvicina.
Piano.
Piano.
Piano.
Sento le sue labbra a contatto con le mie, si schiudono e si uniscono come se fossero attratte da un qualcosa di paranormale, il tutto formando un timido bacio.
Ho baciato il mio nemico.
Ho baciato Albus Severus Potter.

Si stacca e mi sorride.

Tutto incominció da quel sorriso.
Quel sorriso...
Quel dannato sorriso.

Mi avvicino nuovamente e gli dò un bacio a stampo.

«Quando avrete finito potremmo continuare.. » disse la McGrannit.

«Lei ci ha fatto venire qua per questo no?» domandò lui, più rilassato.

Lei annuisce sorridendo, ed esclama <<Ero stufa dei vostri continui litigi, alla fine è finita meglio di quanto pensassi>>

Capitolo Revisionato 4/01/'24

Immagina Harry Potter: tutta la saga [slow update]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora