Immagina Adrian Pucey 🟢

2.5K 67 28
                                    

<<buongiorno signorina t/n, potrà provare il quidditch questo pomeriggio, con uno dei nostri migliori giocatori>> mi disse Piton, affiancato dalla Mcgrannit.
<<grazie mille>> risposi entusiasta.
Volevo provare a giocare a quidditch, e finalmente potevo.
<<si diriga preparata al campo di quidditch verso le 5, anche prima>>
Sorrisi ai professori e solo uno ricambió.

Furono le 5 e fui prontissima. Indossai qualsiasi cosa che mi proteggesse dal farmi male o peggio, spezzarmi una gamba.
Andai tutta gasata verso il campo, e fui colta dalla splendida faccia del cacciatore del serpeverde. Adrian Pucey.
Rimasi impietrita dal suo fascino, mentre lui veniva dalla mia parte.
Era sorridente, e aveva la scopa in mano.
<<buon pomeriggio, t/n t/c>> arrossì sentendo il modo in cui pronunciava il mio nome e cognome.
Di certo la sua r è arrapante.
Sorrisi, non sapevo cosa dire.
Ero attratta da lui cavolo, e non riuscivo a staccargli gli occhi di dosso.
<<t/c, va tutto bene?>> domandò lui, vedendo che ero rossa e immobile.
Mi ripresi da quello stato e annuì ripetutamente.
<<s-siii s-sisi ci sono ci sono>> balbettai.
Lo vidi sorridere, e abbassare lo sguardo.
Iniziò a spiegare, come funziona il bolide, il lavoro del battitore ecc.
Ascoltai ben poco, ero troppo impegnata a vederlo parlare.
La sua mandibola si muoveva lentamente, e le parole uscivano dalle sue labbra carnose, rosee che si muovevano a ritmo.
Lo osservai attentamente, poi arrivò il momento in cui doveva insegnarmi.
<<tieni>> Mi passò una mazza e quasi mi cade.
<<quando arriva il bolide, devi colpirlo più forte che puoi. mandalo da un'altra direzione>> mi insegna a tenere quella mazza.
Fece svolazzare nell'aria il bolide, che iniziò a fare due o tre giri del campo.
Ero tranquilla, e guardavo mentre Adrian osservava i movimenti del bolide.
Ero talmente concentrata su di lui che sentì un fischio acuto.
Mi voltai e vidi arrivare il bolide a tutta velocità, dalla mia parte.
Chiusi gli occhi, invece di colpire la palla violenta.
Dopo pochi secondi mi ritrovai a terra, con Adrian addosso.
<<ti ho salvata, voglio qualcosa in cambio>> Appena il bolide venne dalla sua parte, lo afferrò con entrambe le braccia, e con tutta la sua forza lo mise a suo posto.
Dopo essersi accertato che io sia al sicuro, mi tese la mano e mi aiutò ad alzarmi.
Mi massaggiai il sedere dolente, quando mi ritrovai i suoi occhi addosso.
<<h-ho qualcosa in faccia?>> balbettai toccandomi tutto il viso, per poi essere fermata dalle sue mani.
Sono morbide, e tiepide.
<<soltanto che...quello ti sta bene>> esclama sorridendo, indicando l'uniforme per quidditch.
Feci una giravolta su me stessa, ridendo.
Lui stava sorridendo, ma al mio sorriso.
<<t/n....voglio qualcosa in cambio>> ripeté lui, schiarendo la voce dopo.
Incominciai a ridere, e lui restò serio.
Smisi e mi resi conto della figura di merda appena fatta.
Mi guarda negli occhi, e il mio stomaco fece un sobbalzo.
A piena velocità si butta sulle mie labbra, come due calamite.
La mano dietro la testa, e l'altra sul fianco.
Restai senza parole, mentre le sue labbra stavano appiccicate alle mie, e non avevano intenzione di staccarsi.
Così misi una mano dietro alla sua nuca e prolungai quel bacio.
Si staccò, senza fiato, e mi prese in braccio.
<<sei stanca, andiamo a cambiarci>>
Sorrisi arrossendo allo stesso momento. Non avevo mai conosciuto questa sua parte, quindi rimasi di stucco.

Alla fine non entrai in squadra, ma diventai la fan numero uno di Adrian Pucey.

Angolo Autrice:
questo capitolo mi è stato richiesto da EvinSaid1!
Spero ti piaccia✨

-cannuzzzz

Capitolo Revisionato 12/03/21

Immagina Harry Potter: tutta la saga [slow update]Where stories live. Discover now