꧁ 𝟐𝟗 ꧂

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Le sfide continuavano e Jackson aveva deciso di continuare a boicottare Jungkook senza successo.
Jungkook si trovava in vantaggio con tre sfide vinte contro due di Jackson.
E dire che lui fosse furioso era poco, a volte si sentivano le urla provenire dalla sua tenda e Taehyung era davvero preoccupato di cosa potesse mai fare per le ultime due sfide; le più importanti.
Tra pochi giorni ci sarebbe stato il tiro con l'arco su cavallo, erano tutti in agitazione persino Jungkook stava dando alcuni cenni.
Per questo in quei giorni Taehyung gli era stato più vicino del solito, così per dargli tranquillità e allo stesso tempo per assicurarsi che stesse bene.
Dormivano tutte le notti assieme, facendo sempre attenzione a non farsi scoprire.
Eppure le cose non furono come la prima notte nella tenda, si si baciavano e accarezzavano; ma Taehyung lo sentiva distante, come se si stesse trattenendo ancora di più e a lui non piaceva.
Aveva amato come la prima notte lo avesse desiderato e ora sembrava che avesse anche solo paura a toccarlo.
Per questo si decise che sarebbe stato lui a compiere una mossa, ma prima aveva bisogno di qualche consiglio.
«Jimin» lo chiamò avvicinandosi al biondo intento a guardare Jungkook allenarsi con l'arco «Oh principe buongiorno» gli sorrise facendo un piccolo cenno con la testa per segno di rispetto.
«Ecco..Jimin potrei parlarti di una cosa?» chiese giocando con le sue mani «In privato»
Il biondo inclinò il viso guardandolo confuso e curioso «Con me?» chiese visto che era la prima volta che gli chiedeva una cosa del genere, ma quando lo vide annuire con decisione accettò.
Venne portato in posto in cui poter parlare da soli senza venire disturbati o sentiti.
Con un po' di imbarazzo Taehyung iniziò a spiegargli la situazione e ciò che aveva in mente.
«Aspettate, forse non ho capito..volete sedurre Jungkook?» chiese Jimin strabuzzando gli occhi, non aspettandosi di certo questo «I-Io si una cosa del genere..ma non so nemmeno da dove iniziare» disse Taehyung leggermente rosso di star chiedendo quelle cose a lui, ma non c'era nessun altro e di lui si fidava «Ti prego Jimin aiutami ho paura di fare delle figuracce!»
Il biondo rise alla sua espressione quasi disperata «Va bene principe come desiderate» disse e lo vide subito aprirsi in un sorriso.
«Inziamo..già adesso?» chiede il principe abbastanza agitato ma anche per qualche motivo curioso.
«Si, prima di tutto cambiamo posto, andiamo nella mia tenda nessuno verrà a controllare» disse Jimin portandolo, stando attenti a non farsi vedere o la gente avrebbe iniziato a farsi idee sbagliate.
«Jimin queste cosa deve rimanere tra te e me» si assicurò una volta dentro «Ma certo non vi preoccupate» disse Jimin chiudendo la tenda.
E qui Taehyung iniziò davvero ad agitarsi non sapendo cosa aveva in mente.
«Prima di tutto vi dovete rilassare» disse il biondo avvicinandosi a lui e facendolo sedere sul suo piccolo letto «Allora, conosci qualcosa di queste cose?»
Taehyung scosse il viso stringendosi le spalle, sapendo di risultare quasi bambino in quei casi per la sua inesperienza.
Lui non aveva mai dato peso al lato sessuale, non si era mai interessato.
«Niente..?» chiese ancora Jimin incredulo «Beh..io e Jungkook qualche notte fa..ci stavamo baciando e poi lui..ha iniziato a baciarmi il collo lasciandomi qualche..segno» spiegò Taehyung un po' impacciato, toccandosi il collo.
«Quelli si chiamano succhiotti» ridacchiò sedendosi a terra davanti a lui «Beh è già qualcosa..cosa vuoi sapere?»
Taehyung ci pensò un attimo su, non sapendo esattamente cosa chiedergli non voleva sembrare patetico «È che..» sospiro portandosi le mani sul viso.
Jimin capì la sua difficoltà e anche il suo disagio quindi provò a metterlo a suo agio «Taehyung» disse chiamandolo per nome per la prima volta «Non sarai nel primo ne l'ultimo che parlerà di queste cose, non sono qui per giudicarti ma per aiutarti se posso..perciò sfogati e dimmi»
Il principe lo guardò facendo ricadere le mani e osservandolo.
Non aveva mai avuto un amico, solo leccapiedi «Jimin..io e te siamo amici giusto?» chiese volendo quasi la conferma, una sicurezza prima di chiedergli qualsiasi cosa.
Per un attimo Jimin fu serio e in silenzio, ma poi si aprì in un largo sorriso tanto che i suoi diventarono due fessure «Certo che lo siamo!»
Taehyung si sentì immediatamente meglio e il peso che sentiva iniziò a sciogliersi.
«Jungkook dopo quella notte..io l'ho fermato pensando che lui volesse ecco beh si fare sesso» iniziò a raccontare con un più di sicurezza «E quindi..non mi ha più trattato o toccato come quella notte, come se si trattenesse di più..ma a me era piaciuto!» disse alla fine gettandosi di schiena sul letto e sospirando.
Jimin ascoltò con un sorrisetto divertito sul volto «Perché lo hai fermato? Non ti senti pronto?» chiese ricevendo un lamento da Taehyung che prese come un si.
«Quando c'è stato quel momento a cosa pensavi?» chiese poi facendosi più serio e alzandosi per versare un po' d'acqua nei bicchieri per entrambi «Niente all'inizio, era come se avessi la mente svuotata da tutto..c'era solo Jungkook» ricordò Taehyung facendo sfuggire un sospiro al pensiero.
«Ed è così che deve essere» disse il biondo passandogli poi il bicchiere e sedendosi sul bordo del letto «Più pensi più ti bloccherai»
Taehyung si mise seduto a gambe incrociate prendendo il bicchiere «Non voglio ancora farlo Jimin..se mi lascio andare e poi succede? Potró sembrare ridicolo e infantile, ma voglio che sia un momento romantico»
Il biondo ridacchiò trovandolo tenero e per niente ridicolo «Ed è qui che ora ti insegno» disse con un ghigno malizioso, guadagnandosi un'occhiata confusa da Taehyung «Vedi in quei momenti di così tanta..eccitazione non è necessario fare per forza sesso» si spiegò.
«Non ti seguo..e cosa si fa?» chiese il principe davvero curioso.
Jimin si passò una mano tra i capelli non pensando che fosse davvero così innocente «Qualche toccatina, strusciamento..capisci?» sul viso del principe comparve una espressione sconvolta «O-Oh! Io non ho mai fatto nulla del genere!» disse ormai l'imbarazzo aveva preso il possesso di lui.
«Neanche a te stesso?» chiese Jimin e ricevette un no deciso che lo fece sospirare, non pensava che fosse così innocente «Non ci posso credere»
Taehyung abbassò lo sguardo nascondersi dietro il suo bicchiere d'acqua e deglutendo «Sono pessimo vero? Un verginello del cavolo»
Jimin ridacchiò scuotendo il viso e abbassando le sue mani «Non sei pessimo, ascolta tutto quello che devi fare è ascoltare il tuo corpo» lo rassicurò con il suo classico sorriso.
Taehyung storse un po' il naso mordendosi le labbra «Cosa faccio con Jungkook? Tra poco non mi tocca neanche più» sussurrò con un leggero broncio.
«Oh beh non sarà difficile, devo solo capire quali sono i suoi punti deboli» disse Jimin con tanta tranquillità e sicurezza che al principe venne un dubbio «Jimin..tu conosci i suoi punti deboli?» chiese chiudendo gli occhi in due fessure sospettoso.
Il biondo per poco non si strozzò con l'acqua che stava bevendo preso in contro piede «N-No! Ma tutti li hanno..tipo a te piaceva quando ti baciava il collo?» disse velocemente non volendo che si facesse strane idee.
Taehyung fu al quanto sollevato e annuì sfiorandosi il collo dove ancora c'erano alcuni dei succhiotti anche se sbiaditi.
«Allora prova anche con lui..tutto quello che devi fare per sedurlo non è altro che prendere un po' di iniziativa» disse Jimin alzandosi e posando il bicchiere vuoto voltandosi verso di lui «Alzati» disse porgendogli le mani.
Taehyung un po' confuso le accetto mettendosi così di fronte a lui.
«Primo fai uno sguardo intenso» disse il biondo facendogli poi vedere «Secondo, movimenti lenti ma decisi» posó le mani sul petto del principe «Terzo l'attesa è la cosa più importante, fallo aspettare anche solo per un bacio»
Taehyung nel frattempo era completamente immobile non sapendo come comportarsi, per la sua vicinanza anche se sapeva che non avrebbe fatto nulla e gli stava solo mostrando «Lentamente ti avvicini al suo viso, ma non lo baci subito..il tuo respiro contro il suo volto lo farà imapazzire» disse Jimin soffiando a un centimetro dal voto di Taehyung che deglutì rumorosamente.
«Ok h-ho capito» disse posando le mani sulle sue braccia per allontanarlo, ma proprio in quel momento, come se il destino ce l'avesse con loro le tende si aprirono «Jimin hai visto la mi-» Jungkooo si bloccò di colpo osservando la scena davanti a lui e per un attimo credette svenire.
I due ragazzi si allontanarono subito l'uno dall'altro, consapevoli che ora sarebbe successo un casino «Jungkook posso spiegare» disse il biondo con tranquillità che svanì quando si vide arrivare incontro il corvino come una furia «Spiegarmi?! Che cazzo stavi facendo?» esclamò afferrando per il colletto e sollevando appena.
Taehyung spalancò gli occhi e si avvicinò a lui strattonando il suo braccio per fargli mollare la presa «Jungkook lascialo non è come pensi!» disse davvero preoccupato che potesse far del male a Jimin.
Ma sembrava che neanche esistesse per il corvino che non deve nemmeno una piega «Jungkook ascoltalo è tutto un malinteso» disse Jimin provando a spostarlo e mantenendo la calma, anche se aveva sempre avuto un po' di paura di questo suo lato.
«Malinteso? Ti ho trovato che stavi baciarlo ed è un malinteso!» esclamò Jungkook davvero ferito da quella scena e la mente annebbiata dalla rabbia «Non è così!» disse Jimin riuscendo a spingerlo lontano «Ah no?! E allora cos'è?!» disse scattando verso di lui ma si Taehyung fu più veloce e si mise tra loro due; abbracciandolo come se questo potesse calmarlo «È colpa mia! Gliel'ho chiesto io!» disse con il viso nel suo petto e chiudendo gli occhi.
Jungkook si bloccò, il fiato che si spezzava è una sguardo incredulo «Tu cosa..?» sussurrò.
«Non mi stava per baciare..mi stava aiutando» disse ancora stretto a lui e non avendo il coraggio di guardarlo in faccia.
«È così Jungkook..non lo avrei mai fatto!» disse Jimin davvero preoccupato per una sua qualsiasi reazione «Vai fuori Jimin» disse solamente Jungkook stringendo un pugno, senza guardarlo «Ma Jun-» provò ma venne interrotto dal corvino che sguardo duro «Ho detto vai fuori!» esclamò facendo sussultare Taehyung spaventato, non avendo mai sentito quel tono di voce; ma rimase comunque stretto a lui.
Sentì i passo di Jimin allontanarsi e subito dopo solo silenzioso, ma non alzò il viso «Staccati» disse Jungkook posandogli le mani sulle spalle ma il principe scosse il viso, stringendosi ancora di più a lui per quanto possibile.
«Taehyung lasciami subito» disse Jungkook iniziando a perdere la pazienza e con un po' di timore il principe si staccó a viso basso.
«Jungkook per favore non è davvero come pensi io..» disse non sapendo da dove iniziare pensando che lo avrebbe preso in giro.
«Se non è così..che cosa stavi facendo allora?» disse il corvino con tono così freddo che gli fece male.
Alzò lentamente lo sguardo su di lui così che vedesse il suo volto ed era così teso, la mascella contratta dalla rabbia «I-Io..è imbarazzante» borbottò «tu sei cambiato, non mi..mi toccavi più come prima e allora io..» provò a spiegare un po' impacciato, vergognandosi all'invero simile «Parla Taehyung!»
«Gli ho chiesto dei consigli su come sedurti!» disse velocemente chiudendo gli occhi e stringendosi nella spalla; sapeva di risultare ridicolo.
Dopo quella frase ci fu silenzio, solo tanto silenzio.
Questo perché Jungkook strabuzzò gli occhi rimanendo a bocca aperta; ritrovandosi quasi senza parole.
Lui, il principe, che si vergognava anche solo a pensare alla parola sesso, stava chiedendo consigli per sedurlo e di certo si aspettava di tutto, ma non quello.
