Immagina Severus Piton 🔴

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Nome: Ilaria

Toccai i miei capelli ricci, arricciando una ciocca sul dito.
Osservavo da lontano un uomo alto, perennemente in nero.
Come mai quello stile?
Poi il mio occhio cadde su mio nipote, Cedric Diggory, che si preparava a buttarsi in acqua per la seconda prova.
Sarò una cattiva zia se dicessi che non riuscivo a togliere gli occhi dal suo professore?
Finalmente i suoi occhi si incontrano con i miei, e il mio stomaco fece una capriola.
Ebbi un deja vù a riguardo.
Mi ricordavano l'infanzia, la scuola.
Era Piton, Severus Piton.
Il ragazzino ossessionato da Lily Evans, e il ragazzo con cui persi la mia verginità all'età di 15 anni.
Era proprio il periodo in cui si diede una calmata con Evans, lei si era fidanzata con James, e lui c'era rimasto abbastanza male.
Fu in quel momento che mi aveva conosciuta, lui aveva 17 anni e io 15.
Sembrava che avesse dimenticato Lily, ma internamente ero a conoscenza che la amerà per SEMPRE.

Sul suo viso si formò un'espressione di stupore, ricordando penso, il suo periodo di scuola.
Non sono cambiata molto, quindi sono abbastanza riconoscibile. Sono rimasta la ricciolina di una volta, alta un metro e sessanta, e formosa. Le mie curve avevano fatto impazzire Severus, me lo ricordo.
Si vedevano eccome, il jeans stretto le risaltava ancor di più.
Nei suoi occhi vidi dolore, ma gli sorrisi.
Continuava a mangiarmi con gli occhi, mentre le persone attorno stavano impazzendo. Erano tutti agitati per il torneo, ma lui in quel momento aveva occhi solo per me.
La cosa mi rese lusingata.
<<zia, parto. vincerò>> esclamò Cedric.
Dovetti togliere lo sguardo da Severus, abbracciai mio nipote.
<<andrà benissimo>> gli sussurrai.
Si mise gli occhialini, e vidi anche che c'era Harry Potter vicino.
Mi guardò, era perfetto Lily. Era come se fosse la reincarnazione di sua madre.
Severus stava osservando attentamente Harry quanto me, mentre vedevo il ragazzino agitato.
Mi avvicinai a lui, porgendogli la mano.
Mi presentai, lui fu sorpreso subito.
<<non morire, così poi ti racconto qualcosa>> gli sussurrai.
Il ragazzino diventò rossastro, e non appena avvisarono i ragazzi che tra poco si iniziava, mi sedetti a due file da Severus.
Gli studenti si buttarono in acqua, veloci e furtivi, poi di loro non c'era più traccia.
Mi voltai, ritrovando lo sguardo di Piton su di me.
Sospirai, e curiosa mi alzai.
Severus seguì il mio corpo che si avvicinava a lui, e non feci a meno di sorridere. Era uguale a quando era piccolo.
<<ciao Severus>> esclamai, non appena arrivai davanti a lui.
Mi sedetti accanto, era come un manichino.
Immobile.
<<Ilaria>> disse in un sussurro.
<<ti trovo bene>> dissi allo stesso tono di voce.
<<anch'io te>>
Ci fu un momento di silenzio.
Poi parlò.
<<sei parente con Diggory?>>domandò, senza nemmeno guardarmi.
<<sono la sorella di sua madre>> sussurrai.
<<interessante>> il suo tono di voce sembrava assente.
Ci fu un altro momento di pausa.
<<mi ricordo quando andavamo a cercare i sassi sulle sponde del lago nero..>>dissi, toccandomi un braccialetto con una pietra che avevo ricavato da uno dei sassi trovati molti anni prima.
Lo vidi sorridere, sotto la marea di capelli neri.
<<eravamo davvero felici>> continuai, osservandolo negli occhi.
Alzò lo sguardo, e sentì un tuffo al cuore.
Quegli occhi...
Ci fu un colpo di tosse, e vidi il signor Diggory.
<<Ilaria, cara mia, tra poco finisce il tempo. vuoi seguirci?>> mi invitò, e io dovetti abbandonare Severus.
<<ci vediamo presto, resterò nei dintorni fino alla fine delle attività>> gli feci sapere, lo vidi annuire.
Uscì dalla mia visuale.

8 ore dopo...
<<complimenti Harry, Cedric...avete fatto un buon lavoro>> mi complimentai io, poi scorsi fra la folla nella sala grande anche Severus.
Spintonai qualcuno, arrivando in due minuti da Severus, che cercava di isolarsi.
<<Ilaria, da quanto non ci vediamo>> disse lui sarcastico, e io alzai gli occhi al cielo.
<<io esco, mi da fastidio sto baccano>> urlai, per farmi sentire.
Lui annuì, e io mi feci spazio fra la folla.
Uscì, mi meravigliai quando notai che Severus era dietro di me.
Iniziamo a passeggiare.
<<professore di pozioni ehh>> dissi ridendo, abbassando lo sguardo.
<<è una materia interessante, Ilaria>> mi rispose, e non feci a meno di sorridere.
<<io lavoro in una libreria a Hogsmeade>> Sul suo viso si creò un ghigno.
In mezz'ora di passeggiata, arriviamo fino al lago nero.
Rimasi subito sorpresa, non era cambiato assolutamente nulla.
<< oh mio dio...Severus guarda!>>
Indicai un sasso enorme, su cui incise delle iniziali.
Una marea di ricordi vennero a galla, e non so nemmeno come o con quale coraggio, mi avvicinai a Severus.
Mi ci buttai letteralmente addosso, le mie labbra si posarono sopra le sue in un batter d'occhio.
Sembra strano, ma lui ricambio.
Le sue mani tremavano leggermente, le sentivo sulle mie braccia.
Mi ero buttata io su di lui o lui su di me?
I suoi capelli mi solleticavano sul viso, ormai arrossato.
Mi prese fra le braccia, come se avesse paura che me ne andassi.
In poco tempo mi ritrovai dell'erba intorno, feci una risata divertita dalla situazione.
Sento la sua lingua che si incontra con la mia.
Entrambi entrammo in un vortice di eccitazione ed emozioni forti, che non mi lasciava scampo.
Le sue mani esploravano tutta la mia pelle, come se servisse a ricordarsi qualcosa.
Si muovevano esperte, si ricordava. Si ricordava dei miei 15 anni.
Scese fino ai miei jeans, baciando il mio ventre.
Il mio petto si alzava e si abbassava velocemente.
Le sue mani, ancora tremanti, scesero sotto alla mia maglietta, togliendola con un gesto della mano.
La sua bocca bollente assapora la mia, ormai incollato al mio corpo.
Sono ancora molto sorpresa del fatto che non mi abbia respinta, ma mi piace.
Il respiro divenne sempre più affannoso, mi stringe ancora a sé, ma stavolta sentì qualcosa premere sulla mia pancia, per colpa della differenza di statura.
Sembrava un deja vù, qualcosa che avevo già vissuto.
Ma lo era.
Le mie mani tastano la sua schiena, coperta dal mantello che indossava sempre.
Rabbrividì per l'ennesima ventata, che portava un freddo di sera.
Severus mi coprì con il suo mantello, e per la prima volta dopo tanto tempo lo vidi senza.
Era più robusto.
Si ri piombò sulle mie labbra, stavolta sapendo cosa doveva fare.

Angoletto autriceeehh:
Hola a tutti, mi scuso veramente tanto per il ritardo ma ero in vacanza, e abbiamo fatto delle modifiche in casah.
Anyway, ora mi dileguoh a leggere Shadowhunters (c'è un temporale fuori aiut)

ciauuuuu

ps: mi scuso per eventuali orrori:)

-cannuzzz

Immagina Harry Potter: tutta la saga [slow update]Where stories live. Discover now