Stay with me // hyunlix

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Hyunjin si svegliò presto, Felix accanto a lui dormiva accoccolato al cuscino, era così dolce che non poté trattenere un sorriso e lasciargli un dolce bacio prima di alzarsi.

Percorse il breve corridoio grattandosi la nuca e sbadigliando, lo schermo del telefono dava le 5 del mattino. Lentamente si diresse in cucina aprendo il frigo e trovando uno yogurt liquido che da piccolo adorava, non esitò a prenderlo richiudendo l'anta.

Posandosi al marmo della cucina aprì il telefono, Hyunjin rimase perplesso dalla sfilza di messaggi che vi ritrovò.

Condoglianze.

Deglutì, odiava quella situazione più di qualsiasi cosa, parlandoci chiaro le condoglianze rendono una perdita solo più dolorosa e difficile da scordare. Sospirò guardando le notizie in internet.

~ Il giorno 28 mattina l'uomo che tiene in alto il nome della famiglia Hwang è deceduto, la causa è di una malattia grave che lo aveva colpito già da molto tempo. Verrà ricordato come l'uomo più rispettato e amato della Corea e colui che ha creato un armonia tra le città del nostro paese. Ma tutti si stanno facendo una domanda, Sarà il figlio così giovane in grado di sostenere la grandezza del padre?~

"Signore non legga gli articoli" Bang Chan sorprese il corvino facendolo spaventare. "Non mi tocca ciò che la gente pensa" lo tranquillizzò sorridendo al moro "Come mai non stai dormendo Chan?" Domandò il corvino posando sul lavandino il cartone dello yogurt "Non mi sento a mio agio qui, ecco in più sarei andato a correre ora" confessò Bang Chan e Hyunjin rise affiancandolo.

"Ti dispiace se mi unisco?" Il Moro scosse la testa sorridendo "Sarebbe un piacere signore".

Hyunjin aveva il fiatone, i polmoni bruciavano ma si sentiva così vivo mentre cercava di tenere il passo di Bang Chan, che aveva ancora il respiro costante e regolare. Il freddo gli aveva congelato la punta del naso e gli zigomi, ma il resto del corpo emanava calore. A differenza del moro Hyunjin sorrideva affaticato.

"Signore che ne dice di fermarci?" Hyunjin si voltò verso Chan che sembrava preoccupato e scosse la testa, aveva visto l'alba e ora il sole illumina le strade, stavano correndo da un paio d'ore e probabilmente mancava poco alla soglia di casa.

Hyunjin si lasciò cadere tra la neve del giardino urlando e respirò profondamente "Ci voleva, non correvo dal tempo del liceo" affermò facendo ridere Bang Chan. "Le consiglio di alzarsi altrimenti potrebbe avere un blocco muscolare" con l'aiuto del moro Hyunjin si rimise in piedi e varcò la porta del soggiorno trovando la madre e Felix fare colazione.

Il biondo lo guardava serio con una vena di rabbia, non disse nulla semplicemente camminò verso la camera, aveva bisogno di sciacquare il sudore. Si spogliò nella stanza, lasciando i vestiti nel mezzo e senza chiudere la porta entro nella doccia azionando l'acqua calda.

Sentì dei passi avanzare riconoscendo da chi provenissero e sorrise prima che qualcuno parlasse "Dov'eri?" Il tono freddo usato da Felix fece rizzare i peli di Hyunjin, quel tono di voce basso lo faceva impazzire e azionare ogni ormone nel suo corpo. "Ho scaricato un po' di tensione correndo" Hyunjin spense l'acqua riuscendo a sentire le parole del biondo dette a bassa voce "Ero preoccupato".

Hyunjin spalancò le porte delle doccia tirando all'interno il biondo che finì contro il muro bagnato. Il corvino lo teneva ancorato per i polsi che non sapeva nemmeno fossero finiti sopra la testa, il volto era arrossato e Felix tratteneva il fiato. "Ti preoccupi per me?" Domandò Hyunjin accarezzando dolcemente un fianco, scoperto dalla maglia corta del biondo. Felix teneva lo sguardo basso, impotente sotto la presa ferrea di Hyunjin.

Annuì, sentiva il rumore della sua zip abbassarsi e i pantaloni scendere sulle cosce. Felix ancorato al muro aveva il cuore a mille, la pelle d'oca sotto il tocco desideroso di Hyunjin, che aveva posato le sue labbra sulla vena che pulsava nel collo il sangue. La mano che non gli teneva i polsi finì dentro le mutande facendolo sussultare "Hyun... A-asp.." Hyunjin lo guardò zittendolo.