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"Minho, puoi andare in camera per favore?"  Ho sentito Yuna chiederglielo.

   Rimasi seduto sul pavimento, le dita ancora tremanti.  Ho sentito i suoi passi avvicinarsi alla stanza e il mio cuore ha cominciato a battere forte.  Una volta che l'ho visto entrare nella stanza dalla mia periferia, ho sentito il mio corpo diventare insensibile.

  "Chaise, cosa c'è che non va?"  Chiuse la porta e si sedette di fronte a me.  Ha notato che le mie mani tremavano.  "Bambino?"  Si accovacciò davanti a me e mi afferrò le mani, cercando di farle smettere di tremare.

Lo guardai lentamente, incrociando i miei occhi con i suoi.  "Minho, ho fatto una cazzata."  Lacrime calde iniziarono a rigarmi il viso mentre lo guardavo.

  "Cosa intendi?"  non ho risposto.  "Chaise, per favore dimmelo. Mi stai facendo preoccupare."

"Ho fatto sesso con Changbin la scorsa notte."  Ho sussurrato.  Lo sguardo sul suo viso mi ha fatto a pezzi in un milione di pezzi.  Era come guardare un bambino che ha visto il suo cucciolo essere investito.  "Minho, mi dispiace così tanto. Non lo sapevo-"

  "Cosa vuol dire che non lo sapevi?"  Mi ha tagliato fuori.  "Come cazzo non sai a chi stai aprendo le gambe?"

  "Minho ero ubriaco!"  ho gridato.  "Ero così ubriaco, così stordito, ero a pochi bicchieri di distanza dallo svenimento totale. Volevo andare a letto e non mi rendevo nemmeno conto che fosse lui ad aiutarmi. Non mi ero reso conto che fosse Changbin fino a quando questo  mattina."

Minho sedeva lì a fissarmi mentre parlavo.  Fece un respiro profondo, rilasciandolo lentamente.  "Ecco perché stamattina mi hai chiesto della mia maglietta."  Riuscì a fare due più due.  "Mi dispiace Chaise, ma non posso farlo."  Minho si alzò e appoggiò la mano sulla maniglia.

"Aspetta- Minho!"  L'ho guardato e si è bloccato.  "Che dici?"

"Sono state fatte."  Ha borbottato.

   Mi alzai velocemente, afferrandogli il braccio.  "Per favore dimmi che stai scherzando. Ero ubriaco! Non ero pienamente consapevole delle mie azioni. Per favore Minho, per favore non lasciarmi."

Minho sospirò.  I suoi occhi stavano lacrimando, ma potevo dire che stava provando così tanto a tenersi insieme.  "A differenza di te, conosco il mio valore e quello che merito. Non sono così stupido da stare con qualcuno che mi tradisce una volta. Inoltre, sento che alla fine sarebbe successo."

  Prima che potessi lottare perché rimanesse, ha aperto la porta ed è uscito.  Rimasi lì in completo shock, elaborando la rottura appena avvenuta.

"Seo Changbin!"  Ho sentito Minho urlare.  "Porta il tuo culo qui adesso, cazzo!"

Ho sentito tutti nel soggiorno ansimare e urlare.  Corsi velocemente fuori dalla camera da letto per vedere Felix e Hyunjin che tiravano via Minho da Changbin, e Chan che aiutava Changbin a sollevarsi da terra.

  "Che cazzo?"  gridò Changbin tenendosi il naso sanguinante.

  "Cazzo di merda!"  gridò Minho, cercando di sottrarsi alla presa di Felix e Hyunjin.  "Questo è per la fottuta Chaise ieri sera!"

La stanza si fece silenziosa e tutti guardarono avanti e indietro tra me e loro. Changbin mi guardò con gli occhi spalancati.  Prima che ce ne accorgessimo, Minho è riuscito a sfuggire ai due che lo tenevano, saltando su un distratto Changbin, facendolo cadere a terra.

  Seungmin lo tirò fuori rapidamente prima che potesse fare un altro colpo.

  "In realtà provo dei fottuti sentimenti per lei, stronzo!"  Minho continuò a urlare.  Minho mi guardò, emettendo un profondo sospiro.  "Chaise, sii onesto. Mi ami anche tu? Devo ancora sentire quelle parole uscire dalla tua bocca, e stiamo insieme da quasi mezzo anno. Te lo dico sempre perché ti amo davvero.  Ma sento che ami solo l'idea di avere qualcuno intorno. Quindi sii onesto con me, mi ami?"

