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Entrai in casa dopo aver fatto la spesa con Yuna, togliendomi le scarpe con un calcio alla porta.  Alzai lo sguardo e vidi i miei genitori che correvano per casa con i vestiti in mano.

"Oh, ciao tesoro," mi chiamò mia madre.

  "Ciao?"  Chiusi la porta d'ingresso e continuai a guardarli.  "Cosa sta succedendo?"

"Tuo padre, Hannah, Lucas e io andremo in Australia per le vacanze".  Mia madre ha risposto, continuando a girare per casa.  "Lo so che è l'ultimo minuto, ma vuoi venire con?"

  Rimasi alla porta, sbattendo le palpebre rapidamente mentre cercavo di elaborare il caos che stava accadendo con loro che facevano i bagagli così velocemente.  Chan uscì dal corridoio con calma, dirigendosi verso la cucina.

"Chan sta andando?"  Ho chiesto.

  "No. 3RACHA ha un concerto questo fine settimana," rispose Chan aprendo il frigo.

"Aspettate, perché state facendo le valigie così in fretta? Mi sono perso qualcosa?"

Hannah entrò camminando per casa, andando dritta in cucina.  Tutti erano troppo occupati a fare le proprie cose per rispondere alla mia domanda.

  "Ciao?"  Ho chiesto.

  "Ciao tesoro", mio ​​padre sorrise mentre passava.

  "Mi arrendo."

Ho percorso il corridoio per dirigermi verso la mia stanza.  Changbin stava uscendo dalla stanza sua e di Chan.  Stava guardando il suo telefono, ma ha immediatamente alzato lo sguardo prima che passassimo.

  "Chaise", mi fermò.  "Perché non mi hai detto che hai visto Elle oggi?"

    "Non pensavo che fosse importante?"  Congiungei le sopracciglia mentre lo guardavo confuso.  "Aspetta, chi te l'ha detto?"

"Jeongin."  Figurato.  "Stai bene? Ti ha detto qualcosa?"

Scossi la testa e continuai a dirigermi verso la mia stanza.  Mi lasciai cadere nel mio letto, guardando in giro per la mia stanza.  Ho davvero bisogno di mettere la mia grande pila di vestiti sulla sedia.  La porta della mia camera si aprì ed entrò Hannah, mangiando una banana.

  "Posso prestarmi quei pantaloncini di jeans con i girasoli dipinti sulle tasche posteriori?"  Lei chiese.

  "Probabilmente sono nel secondo cassetto dal basso", dissi indicando il mio cassettone.  "Perché tutti corrono in giro come dei maniaci?"

  Hannah ha preso un po' della sua banana mentre guardava nel cassetto del mio comò per trovare i pantaloncini che stava cercando.  "È stata una decisione dell'ultimo minuto. Onestamente è stata colpa mia. Ho chiesto perché non saremmo tornati a casa per le vacanze visto che di solito lo facciamo ed è stato allora che mamma e papà hanno deciso di acquistare i biglietti per il prossimo volo.  "

Mi sono seduto lì e ho guardato Hannah prendersi il suo tempo per afferrare i pantaloncini, afferrare un altro paio e tenermeli alzati.  Ho fatto un cenno di sì con la testa per farle sapere che poteva prestarle anche lei.

  "Mi piace come sei quello calmo."  Risi mentre Hannah dava un altro boccone.

"Qualcuno deve esserlo," fece spallucce e rise insieme a me.

Ho visto mia sorella lasciare la mia stanza con due paia di pantaloncini in mano, continuando a mangiare la sua dannata banana.  Stavo per sdraiarmi per fare un altro pisolino, ma Chan decise di entrare nella mia stanza.  Chiuse la porta dietro di sé, in piedi contro di essa con le braccia incrociate.

  "Che cosa?"  Non ho idea del perché mi stia guardando in questo modo, ma qualunque sia il motivo non mi piace.

  "Cosa sta succedendo?"  Mi ha guardato socchiudendo gli occhi come se stesse cercando di scoprire un segreto di cui non sono nemmeno a conoscenza.  "Tu e Changbin. So che sta succedendo qualcosa. Non puoi semplicemente odiare il tizio e non voler avere niente a che fare con lui per settimane e poi all'improvviso sgattaiolare in posti insieme pensando che nessuno se ne accorga."

Il mio cuore è caduto.  Lui sa qualcosa, ma non posso dirglielo.  Ho detto a Changbin che non volevo che nessuno lo sapesse finché non avremmo più potuto nasconderlo.  Chan non fa eccezione.  Potrebbe essere mio fratello, potrebbe essere qualcuno da cui corro sempre per chiedere aiuto e consigli, ma non c'è modo che io gli dica che sono incinta.  Non ho intenzione di dirgli che il padre del bambino è Changbin.  Non ora almeno.  Amo Chan, ma ho già deciso di nascondere la gravidanza il più a lungo possibile.  Non voglio sentire le opinioni di tutti al riguardo.  Non voglio sentire tutti dirmi cosa dovrei e non dovrei fare con Changbin o il bambino.  So che Chan sarà sconvolto all'inizio, ma sarebbe comunque favorevole alle mie decisioni come ha sempre fatto.

   Sospirai e chinai la testa.  "Va bene, ci hai beccato."

  "Ah-ha! Sapevo che stava succedendo qualcosa tra voi due!"

  Alzai lo sguardo e vidi Chan che mi puntava un dito.  "Woah woah woah. Tieni duro, amico."  ho ridacchiato.  "Changbin mi ha appena portato dai medici per assicurarsi che avessi solo un'intossicazione alimentare e niente di più".

  Chan lasciò cadere la mano che stava puntando un dito su di me.  "Oh, è così?"

Annuii con la testa dando a mio fratello un dolce sorriso.  "Mhm. Mi sono svegliato sentendomi ancora un po' di merda e Changbin era sveglio, quindi si è offerto di portarmi per un rapido controllo solo per assicurarsi che non fosse qualcosa di peggio. Tutto qui. Dormivi ancora quindi non volevo  svegliati e Lucas non può guidare, quindi non gli avrei chiesto di accompagnarlo. Tutti gli altri stavano ancora dormendo o erano impegnati a fare qualcos'altro. Ma il dottore mi ha detto di prendere delle medicine e mi sarei sentito meglio e così  L'ho fatto. Il che è stato davvero positivo dal momento che avevo dei piani con Yuna e Jeongin per oggi."

Chan si grattò la nuca, annuendo con la testa.  "Oh, beh, mi dispiace di aver accusato voi due di essere subdoli," si scusò.  "Con tutto quello che è successo tra voi due, e anche Minho, ho pensato... non so cosa ho pensato onestamente".

   "Va tutto bene Channie."
 
Chan mi ha voltato le spalle per lasciare la mia stanza.  Ha aperto la mia porta ma è rimasto sulla soglia per alcuni secondi prima di voltarsi a guardarmi.  "Caccia".

"Hmm?"

  "Promettimi che starai più attento."

  Gli ho rivolto un sorriso dolce e un pollice in su.  "Lo farò."

   "Per favore. Sei la mia sorellina e odio vederti ferita e sconvolta. Voglio solo che tu sia di nuovo felice."  Si voltò di nuovo per uscire dalla mia stanza, chiudendosi la porta alle spalle e lasciandomi lì un po' in colpa.

Stay // Seo Changbin (sequel)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora