AFFONDARE

6.2K 349 686
                                    

Buon mercoledì miei lettori🤍

Un saluto a Padron Regulus🛐

Buona lettura!
——————————————————-

L'odore del caffè mi fece aprire gli occhi.
Diedi uno sguardo alla stanza, vidi che mia madre aveva sistemato il tavolo e chiuso la tenda del salone.
Io ero ancora sopra Draco, lui stava con la testa poggiata sul cuscino e avvolgeva le sue braccia sulla mia schiena.
-"Draco.." bisbigliai, accarezzandogli i capelli.
Fece una smorfia e senza aprire gli occhi, mi strinse ancora più forte a sé, senza darmi più la possibilità di muovermi.

Con l'indice libero gli picchiettai la guancia
-"Dormiglione.." aprì leggermente gli occhi
-"Mi stai stritolando." continuai.
Mi fece un sorriso, richiuse gli occhi, mi fece abbassare la testa sul suo petto e mi accarezzò i capelli -"Non ti vuoi alzare oggi, Malfoy?"
Sentii il suo petto alzarsi e poi abbassarsi.
-"No.." rispose -"Possiamo restare qui per sempre? Senza dover affrontare tutto?"
-"Io ci sto." mi soffermai sui suoi battiti.

Draco mi prese la mano, posta sul suo petto e iniziò ad accarezzarla -"Che ore sono?" guardò l'orologio posto sopra il camino e sbuffò -"Ah è tardi.. Mi sa che dobbiamo alzarci per davvero.."
-"Si.. Prima o poi lo dovremo affrontare." alzai il mio busto e lui mi accompagnò, dandomi un bacio sulla fronte.

Andammo in cucina, salutammo i miei genitori e facemmo colazione.
-"Noi andiamo a sistemarci adesso e poi.. andiamo ok?" dissi.
-"Va bene." dissero mio padre e mia madre in coro.

Salimmo in camera, ci cambiammo e ci incamminammo verso la porta di casa.
-"Fuori piove, portiamo l'ombrello.." lo presi
-"Ciao mamma, ciao papà."
-"Ciao ragazzi.. State attenti." dissero.

Draco aprì l'ombrello e chiuse la porta.
Mi misi a braccetto, accanto a lui -"Si gela oggi."
-"Si è vero.."

Feci un grande respiro, amavo l'odore della pioggia.
-"Hai paura dei tuoni?" chiese Draco.
-"Un po'.. però allo stesso tempo adoro questo clima e questa atmosfera."
-"Anch'io."

Guardai per terra, fissandomi sulle mattonelle e sui nostri piedi che camminavano in sincrono
-"Da quanto non vai a casa di Regulus?" chiesi.
-"Da un sacco di tempo.. Lui veniva sempre da me, odiava stare a casa sua."
-"Ah.. ho capito."
-"Sei in ansia?" chiese Draco, guardandomi.
-"Un po'.." gli feci un sorriso.
-"Andrà bene.." mi diede un bacio sulla fronte.

Grimmauld Place n 12

Suonai al campanello, guardandomi attorno mentre Draco chiudeva l'ombrello.

-"Padron Regulus vado ad aprire."

-"No! Quante volte devo ancora dirtelo che è pericoloso? Non posso mai sapere chi possa essere! Fai aprire a me..
Sei proprio cocciuto.
Devo ordinartelo per forza?"

Iniziai a ridere sentendoli parlare.
La porta si aprì -"Helena.." Regulus sbarrò gli occhi e poi li rilassò -"Perché siete qui?"
Gli mostrai la caviglia -"Pronto per andare ad Azkaban?" cercai di sdrammatizzare.
Regulus uscì fuori e mi diede un forte abbraccio -"Non ci posso credere.. Davvero Helena mi dispiace un sacco..
Non avrei mai voluto metterti in mezzo a questa storia.." mi strinse forte -"Non posso accettarlo.." bisbigliò.
-"Non sentirti in colpa per questo!
Già sai come la penso.. Adesso pensiamo solo a come uscirne fuori, ok?" mi allontanai, guardandolo negli occhi -"Ok.." rispose lui a bassa voce.

-"A me niente abbraccio fratello?" puntualizzò Draco.
-"Ah.. ci sei anche tu?" iniziò a ridere, dandogli un abbraccio -"Sempre geloso eh? Non cambi mai."
-"Non dovrei?" scrollò la testa, sorridendo.
-"Ovvio che dovresti.. Se volessi mi riprenderei la tua ragazza in un lampo."
-"Regulus.. smettila di scherzare ora eh.."
-"Chi ti ha detto che stavo scherzando?"

TOXICDove le storie prendono vita. Scoprilo ora