GODS

2.

SETH: (anche Sutekh, Setesh, Suty o Set; in greco Σήθ, Sḕth) è una divinità egizia appartenente alla religione dell'antico Egitto, del deserto, delle tempeste, del disordine, della violenza e degli stranieri.
Era identificato con la rossa sabbia del deserto, in opposizione a Horus che invece rappresentava la fertile terra nera

Il giorno prima

L'enorme sala riunioni dell'Amentis non era mai stata così piena. Negli ultimi secoli c'erano state parecchie riunioni lì dentro, almeno una all'anno, durante la quale tutti gli Dei, o almeno quelli che erano riusciti a recuperare i loro ricordi e parte dei loro poteri, si incontravano per scopi ricognitivi e fare la conta di quanti se ne fossero aggiunti rispetto all'anno precedente e, occasionalmente, potevano aggiungersi altre riunioni nel corso dell'anno, ma solo in casi di necessità o urgenza e questo era decisamente sia un caso di necessità che di urgenza.

In realtà quel posto apparteneva a Lucifero. Lo aveva creato parecchi secoli prima e lo usava quando decideva di prendersi una pausa dall'inferno. Lo aveva chiamato "Red Hell", per poi riempirlo di alcol e giovani ragazze e ragazzi.

"Molto fantasioso" osservò Loki sarcastico ripensandoci.

In fin dei conti doveva pur occupare il suo tempo quando si trovava in mezzo si mortali e, quale miglior luogo se non un locale notturno pieno di alcol e ragazzi fuori controllo.

Praticamente una diramazione dell'inferno solo meno calda, piena di droga e decisamente più divertente.

Quando però gli Dei che si erano svegliati avevano iniziato ad aumentare, si era sentito il bisogno di un posto in cui potersi riunire quando necessario, soprattutto dopo l'arrivo dei cacciatori. Ragion per cui avevano deciso di utilizzare il night club del diavolo.

Dal momento che Lucifero non restava mai sulla terra per lunghi periodi, gli dei occupavano il locale per qualche giorno quando il re degli inferi faceva ritorno a casa, per poi levare le tende appena prima che lui decidesse di fare ritorno.

Se non fosse che, un giorno, in una delle loro riunioni annuali, Lucifero fece ritorno sulla terra prima del previsto e sorprendendoli tutti, Greci, Egizi e Maya, a scannarsi a causa di alcuni incendi che c'erano stati in Brasile qualche settimana prima.

Per ovvie ragioni di proprietà, Lucifero non aveva preso bene quell'occupazione abusiva, ma quando poi Seth gli aveva esposto i suoi piani bellici contro Dio, ovviamente Lucifero non se l'era sentita di mandarli via.

Alla fine erano giunti ad un accordo, lui avrebbe concesso loro di utilizzare il suo locale e, dopo non poche discussioni, anche di cambiargli il nome, dal momento che, a detta di Seth "Red Hell" non faceva abbastanza effetto e, in cambio, loro gli avrebbero dato una fetta della loro vittoria qualora ce ne fosse stata una.

Negli ultimi anni, però, gli Dei erano arrivati ad un numero tale per il quale nemmeno l'enorme tavolo rettangolare in legno massiccio lungo tre metri, che Seth aveva fatto piazzare nell' esatto centro di quella stanza, riusciva più ad ospitarli tutti e, lì iniziavano le prime discussioni, su chi avrebbe dovuto sedersi dove e, chi sarebbe inevitabilmente rimasto in piedi. A quanto pareva, gli ultimi tre secoli erano stati alquanto proficui per il risveglio delle divinità.

Impalati, uno accanto all'altro come fossero dei soldati sull'attenti, c'erano loro: Loki, il dio dell'inganno, Seth, Dio egizio del caos, Ares dio greco della guerra e Ahpuch un piccolo dio indemoniato capace di farti venire la pelle d'oca con un solo sguardo.

Spesso i tre Dei maledicevano il giorno in cui avevano deciso di allearsi con quell'essere dall'aria inquietante, ma senza di lui probabilmente sarebbe finita peggio di come già non fosse andata.