Immagina Harry Potter: tutta la saga [slow update]

Immagina Ron Weasley 🟢

Solitamente il mio unico divertimento è stare a leggere libri, ogni ora, ogni minuto e ogni giorno.
A forza di stare in camera, ma soprattutto di uscire da essa solo per andare a lezione, vivevo di cali di pressione e sbalzi di personalità.
Sapevo però che la mia vita non poteva continuare in questa maniera, quindi mi imposi di fare almeno una passeggiata al giorno.
Obbligai me stessa a fare il solito giro, letteralmente mi trascinai a fare una camminata e ovviamente quando decisi di uscire, fuori il cielo è nuvoloso.
Camminai fino alla riva del Lago Nero, ormai famoso perché deprimente e particolarmente demoralizzante.
Raccolsi un sassolino piatto e lo lanciai sulla superficie del lago, questo rimbalzò due volte prima di sprofondare nell'acqua gelata, scomparendo dalla mia vista.
Dimenticai che il Lago Nero era il posticino preferito di Draco Malfoy, il classico fighetto ridicolo della scuola.
Era deprimente vederlo bulizzare quelli del mio anno, principalmente perché si divertiva a schizzarli con l'acqua del lago, per poi ridersela per dieci minuti buoni. Se ne stava appollaiato sulle radici di un albero, a pochi metri da me.
Mi osservò attentamente, sul suo viso comparve un ghigno.
Poi lo vidi ridacchiare, si alzò e inizió a camminare con fare distratto.
Lo ignorai, sai come si fa per i bambini speciali, più lo ignori più si stufa di fare il pagliaccio.
Poi sentì i sassi sotto i suoi piedi smettere di fare rumore, mi voltai di lato, trovando la sua bacchetta in pieno viso.
Sentì soltanto freddo, parecchio freddo.
Capì troppo tardi di essere appena caduta dentro al lago come una balena spiaggiata.
E non sapendo nuotare, inghiottì acqua sperando di morire in silenzio.
Vidi soltanto alghe e qualche pesce morto, la vista annebbiata, i miei occhi si chiusero all'improvviso.

Quando aprii gli occhi lentamente, fui invasa da un senso di forte nausea.
Nell'aria c'era odore non proprio di pesce, ma una specie...il tipico odore sudicio che possiamo inalare al porto.
Mi portai i capelli sotto il naso e li annusai, capì subito che quell'odore di piedi mischiato ad alghe marce proveniva da me e la cosa fece aumentare il senso di nausea.
Notai solo dopo che accanto a me siedeva, con la testa appoggiata al mio lettino, un ragazzo.
Capelli rossi, lentiggini e bacchetta spezzata fra le mani.
È Weasley, Ron Weasley.
Cercai di alzarmi senza svegliarlo ma con mia fortuna, il letto é vecchio, e cominciò a fare rumori alquanto strani.
Alzò la testa di scatto e aprì gli occhi di colpo, per poi massaggiarsi la testa.
Puntò lo sguardo verso di me e sorrise.
<<Cos'è successo?>>domando, sperando che non abbia visto la scena "del mio risveglio".
<<Malfoy ti ha lanciato un incantesimo, precisamente, Depulso, sei caduta in acqua, io passeggiavo con il mio topo e ti ho salvata>>
Alzò le spalle con noncuranza, e mi mostrò che fra le braccia teneva effettivamente un topo che sembrava provenire direttamente dalle fogne dei paesi più poveri.
Stava fermo, per un'attimo pensai fosse morto.
<<Che meraviglia...ehm grazie...insomma, come posso ricambiare il favore?>> mentí, sperando dicesse "nulla tranquilla", dato che volevo solo farmi un bagno nell'acido per togliermi sto odore particolarmente delicato.
<<mhh...questo>>
Mi prese dolcemente il viso e mi lascio un bacio esattamente all'angolo della mia bocca.
Le labbra calde, morbide e accoglienti si muovevano sulle mie inesperte.
Avere il suo viso così incollato al mio era destabilizzante, ma nulla di troppo inquietante.
Sentì il mio corpo andare in fiamme letteralmente.
La sua bocca odorava di menta e cioccolato, un mix perfetto a mio parere.
Cercai di mettermi più comoda, ma il letto non ne voleva sapere.
Lui arricciò il naso e iniziò a ridere.
<<Mi piace la tua essenza di...mmh...merluzzo morto?>> esclamò togliendomi una ciocca di capelli dal viso, mentre io arrossì.
<<A voi maschi piace il nostro profumo, a te piace il mio?>> obbiettai io, lui scoppiò a ridere.
<<A me piace il pollo, non il pesce>>
Avrei voluto alzarmi e uscire come nulla fosse, ma mi trattenni.
Nei giorni successivi, dopo essermi lavata minimo mille volte per l'amor di Godric, in mille modi differenti, abbiamo continuato a passare il tempo libero insieme.
All'inizio si, devo dirlo, non mi andava molto a genio, ma piano piano iniziai ad amare il suo senso dell'umorismo e il suo amore per il pollo.

Capitolo Revisionato 15/11/23