Immagina Harry Potter: tutta la saga [slow update]

Immagina Cedric Diggory 🟢

Quest'oggi si svolgerà la seconda prova del famoso Torneo Tre Maghi, e la mia ansia ha scelto di non abbandonarmi nemmeno stavolta.
Quest'anno Cedric Diggory, il mio migliore amico, gareggia assieme ad altri studenti appartenenti ad altri istituti, e io sono parecchio preoccupata per la sua incolumità.
Nel mentre alcune paranoie e pensieri mi stavano logorando la mente, arrivai al Lago Nero, dove si svolgerà la seconda prova.
Il luogo in questione brulica di persone, anziane e non, ma soprattutto studenti agitati desiderosi di vedere qualcuno perdere la vita in quanto "divertente".
In un borsone nero, porto coperte di ogni spessore, asciugamani di ogni tipologia, insomma...tutto il neccessario per accoglierlo ed evitare che si prenda un brutto malanno post prova.
Arrivata, Cedric mi aspettava, agitava le mani ai fianchi e borbottava, osservando lo specchio d'acqua davanti a sé.
Poco dopo fui chiamata, citandomi con testuali parole, "la dama da salvare per Diggory".
Lui doveva salvarmi in tempo, e portarmi a riva il prima possibile, evitando la possibilità che io muoia annegata o divorata dalle sirene.
Sorridevo ma non ero pronta mentalmente a tutto questo, non ero preoccupata per me ma per lui.
<<Pronta?>>domandò lui, strappandomi dai mille pensiero che gironzolavano per la mia testa.
Dopo aver ingerito qualsiasi cosa orrenda mi avessero dato, le palpebre si fecero pesanti, l'ultima cosa che vidi fu Cedric che mi lasciava un bacio sulla testa.

Una boccata d'aria, aprì gli occhi di scatto, la prima cosa che udì furono le persone che applaudivano, poi vidi il viso di Cedric a pochi centimetri dal mio.
Le mie braccia attorno al collo di Cedric e le sue mani mi tenevano incollata a lui, l'acqua profondissima mi fece mancare un battito.
Ero letteralmente attaccata come una cozza a Cedric, le palpebre ancora pesanti e bagnate.
Non riuscivo a togliere gli occhi dai suoi, erano come il mio porto sicuro, la mia casa.
Mi abbracciò forte, lasciandomi una marea di baci sulla fronte e fra i capelli bagnati.
<<Sei con me...finalmente...>> sussurrò prendendo il mio viso fra le grandi mani, posando la sua fronte alla mia.
Trasse un sospiro di sollievo, poi mi incollai al suo corpo possente mentre lui mi portava in salvo.
Tremavo dal freddo per colpa del gelo, battevo i denti e tenevo gli occhi chiusi, lacrimavano per colpa del vento congelato.
Eravamo come gelati, io non smettevo di tremare, così mi coricai fra le braccia di Cedric.
Non ero molto convinta di quello che stavo facendo, non mi ero mai avvicinata così tanto a lui.
<<Tutto bene?>> mi domandò, abbassando lo sguardo sul mio corpo scosso da continui tremolii.
<<C-circa>> balbettai, serrando i denti.
Mi accarezzò la guancia sinistra, appoggiando la testa sopra la mia.
<<Fatemi un bel sorrisoooo!>> urlava un fotografo, che non ci diede il tempo di muoverci.
Scattò una foto con un flash assurdo, chiusi gli occhi per la forte luce.
<<Benissimooo!>>
Cedric lo guardava irritato, mentre mi copriva di più con gli asciugamani.
<<T/n..>> sussurrò, io alzai la testa.
La sua mano fredda mi tocco il volto nuovamente, passando il pollice sulle mie labbra violacee.
Si avvicinò, serrando gli occhi.
Sentì le sue labbra ancora fredde contro le mie, si muovevano lente come se non avesse fretta, da farmi venire la pelle d'oca.
Un'altro flash ci fece staccare, era lo stesso fotografo di prima, scattò un'altra foto.
<<BellissimoOoOo>> urlò entusiasta  girando i tacchi e andando a fotografare tutti gli altri.
Un brivido mi scosse ancora, Cedric mi abbracciò forte.
<<Stai bene?>> domandò nuovamente Cedric, e io annuì sulla sua spalla.
Aspettando che gli altri studenti, Cedric mi tenne stretta stretta a lui, appiccicata alla sua pelle morbida, schiacciati da montagne di asciugamani.

Capitolo Revisionato 5/12/23.