PULSES

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La prima settimana alla tenuta stava per finire e Hyunjin aveva regalato a Bang Chan l'intero weekend per ringraziarlo del lavoro svolto. La casa era praticamente vuota, tranne che per la presenza di Han, Min-ho e Felix visto che il resto della famiglia si stava godendo gli ultimi giorni temperati e sereni, prima che vento e pioggia diano il benvenuto a un freddo inverno. Hyunjin e Min-ho stavano distesi su una grande coperta nel giardino del retro reggia, riscaldati dal tepore del sole aspettavano gli altri due che avevano deciso di aiutare le cameriere con il cibo.

"Hyunjin sono molto felice che tu e mio cugino ora andiate d'accordo, è la prima persona con cui hai difficoltà a parlare, divertente come cosa" confesso il moro ridendo guardando l'amico disteso fissare il celo. "Ammetto che hai ragione, tuo cugino è speciale" sorrise Hyunjin.

Negli ultimi giorni tra Felix e lui non c'era poi così tanta tensione e i suoi nervi si erano leggermente rilassati, lo aveva ascoltato e guardato incantato suonare il piano con quelle manine piccole. Aveva imparato a riconoscerlo dal suo profumo di fiori di Ciliegio così intenso e piacevole, aveva gradito ogni giorno dei suoi impeccabili vestiti senza mai una piega, sembrava fatto di porcellana. Lo aveva trovato altre volte la sera in cucina a parlare con Han, erano diventati buoni amici e cosa più importante non aveva parlato a nessuno di cosa aveva scoperto.

"Adoro quando vieni alla reggia, papà mi fa respirare, sei la mia salvezza." Min-ho stiracchiò le braccia prima di posarle dietro la nuca a sostenergli la testa. La giornata anche se soleggiata era perfetta per mangiare fuori all'aperto e rilassarsi distesi in mazzo al verde degli alberi altissimi. "Lo so Min che senza di me sei perso. Ma alla fine com'è andata con quella famosa ragazza?" chiese Hyunjin prestando attenzione a quello che l'amico aveva da dire "Figlia viziata, le odio, così l'ho scaricata in fretta e sono tornato a casa, è in quel momento che ho conosciuto Han" lo vide sorridere ma in modo diverso dal solto. Era un'espressione completamente nuova che il biondo trovò curiosamente attraente, era un misto di felicità con della confusione completamente sana.

"Arriva il CIBO!" esclamò Han seguito da Felix con due vassoi in mano. Dopo aver posato tutto a terra prese un pentolino contenente della zuppa e ne versò in tutte le ciotoline un mestolino, il primo ad assaggiarla fu Min-ho che guardando verso Han parlò "Ma è deliziosa" esclamo prendendone ancora. "Ti piace davvero?" Han era leggermente arrossito ma solo Hyunjin lo aveva notato, sapeva che c'era qualcosa sotto "Sono felice, l'ho fatta per ringraziare dell'ospitalità" ammise guardando anche Felix che lo ringrazio. "Dovrai assolutamente rifarmela" esclamo Min-ho sorridendo nuovamente al moro mangiando poi con gusto. "Hyunjin tu che ne pensi?" chiese Felix sorridendogli, era veramente carino quando lo faceva e annui per approvare la buonissima zuppa.

Il pomeriggio passò tranquillo scherzando e ridendo le ore erano passate in fretta, Han e Min-ho erano spariti tra gli alberi, il padrone di casa aveva parlato al più piccolo di un albero gigante dove al suo centro era incisa una coppia innamorata, Han aveva insistito per andarci così lo aveva accompagnato lasciando soli Felix e Hyunjin che lo conoscevano benissimo.

Hyunjin che era tornato disteso come all'inizio passò una mano tra i capelli portando lo sguardo al biondo che giocherellava con una foglia seduto a gambe incrociate, sorrise, più lo guardava più trovava carino il modo con cui giocherellava con la foglia e si lasciò sfuggire un pensiero "Mi chiedo se ti andrà bene restare nella mia stessa casa una volta arrivati a Seoul tra una settimana, anche se sono ciò che sono". Felix alzò lo sguardo incontrando il leggero rossore delle gotte di Hyunjin.

"Non sei nella di male, perché non dovrei rimanere con te? In più Han mi ha assicurato che non tocchi nessuno, non mi spaventa starti vicino" ammise riportando lo sguardo alla foglia e il cuore di Hyunjin palpitò.

"Han non mi conosce poi così bene" confesso ridendo il biondo portando lo sguardo al celo, più tempo passava con Felix più trattenere l'istinto di avvicinarsi a lui era difficile da controllare, erano davvero tante le volte che avrebbe voluto afferrarlo e baciarlo e poi scoprire ogni centimetro del suo corpo. Ma questo ancora non gli era stato concesso.

Stay with me // hyunlixWhere stories live. Discover now