Immagina Harry Potter: tutta la saga [slow update]

Immagina Tom Riddle 🟢

flashback... orfanotrofio
<<Tom, hai una visita>> sussurra la sorvegliante mentre io e Tom ci scambiamo un'occhiata veloce.
Annuisco decisa, e cerco di uscire, ma la porta viene sbarrata dal forte braccio di un vecchio, e indietreggiai.
<<signorina t/n, può restare anche lei>> spalancai gli occhi, non so chi fosse, ma sapeva il mio nome.
Indietreggiai fino ad arrivare da Tom, che con il suo piccolo corpo, si mise davanti a me come per proteggermi.
Il vecchietto stava entrando, mentre domandava a Tom come stesse.
<<lei è il dottore, vero?>> domandò a sua volta Tom, stando ancora davanti a me.
<<no, sono un professore>>
<<io non le credo>> poi continuò <<vogliono farmi visitare, credono che io sia...diverso>> continuò lui
<<e forse hanno ragione>> sussurrò il professore.
<<non sono pazzo>>
<<Hogwarts non è un posto per gente pazza, Hogwarts è una scuola, una scuola di magia>>
Ci fu un attimo di silenzio.
<<tu puoi fare delle cose, vero Tom?>> domandò il vecchio a Tom, che ricambio lo sguardo che gli stavo dando.
<<cosa che gli altri bambini non possono>> continuò ancora il vecchio.
<<posso spostare gli oggetti senza toccarli, far fare agli animali quello che voglio senza addestrarli, far capitare brutte cose a quelli cattivi con me, farli soffrire, se voglio. chi è lei?>>
<<io sono come lei Tom, sono diverso>>
<<lo dimostri>>
<<credo che qualcosa dal tuo armadio cerchi di uscire Tom>> affermò il signore, dopo aver dato fuoco all'armadio di Tom senza neanche muoversi.
Spalancai gli occhi dalla paura, e il mio battuto acceleró drasticamente.
Tom si mise ancora più avanti a me sul letto.
Si alzò, lasciandomi sola nell'angolino.
Scese dal letto rapidamente, e aprì l'armadio.
Al suo interno vi era una scatolina che si muoveva da sola e Tom la raccolse.
Lo guardavo stupefatta, mentre lui tirava fuori cosa c'era dentro.
L'armadio smise improvvisamente di prendere fuoco, e il vecchio aprì bocca.
<<il furto non è tollerato ad Hogwarts, Tom, a Hogwarts non ti verrà insegnato solo a usare la magia, ma a controllarla, mi sono spiegato?>>
Ci fu un silenzio, e il signore stava uscendo.
<<parlo anche con i serpenti>> affermò Tom, e io mi tappai la bocca per non urlare.
Il signore si fermò, senza voltarsi.
<<loro mi trovano, sussurrano cose... è normale? per uno come me?>>domandò, e il vecchio finalmente si girò.

Si staccò da me improvvisamente, e io mugolii alla sua distanza.
Le sue labbra si schiudono in un sorriso, poi parlò <<a cosa pensi?>> domandò, accarezzando la mia guancia sinistra.
<<alla volta in cui arrivò Silente>>sussurro, e lui porta la mano dalla guancia ai capelli.
<<non mi avevi mai parlato di tutte quelle cose>>continuai, e vidi la sua mascella contrarsi.
<<l'ho fatto per il tuo bene, t/n..mi piacevi già da allora, pensavo di poter far male anche a te>> ammise, sconcertato.
Annuì abbassando gli occhi, e lui accarezzò il mio mento per poi alzarlo, costringendomi a guardarlo negli occhi.
<<mi dispiace che tu lo abbia saputo in tale modo, ma l'avevo fatto perché avevo paura della tua reazione. eravamo piccoli, e tu sei stata la prima e l'ultima persona che ho amato e che amerò. ma guardaci, dopo anni insieme>> sussurra, io presa dalla situazione mi avvicino a lui, appoggiando le mie labbra sulle sue.
Non sembrava un granché sorpreso, ma ricambiò.
Sul suo viso si formò un ampio sorriso.
<<signorina, le ho tolto le sue insicurezze?>> 
Annuì iniziando a ridere, lui continuò a sorridere.
Con le mani nelle sue, restiamo attaccati per un bel po' di tempo.

Angolo autrice:
Sono viva ragazzuoli!
ero leggermente occupata, ma c'è l'ho fatta yey!
ora torno alla maratona di Criminal Minds yey pt2.

-cannuzz

Capitolo Revisionato 15/03/21