   Rimasi lì congelato, la mia bocca aperta per rispondere, ma nessuna parola sfuggiva mai.  Non ho mai notato come non gli ho mai detto quelle tre parole.  Non avrei mai pensato che se ne sarebbe accorto.
 
    Minho si passò le dita tra i capelli.  "Ancora non puoi rispondermi," sospirò.  "Mi dispiace ragazzi, devo andare."

  "Minho-" dissi, facendo un passo avanti.

  "Chaise, per favore non farlo", disse.  "È già abbastanza grave che fossi preoccupato per il fatto che la mia ragazza fosse ancora innamorata del suo ex, essendo più preoccupato che non sarei stato abbastanza per lei e che sarebbe tornata indietro. Ma è imbarazzante quando scopri che non lo fa"  Non provo nemmeno lo stesso per te, nonostante stiano insieme da mezzo anno, davanti a tutti i tuoi amici."  Detto questo, ha regalato a tutti un debole sorriso prima di uscire di casa, lasciandoci tutti nella stanza in un silenzio imbarazzante.

"Tutti fuori".  chiese Changbin.  "Ho bisogno di parlare con Chaise."

   "Andiamo tutti in giardino e guardiamo Jisung arrampicarsi su un albero."  disse Yuna mentre iniziava a spingere tutti verso la porta sul retro.  Yuna mi guardò, dandomi un'occhiata di "se hai bisogno di qualcosa, vieni a prendermi".

   Rimasi lì e osservai tutti che si dirigevano verso il cortile degli Han, Yuna che chiudeva la porta dietro di loro.  Rivolsi la mia attenzione al ragazzo che aveva rovinato la mia relazione, premendo le labbra mentre facevo un respiro profondo.

   "Guarda, voglio scusarmi..."

   Lo interruppi velocemente, rabbia e fastidio nella mia voce.  "Che cazzo Changbin? Perché? Perché diavolo dovresti farlo?"

"Chaise, mi dispiace. Dico sul serio."  Alzò le mani in segno di resa mentre si scusava.  "Ho bevuto troppi drink anch'io e non mi sono controllato. Non volevo rovinare la tua relazione con Minho. Stavo solo cercando di aiutarti a metterti a letto e stavo pensando di lasciarti da solo.  Quando mi hai detto di sdraiarmi accanto a te, mi sono semplicemente lasciata andare. Mi mancava averti tra le mie braccia ed è stato così bello stringerti di nuovo".

  Rimasi lì, mettendo il peso del mio corpo su un lato e incrociando le braccia.

  "Me ne pento. Dio se me ne pento, cazzo."  Espirò.  "Non capisci quanto mi sento di merda. Quel ragazzo ieri sera, giuro che non è chi sono io. È il vecchio Changbin, quello che al liceo scopava con qualsiasi ragazza. Quello che ti trattava come una merda.  Dopo che hai rotto con me, ho cercato così duramente di diventare una me migliore.Volevo cambiare, e sì, ho ancora i miei momenti in cui sbaglio, ma giuro che Chaise non è più quello che sono.

"Chaise, mi dispiace così tanto. Ho davvero rovinato tutto e tutto ciò che voglio è riprendermi tutto indietro. Mi dispiace di aver rovinato la tua relazione e quella di Minho, ma sono così terribilmente dispiaciuto per la scorsa notte."

  Feci un respiro profondo mentre fissavo il pavimento, elaborando tutto ciò che aveva appena detto.  L'ho guardato di nuovo e ho detto: "So che stai per trasferirti da noi finché non trovi il tuo posto, ma fammi un favore? Stai lontano da me, cazzo!"

Non gli ho dato la possibilità di parlare.  Mi diressi velocemente alla porta d'ingresso e la spalancai, uscendo di casa e sbattendo la porta.  Sapevo di essere venuto con Minho e so che anche Chan ha bisogno di un passaggio a casa, ma in questo momento non me ne frega un cazzo.  Ho iniziato a scendere lungo il marciapiede, tornando a casa a piedi.

Stay // Seo Changbin (sequel)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora