Stay // Seo Changbin (sequel)

18

"Lo prendo a pugni."  disse Chan mentre irrompeva nella mia stanza.

  "Scusa?"  Grazie a Dio non ero nudo o altro.  Ero sdraiato nel mio letto rannicchiato nelle coperte a guardare Netflix sul mio laptop.  Non mi sono sentito molto bene tutto il giorno.  Ho preso delle medicine prima, sperando che mi avrebbero aiutato così da poter andare con tutti da Minho stasera, ma continuavo a sentirmi sempre peggio col passare del tempo.

"Changbin!"  Mio fratello si lasciò cadere sul mio letto, un'espressione seccata sul viso.  "Voglio prenderlo a pugni".

Il mio cuore affondò.  Lui sa?  Changbin se l'è lasciato sfuggire di bocca?  Ci ha sentito parlarne la scorsa settimana?  E se avesse sentito Changbin fissare l'appuntamento ieri?

Mi sono seduto lentamente, concentrandomi sul mio respiro per mantenermi calmo.  "Perché dici questo?"

  "Lo scemo ha cancellato il file della nostra nuova canzone perché pensava che fosse un altro file di una traccia che lui, Jisung e io abbiamo accettato di cestinare."  Chan incrociò le braccia sul petto.  "Sai una cosa, gli darò un pugno. Due volte. Uno per me e uno per Jisung. Non è così difficile guardare i nomi dei file o persino fare clic su di essi per ricontrollare che sia quello giusto.  per eseguire quella canzone in poche settimane se otteniamo il concerto. Ora dobbiamo ricominciare e non sarà lo stesso. "

   Ho messo una mano sulla spalla di mio fratello, facendogli un sorriso.  "Non sarà lo stesso, ma sarà meglio."  Gli ho detto, sperando che lo avrebbe tirato su di morale.  "Conoscerete esattamente il suono che volete per la traccia e sarà più facile per voi realizzarlo. Sarete anche in grado di modificare alcune cose qua e là che forse non vi siete nemmeno accorti che non vi sono piaciute  ."

Chan si rilassò, rivolgendomi un dolce sorriso.  "Grazie, Chaise. Avevo davvero bisogno di alcune parole di incoraggiamento e questo mi ha aiutato a vedere la cosa in un modo migliore."  Chan si alzò dal mio letto, alzando le braccia sopra la testa per allungarsi.  "Pronto per Minho stasera?"

   Mi sdraiai lentamente, tirando le coperte vicino al mio corpo.  "Non credo che ci andrò stasera. Non mi sento davvero bene. È tutto il giorno che mi sento una merda completa. Voglio solo stare a letto."

  "Hai preso qualche medicina?"

    "L'ho fatto prima, ma continuo a sentirmi peggio col passare del tempo."

  Chan canticchiava mentre iniziava a farsi strada verso la mia porta.  "Vuoi che resti a casa con te?"  Chiese mentre posava la mano sulla maniglia.

  "Chris, no. Starò bene. Vai a divertirti con tutti. Probabilmente ho cibo in bilico o qualcosa di quello che ho mangiato ieri."

   Mio fratello mi lanciò un'occhiata preoccupata prima di dire ok e lasciare la mia stanza.  Ho premuto play sul mio laptop e ho continuato a guardare il mio spettacolo.  Non è passato nemmeno un minuto intero prima che sentissi Chan e Changbin litigare.

  "Per che diavolo era?"

"Quello era per me. Questo è per Jisung."  Immagino che Chan abbia davvero preso a pugni Changbin.

  Ridacchiai tra me e me, alzando il volume del mio laptop per attutire il suono di loro che litigavano su una traccia.  Ho sentito davvero la nausea, costringendomi a chiudere gli occhi e trattenere il respiro per un po'.  Non mi piace vomitare e farò tutto ciò che è in mio potere per evitarlo.  Trattenere il respiro è un modo in cui cerco di trattenerlo.

  Ho sentito la mia porta aprirsi di nuovo e sbattere.  Ho aperto rapidamente gli occhi per vedere un Changbin arrabbiato in piedi ai piedi del mio letto.

"Sì?"  gli ho chiesto molto confuso.

   "Spostati".

Si avvicinò al mio letto, prese il mio portatile e lo posò sulla scrivania.  Mi sono spostato lentamente un po', mentre lui lanciava la mia coperta e si arrampicava sul mio letto.

  "Cosa fai?"  Quest'uomo è pazzo?  "Changbin, se Chan entra nella mia stanza e ti vede nel mio letto, capirà che sta succedendo qualcosa."

Changbin mi ha semplicemente tirato vicino a lui, stringendo leggermente il mio corpo.  "Non mi interessa adesso. Sono arrabbiata con lui e tutto quello che voglio fare è stare con te e il bambino."

    Non ho detto niente dopo.  L'ho lasciato stare.  Se questo doveva aiutarlo a calmarlo e impedire a lui e mio fratello di litigare di più, allora così fosse.

    "Quindi, ti ha preso a pugni eh."

  "Nel braccio. Due volte!"  Changbin fece il broncio.  "Non posso mentire, fa male."

  "Beh, forse ora imparerai la lezione per leggere i nomi dei file."  Alzai le spalle e feci una piccola risatina, subito seguita da un piccolo gemito.

"Tutto ok?"  chiese Changbin preoccupato nella sua voce.

"Mi sento una merda."  Gliel'ho detto.  "Se è così che si sente la citazione sulla nausea mattutina, la odio assolutamente."  Emisi un altro piccolo gemito quando la sensazione nauseante iniziò a peggiorare.  "Giuro su Dio, se finisco per vomitare, piango".

   Ho sentito le braccia di Changbin stringermi ancora più forte per un breve secondo.  Poi ha iniziato a massaggiarmi delicatamente la schiena con una delle sue mani, il che mi ha fatto sentire un po' meglio in un certo senso.

  "Vuoi che resti con te stanotte?"  chiese piano.

  Scossi la testa di no, sapendo che era una cattiva idea.  "Anche se volessi, non sarebbe la migliore idea. Vai avanti e vai con Chan da Minho e divertiti con tutti. Probabilmente guarderò gli spettacoli di Netflix e dormirò."

   "Sei sicuro? Non mi dispiace saltare la riunione e restare qui per assicurarmi che tu stia bene."

  "Changbin, per favore."  Un'altra ondata di nausea mi colpì, questa volta non era così grave l'ultima volta.  "Se vogliamo nasconderlo il più a lungo possibile, dobbiamo agire come prima. Significa che non possiamo essere visti insieme in questo modo. E se siamo in pubblico l'uno con l'altro, ovviamente non lo farà.  stare da solo tranne che per gli appuntamenti dei medici, ma non mi comporterò così con tutti. Dobbiamo comportarci come se non stesse succedendo nulla".

  Rimanemmo lì in silenzio.  Ho tenuto gli occhi chiusi, cercando di addormentarmi finché posso perché ho la sensazione che mi sveglierò di tanto in tanto per tutta la notte.  Mi sono concentrato sul mio respiro, trattenendo il respiro ogni tanto quando mi sentivo male, ma alla fine riuscivo ad addormentarmi lentamente.

   Ho sentito Changbin spostare lentamente il suo braccio da sotto di me, cercando di essere il più gentile possibile mentre si alzava dal mio letto.  Ha tirato su le coperte ancora di più, rimboccandomi le coperte.

   "Divertiti", borbottai mentre mi rimboccava le coperte.

  "Principessa?"  Lui ha sussurrato.  Canticchiai in risposta, senza muovere un muscolo.  "Se è un maschio, possiamo chiamarlo Misun?"

  "Mhm," mormorai di nuovo.  Potevo sentirmi andare sempre più alla deriva nel sonno.  Non è stato fino a quando non ho sentito la porta della mia camera da letto aprirsi e chiudersi da Changbin che se ne andava prima di essere completamente svenuto.