꧁ 𝟑𝟐 ꧂

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Jimin era rimasto tutto il giorno con Taehyung non sentendosela di lasciarlo solo, dopo aver riferito l'accaduto anche agli altri.
La loro reazione sorprese il principe che non si aspettava di certo di essere difeso in quel modo dai qui ragazzi; infondo con Namjoon e Hoseok non aveva mai socializzato molto.
Si offrirono di tenere d'occhio Jackson, non si sarebbe più avvicinato a lui o a Jungkook.
Restarono di vedetta fuori dalla tenda al posto delle solite guardie e Taehyung si fidava certamente più di loro che di chiunque altro.
Nel frattempo lui si era calmato grazie all'aiuto di Jimin, ed era anche uscito a prendere un po' d'aria; ma restando davanti alla tenda con lo sguardo fisso su Jungkook.
Mangiò in compagnia degli altri fuori al sole e ci rimase fino a tarda sera, quando iniziò a fare buio.
Così rientrò in tenda per dormire come sempre con la testa sul letto e una mano del corvino stretta tra le sue.
Lo guardò, accarezzandolo piano senza dire una parola; finché non si fu addormentato.

Jungkook si sentiva spossato e debole, un peso accanto a lui e la sua mano tenuta stretta da qualcosa che in quel momento; in completo stato confusionale, non riusciva a capire cosa fosse.
Riuscì ad aprire gli occhi intravedendo accanto a se una luce molto flebile proveniente da alcune lanterne.
Ci mise un po' di minuti a riconoscere l'ambiente intorno a se; ma ci mi se pochi secondi a riconoscere invece il volto di Taehyung, addormentato con solo il viso sul letto.
Avrebbe voluto svegliarlo, ma la sua attenzione poco dopo passo sulla fasciatura che ricopriva il suo corpo.
La sfiorò con una mano, mentre cercare di ricordare e mettere a fuoco ciò che era successo.
Si ricordava della gara, di lui a cavallo e poco dopo solo un dolore acuto al fianco, lui che cadeva a terra e poi il buio.
Provò a muoversi ma venne fermato da una fitta di dolore che gli fece emettere un lamento e così involontariamente svegliò il principe.
Taehyung battè le palpebre un paio di volte prima di realizzare di avere il viso di Jungkook davanti a se, ed era sveglio; lo stava guardando.
«Ehi principino» lo salutò con un sorriso dolce, immaginava dallo stato in cui era il suo viso; occhiaie, occhi rossi e irritati sicuramente per le lacrime versate; ciò che aveva passato per la preoccupazione.
Poco dopo se lo ritrovò stretto al suo collo mentre ripeteva la sua voce all'infinito «S-Sei sveglio..» singhiozzò ma questa volta erano lacrime di gioia «Mi d-dispiace così tanto»
Jungkook lo strinse a se, chiudendo gli occhi e ispirando il suo profumo «Ssht, va tutto bene» sussurrò passandogli una mano sulla schiena per confortarlo.
Taehyung si staccò per guardarlo negli occhi e unendo subito dopo le loro labbra; in un bacio disperato ma pieno di amore «Come ti senti?» chiese poi ricordandosi improvvisamente del suo stato «Mi sento uno straccio, ma sto bene..cosa mi ha colpito?» rispose Jungkook chiedendosi comunque cosa fosse successo, visto che non aveva avuto il tempo di realizzare prima di perdere conoscenza «T-Ti ha..colpito una freccia e sei caduto da cavallo» gli spiegò Taehyung portando una mano sul suo addome «Seokjin ti ha curato, guarirai»
Jungkook sbuffò poggiando le testa sul cuscino e guardando in alto, pensieroso «È stato Jacksok vero?» chiese con tono duro «Si» riposa il principe, era inutile mentire lo avrebbe comunque scoperto «Ma ora stai bene, questo conta»
Il corvino voltó la testa verso di lui, provando poi a mettersi seduto con fatica; aiutato da Taehyung «La gara?» domandò ancora cercando di contenere il suo nervosismo.
«Jungkook» sussurrò il principe prendendogli il viso tra le mani così che lo guardasse «Non importa ok?» è vero aveva perso e Jackson vinto, seppure poi la fare fosse stata fermata.
Ma a lui non importava e così doveva essere anche per Jungkook.
Il corvino sospiró poggiando la fronte sulla sua cercando di ignorare il dolore, approfittandone per asciugare le lacrime di Taehyung «Da quanto sono così?» sussurrò portandoselo più vicino a se «Due giorni..ci hai fatto preoccupare a tutti» mormorò Taehyung affondando il viso tra la sua spalla e il collo.
«Ti sentivo» disse il corvino accennando un sorriso «Sentivo il tuo tocco, la tua voce..percepivo la tua sofferenza» nonostante l'ultima frase Taehyung accenno un sorriso, perché lui aveva sempre saputo che lo ascoltava.
«Ho avuto tanta paura Jungkook..» ammise ma continuando a sorridere «Ora pensa a riprenderti»
Il corvino annuì baciandolo a stampo un paio di volte «Mi riprenderò giusto in tempo per l'ultima sfida» disse rimettendosi comodo, sentendosi stanco nonostante quei giorni a letto.
Taehyung avrebbe voluto ribattere e dirgli che non avrebbe dovuto combattere; ma non lo fece, non ora che si era appena risvegliato.
L'ultima cosa che voleva era discutere.
Perciò decise di aspettare il momento giusto prima di parlarne e sopratutto prima di dirgli ciò che aveva rivelato Jackson.
«Vado ad avvertire gli altri, saranno contenti di vederti» disse Taehyung alzandosi dal letto dopo un altro bacio, ma venne riportato sul letto da un braccio di Jungkook «Aspettiamo ancora un po'» disse facendogli un po' di spazio sul letto, così che potesse coricarsi accanto a lui.
Il principe non si oppose a quella scelta e si sistemò, stando attento a non fargli male poggiando la testa sulla sua spalla.
Rimasero per un po' di tempo in silenzio, godendosi semplicemente la presenza l'uno dell'altro.
«Sai, anche se ero incosciente oltre sentirti ti vedevo» sussurrò Jungkook mentre passava due dita sul suo braccio «Mi immaginavo il tuo volto»
Taehyung sollevò appena il capo per osservarlo giocando con la collana che gli aveva regalato «A me mancava la tua voce invece» sussurrò «Le tue prese in giro» ridacchiò facendo ridere anche lui.
«Per te è stato più difficile che per me» disse poi Jungkook baciandogli la fronte, come a volerlo consolare per quei giorni «Si, ma sai Jimin mi ha aiutato nei momenti di crisi..è un amico speciale» disse Taehyung sincero..
Jungkook annuì guardando davanti a se, dallo spiraglio della tenda poteva vedere i suoi compagni riuniti lì fuori «Lo so..Lo sono tutti loro» confessò per la prima volta, queste cose non le aveva mai detto perché con loro tendeva a tenere la sua facciata da duro; si scherzava e si divertiva con loro ma queste cose non le aveva mai dette «Amico?» chiese poi guardando Taehyung, non aveva mai chiamato nessuno così.
Il principe annuì regalandogli uno dei suoi larghi sorrisi quadrati «Si! Ho un amico» disse felice, Jungkook sapeva che lui non aveva mai avuto degli amici ed era contento per lui «Te lo sei scelto bene» sussurrò baciandolo sulla fronte.
Parlarono ancora un po' tra qualche bacio e sguardo finché non vennero interrotti dall'entrata di Seokjin, che rimase per un'attimo immobili nel vederlo sveglio; ma subito dopo sorride sollevato «Era ora che ti svegliassi dormiglione» disse poggiando ciò che aveva portato per medicarlo.
Taehyung si spostò appena dal suo corpo pronto come sempre ad aiutarlo «Grazie dottor. Kim» disse Jungkook riconoscente facendo un piccolo cenno del capo.