Per un attimo Taehyung pensò che se ne fosse andato da quanto silenzio c'era in quella tenda, così riaprì gli occhi ritrovandosi davanti il volto di Jungkook che cercava di trattenersi dal ridere.
«T-tu..non ci posso credere!» scoppiò a ridere il corvino dopo i primi attimi di pura incredulità.
Nel frattempo Taehyung fece una espressione offesa «Cosa c'è da ridere?!» disse gonfiando le guance e incrociando le braccia al petto aspettando che finisse di ridere.
«È che..Dio santo mi farai uscire di testa» disse Jungkook asciugandosi alcune lacrime per le risate, sentendosi immediatamente più sollevato nel sapere che si era sbagliato.
«Jungkook sono serio!» si lamentò Taehyung comunque più contento e tranquillo nel vedere la sua rabbia completamente svanita «Non mi tocchi più come prima, ogni volta che ci baciamo e cerco di più tu ti allontani»
Jungkook ritorno più serio ma con un sorriso divertito sul volto avvicinandosi poi a lui «Non vuol dire che non ti desidero, non volevo esagerare tutto qui..»
Taehyung lo guardo dal basso mordendosi le labbra con le guance rosse «E non ti serve aiuto per sedurmi, io rischio di cedere ai tuoi piedi con solo bacio» continuò Jungkook prendendogli il viso tra le mani.
«Ma io..sono inesperto» sussurrò storcendo il naso e sviando lo sguardo «Come posso..sedurti senza sapere come fare? Per questo ho chiesto a Jimin dei consigli»
Jungkook alzò gli occhi al cielo e lo baciò con talmente tanta foga che Taehyung si sbilanciò per un attimo; ma il corvino fu più veloce e lo afferro con un braccio schiacciandolo contro il suo petto.
Il principe strinse tra le mani la sua veste e si concentrò su quel bacio completamente diverso da tutti i precedenti, gli toglieva letteralmente il fiato.
«Non serve che tu chieda consigli, questo è l'effetto che mi fai ogni volta» disse Jungkook una volta che si furono staccati e Taehyung lo guardò con un leggero fiatone ancora sorpreso «E proprio perché sei innocente che mi piaci ancora di più..e vorrei che di queste cose ne parlassi con me e non con altri» disse poi quasi con tono di rimprovero.
Il principe abbasso lo sguardò poggiando la fronte contro il suo petto «Per favore non trattenerti più» disse giocando con la sua maglia «Per favore..»
Jungkook gli accarezzo i capelli sorridendo «D'accordo, ma promettimi che se mi spingo oltre tu mi fermerai» Taehyung annuì con decisione sollevando di nuovo lo sguardo «Ora però..non pensare che io voglio solo quello, è che mi piacciono quei momenti; mi fanno sentire più vicino a te..capisci?» specificò non volendo passare come un ragazzino in piena crisi ormonale, anche se forse un po' lo era; ma con un ragazzo come Jungkook era praticamente impossibile non esserlo.
«Non l'ho mai pensato» lo rassicurò Jungkook baciandolo a stampo.
Dopo di che fu tutto più tranquillo, rimasero ancora un po' ad abbracciarsi avendo bisogno di calmarsi «Chiedi scusa a Jimin dopo» disse Taehyung di punto in bianco guardandolo seriamente «Sei stato davvero cattivo»
Il corvino annuì consapevole, ma la gelosia aveva preso il sopravvento da renderlo cieco ed era la prima volta che si comportava così.
Uno scatto del genere non era da lui.
«Si..ti ho spaventato?» Sussurrò con un filo d'ansia «Un po'..ma mi fido di te» ammise il principe prendendogli il volto e baciandolo a stampo «Ma non fare mai più una cosa del genere con i tuoi amici chiaro? È un ordine» lo rimproverò poi puntandogli un dito al petto.
«Ok principino, come desidera» disse Jungkook alzando gli occhi al cielo, prima di baciarlo ancora.
Ogni giorno ne combinava una diversa e a lui questo piaceva, anche se lo faceva arrabbiare perché così non si annoiava; anzi forse annoiarsi in presenza di Taehyung era quasi impossibile.
Ed era questo che più gli piaceva..che più amava di lui.

✨✨✨
Fa schifo questo capitolo.
Poteva venire meglio, scusate..

𝑅𝑂𝑌𝐴𝐿 𝐿𝑂𝑉𝐸Donde viven las historias. Descúbrelo ahora