TOXIC

TRENO

Buon mercoledì miei lettori!

Accendiamo una 🕯 e speriamo che Silente riesca nel suo intento😂

Buona lettura!🤍
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Silente camminava, avanti e indietro.
-"Lei sostiene che questi ragazzi siano stati complici di Tom, o meglio, volevano prendere il potere.. su cosa, esattamente?
Portare odio sui nati babbani? I mezzosangue?O i babbani stessi?" si voltò verso di me, indicandomi -"La qui presente Helena Grindelwald, è cresciuta con un uomo, un padre per lei, di nome Charles Davies, babbano.
È venuta a conoscenza del suo padre biologico solo l'anno scorso, da me in persona.
Ha modo di odiare suo padre biologico, questo è vero, ma non quello acquisito."

-"Si? E come fa a saperlo lei?" replicò la Umbridge.

-"Ho diversi testimoni, hanno passato anche le vacanze insieme, quanti possono confermare?" si voltò verso gli "ospiti."
Mia madre, Narcissa, Lucius e Draco alzarono la mano -"E nonché, Regulus stesso." indicò lui -"Leggete pure la mente di ognuno, non sono venuto qui per mentire di fronte alla legge.
Chi mi conosce sa chi sono.
Chi conosce lei invece.. sa quanto astio porti ai nati babbani."

-"Che cosa vorrebbe insinuare?!" disse stizzita la Umbridge.

-"In verità.." ricominciò a camminare avanti e indietro -"Durante questi attacchi, mediatici anche, per strada ho incontrato diverse persone che si trovavano affini alle idee di Tom.
Nel mondo, purtroppo, c'è tanto odio, verso persone che hanno, per loro, "poco conto" o forse semplicemente si sentono.. minacciati.
Io non voglio insinuare niente ma come lei pensa che questi ragazzi siano stati complici, anche la gente può pensare che lei voglia sbatterli dentro perché sperava che Tom riuscisse nel suo intento, cioè ripulire la razza." si crearono diversi chiacchiericci dopo l'affermazione di Silente -"Ci sono diverse fonti su di lei e sui comportamenti scorretti nei confronti dei suoi colleghi nati babbani e mi sembra strano che lei sia a capo di questa udienza, vorrei capire chi ha fatto questa scelta.. forse è la stessa persona che mi ha per sbaglio comunicato un orario sbagliato sull'udienza di oggi?"

-"Mi sta accusando per caso?" la Umbridge serrò gli occhi.

-"No.. sto solo facendo delle ipotesi, visto che non ho prove. Come quelle che sta facendo lei con questi due ragazzi.
Ipotesi.."

-"Perché dovremo credere alle sue parole e alle parole di due ragazzi?" la Umbridge serrò gli occhi.

Di colpo, Silente si fermò, al centro della stanza, di fronte a lei -"La risposta è molto semplice.
Sono stato io a incaricare questi due ragazzi di scoprire i piani di Tom."

Regulus di scatto mi prese per mano, stringendomela e io sbarrai gli occhi.
-"Non può addossarsi la colpa." bisbìgliò Regulus.
-"Lo ha appena fatto.." risposi.

-"E devo dire che hanno fatto un lavoro eccezionale, non possiamo dire la stessa cosa degli Auror che lei ha mandato in giro a cercare delle prove, mai arrivate.
Non a caso ho scelto Alastor Moody come professore quest'anno, e che lui come braccio destro abbia scelto Kingsley.
Anche loro erano d'accordo con me e si sa che gli Auror, pur di arrivare ai loro scopi, possano fare ciò che vogliono.
Forse siamo stati un po' incoscienti nell'usare due giovani ragazzi, maggiorenni però, che hanno accettato, consapevolmente, di affrontare questa missione." riprese fiato e poi ricominciò a parlare -"Helena non doveva essere complice del piano, fino al momento in cui è venuta a sapere della verità su Regulus e così le ho detto che poteva mettersi in contatto con lui ogni volta che volesse, così da sapere dove fosse, se stesse bene e avere delle soffiate sui piani di Tom.
Lei ci ha sempre informato di tutto, ma spesso cambiavano luogo, erano sempre in cammino e quindi ci sfuggivano..
Non abbiamo detto nulla al ministro perché, per giusta etica, sappiamo che non avrebbe accettato di mandare dei ragazzi a "spiare" un pazzo come Tom, e quindi abbiamo agito di testa nostra.
Io stesso ho mandato Kreacher alla cava per aiutare Helena e Regulus a smaterializzarsi.
Io ho dato a Helena la felix felicis per avere un aiuto in più ed ero anche disposto a donare una giratempo se qualcosa fosse andato storto."