SNOW

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~in questo capito è presente una parte di musica, se volte provare una modalità di lettura accompagnata, fate partire la canzone love story di Jurrivh nel punto del testo dove troverete un * ,quando sarà finita potrete pure cambiare genere o smettere di ascoltare musica, semplicemente io mi sono immaginata Felix suonare questo al piano spero vi piaccia <3~

Felix affiancava Bang Chan nella guida verso la tenuta, era immerso nei suoi pensieri, tutto quello che poteva dire allo zio era confermare l'omosessualità di Hyunjin e avvisare del periodo di pausa dell'azienda. Ma erano cose che già sapeva. Sopirò e Bang Chan affianco a lui lo osservò "Cosa ti tormenta? è tutto il viaggio che sospiri e sbuffi" Felix si risvegliò dal trans e guardò il moro alla guida.

Non sapeva come rispondere così rimase semplicemente in silenzio "Tu e Hyunjin avete per caso litigato? So che è un uomo insopportabile, irascibile e lunatico per non parlare di quando fa il signore del dramma, ma dopo tutto ci tiene veramente a te, non l'ho mai visto così attratto e felice, ha smesso anche di frequentare alcune tipologie di bar" Felix dopo aver ascoltato attentamente le parole di Chan sorrise arrossendo leggermente, a Hyunjin interessava veramente Felix e queste parole ne erano la prova.

"Dici che nevicherà?" la domanda che per il moro sembrò banale per Felix era importante, da quando era piccolo sognava di vedere la neve e tutti gli anni lo desiderava "Nevicherà sicuramente, il tempo è perfetto" disse Chan mentre lui fissava fuori dalla finestra il paesaggio.

Una volta alla tenuta ringraziò Bang Chan che lo avrebbe aspettato, per tornare indietro, su ordine di Hyunjin e camminò verso l'entrata. La mano nuda quando venne a contatto con il freddo della maniglia provocò dei brividi a Felix. Aveva proprio le mani piccole rispetto a quelle enormi di Hyunjin che erano sempre calde e delicate. Inspirò per l'ultima volta cercando di calmare i nervi tesi e espirò creando una nuvoletta di vapore che salì verso l'alto. Chiuse gli occhi e visualizzò il volto di Hyunjin, sorrise e tra sé penso a una cosa 'Se quando uscirò dalla villa nevicherà io e Hyunjin potremmo rimanere insieme' se il destino lo voleva aiutare quella neve era la prova.

Annuì a se stesso convincendosi a spingere il portone e entrare, incontrò una barriera calda e Felix ne fu inquieto perché in qualche modo preferiva il freddo dell'esterno. Camminò lungo il corridoio guardando i quadri che una volta lo rendevano sereno "Felix?" Una delle cugine era appena uscita dal salotto, sorridente come sempre si inchinò al cugino "Cercate mio padre?" Domandò e lui annuì, Felix odiava la formalità di quella famiglia eppure lì era una tradizione, ormai retrograda.

"Arriverà tra una quindicina di minuti, nel frattempo fai ciò che meglio credi." E velocemente sparì, Felix si guardò attorno pensando a qualcosa in velocità. Quando stava nella tenuta spesso suonava il piano posizionato nell'angolo del salotto, gli piaceva molto, era un piano di qualità con i tasti morbidi al punto giusto e il suono limpido. Voleva suonare, lo voleva di un pochino così entrò nella stanza facendo attenzione a non disturbare nessuno.
*
Camminò sicuro verso il piano e si sedette posando le mani sui tasti bianchi e lisci, perfettamente spolverati. Nessuno capiva realmente quanto per Felix la musica fosse importante, la amava e tramite essa esternava i suoi sentimenti. Aveva imparato a suonare il piano per la madre, eppure appassionò più lui che chiunque altro.

Sospirò chiudendo gli occhi e lasciò le dita scivolare sulle prime note.

Doveva liberarsi dell'insicurezza, l'incertezza e la paura che aveva nel mostrarsi se stesso a chi amava. Il ritmo del cuore non può fare altro che connettersi alle note e seguirle, questo gli diceva il suo maestro quando insegnava. Felix faceva così, si lasciava trascinare, sentiva le note nel suo cuore, le guidava con le dita nei tasti e così estraeva i suoi sentimenti.

Stay with me // hyunlixWhere stories live. Discover now