Immagina Harry Potter: tutta la saga [slow update]

Immagina Harry Potter 🟡

Nome: Alessia
É una tranquilla giornata d'inverno, gli alberi spogli ricoperti dalla neve stagionale sono l'unica veduta che posso ammirare.
La finestra, appannata, era il mio rifugio dal mondo...potevo vedere tutti e nessuno vedeva a me.
Un brivido di rabbia mi attraversa il corpo non appena lo vedo, lui meraviglioso com'è, mi ha fatto percepire la sua irraggiungibilità attraverso alcuni comportamenti indecenti...tipo non presentandosi agli appuntamenti da lui organizzati.
Mi aveva invitata lui ad uscire per una burrobirra.
E NON È VENUTO.
La rabbia si diffonde nel mio corpo a macchia d'olio.
Successivamente la buca data da Potter, la mia amica Lala (esattamente come i Teletubbies) mi ha riferito di averlo visto con una fanciulla non assai piacente...Cho Chang.
Delusione.
Solo che delusione.
Ale stai calma
Stai calma.
Non è nulla di che.
Entrai in sala comune sbattendo la porta e imprecando, facendo girare tutti i studenti di quella casa.
Lala mi si avvicina ma la allontanai facendo con la testa segno di no, non volevo parlare con nessuno.
E sono solo le 6 di pomeriggio.
Pensavo che magari...
Ma no.
Niente.
Della tristezza si sta facendo largo nel mio corpo.
Apro la porta del dormitorio e la chiusi con violenza.
Mi appoggiai ad essa e mi lasciai scivolare, sfogandomi in un pianto liberatorio pieno di tristezza.
Dopo alcuni minuti di silenzio e singhiozzi qualcuno bussa alla mia porta.
Non rispondo.
Ribussa.
Che palle.
Mi alzo lentamente.
Ribussa di nuovo.
<<ARRIVO>> urlai incazzata senza pazienza.
Aprii la porta lentamente, ma questa venne spalancata.
Davanti a me c'è un Harry Potter selvatico, con i capelli arruffati e gli occhi rossi.
<<Ale...>> Dice vedendo lo stato in cui ero.
<<Chang non ti ha fatto nulla?>>
<<Cos...SMETTILA ALE>>
<<TACI>>
<<Ora esci dalla mia camera>>
<<ORA>> ripeto guardandolo negli occhi.
Lui mi guarda intensamente e si avvicina.
Io indietreggio e lui chiude la porta con un gesto della mano.
Indietreggio fino ad arrivare al letto vuoto della mia ex compagna di camerata.
Inciampo e cado sul letto continuando a indietreggiare.
Sale sul letto e continua a fissare le mie labbra mordendo le sue.
<<Sei bellissima...>>
Si fionda sulle mie labbra.
Io stupita all'inizio non rispondo al bacio, ma piano piano mi lascio andare e ricambio.
Sale lentamente sopra di me, tenendo il peso su un braccio, e l'altro tenendolo sulla mia schiena.
Con il fiato sospeso, le labbra arrossate e il viso altrettanto, ci guardiamo come se un solo bacio fosse servito per fare pace.
<<Alessia...mi piaci molto...>> mi disse il ragazzo corvino, continuando a guardarmi come nessun paio di occhi abbia fatto in tutta la mia esistenza.
Senza permettermi di controbattere, mi baciò nuovamente, ma stavolta con un'appassionante ritmo da farmi mancare il fiato.
Bello direi.

Capitolo Revisionato 3/05/'24.