«Non ringraziare, che medico sarei se ti avessi lasciato morire?» rispose Seokjin dopo essersi lavato le mani in una bacinella come da procedura «Devo cambiarti le bende, ora che sei sveglio sarà più semplice»
Jungkook annuì e si mise più seduto che poteva aiutandosi con le braccia e anche da Taehyung ovviamente.
Poggiò i piedi a terra mentre Seokjin si metteva davanti a lui su uno sgabello «Come ti senti? Provi dolore?» chiese mentre iniziava a togliere le bende vecchie con cautela «Un po' qualche fitta e tira» ammise Jungkook facendo una smorfia quando sentì la benda sulla ferita, sporca di sangue staccarsi.
Abbassò lo sguardo e poté notare la grandezza della ferita e la cucitura «Era profonda, ho dovuto cucirti» sussurrò Seokjin disinfettando con dell'alcool, provocandogli bruciore.
Taehyung rimase dietro di lui, inginocchiato sul letto e la testa appoggiata sulla sua spalla.
Osservava il suo viso e nonostante vedesse ogni tanto qualche cenno di dolore, poté anche vedere quanto potesse resistere senza emettere nemmeno un suono e ne rimase colpito.
«Che razza di freccia era?» chiese Jungkook stringendo il lenzuolo con una mano «Dalla grandezza e la forma della punta..dire da caccia» disse Seokjin senza staccare gli occhi dal suo lavoro.
Taehyung spalancò gli occhi, quel dettaglio non glielo avevano mai detto.
«Posso vederla?» chiese Jungkook e il principe ebbe come la sensazione che lui sapesse qualcosa.
«D'accordo..ecco ora ho finito» disse Seokjin dopo avergli messo le bende pulite «Mi raccomando evita sforzi in questi giorni se non vuoi riaprire la ferita» si assicurò prima di uscire e lasciarlo da soli.
Taehyung si alzò solo per andargli a prendere una maglietta nuova, visto che faceva abbastanza freddo per stare a petto nudo «Tu sai qualcosa vero?» disse mentre lo aiutava ad infilarsela «Forse» disse pensieroso per poi baciarlo a stampo, ma venendo nuovamente interrotti; questa volta dall'arrivo di Jimin, che appena lo vide sveglio corse da lui per abbracciarlo; seguito dagli altri.
«Ci hai fatto spaventare pabo!» disse il biondo stringendolo a se e dandogli qualche colpetto sulla spalla, facendo ridere tutti; compreso Jungkook «Jimin, sono contento anche io..solo puoi stringere di meno?»
«Oh..Oh si scusa!» disse Jimin staccandosi velocemente con aria colpevole ma sorridendo comunque.
«Stai bene?» chiese Namjoon rimanendo davanti al letto «Sto bene ragazzi» disse Jungkook provando ad alzarsi, visto che era stufo di stare in quel letto; aveva voglia di camminare un po'.
«Jungkook attento» disse Taehyung mettendosi accanto a lui, così che si potesse appoggiare con un braccio sulle sue spalle.
Hoseok ridacchiò battendo poi le mani «Mi raccomando principe non lo perda di vista, conoscendolo non starà un attimo fermo» disse per alleggerire un po' tutta la situazione.
«Non lo farò tranquilli» li rassicurò Taehyung guardando Jungkook che invece alzava gli occhi al cielo «Aish ragazzi non serve» si lamentò «Voglio solo uscire a prendere un po' d'aria, sto bene»
I suoi compagni annuirono e decisero che forse era una buona idea; così sempre sostenuto da Taehyung uscirono da quel tendono e appena furono fuori Jungkook prese una grossa boccata d'aria.
Odiava stare per troppo fermo era vero, ma sapeva anche che non gli avrebbero mai permesso di fare qualcosa; non in queste condizioni.
Taehyung invece potè notare come gli occhi di molti fossero su di loro; ma non gli interessava e anche Jungkook lo notò «Taehyung..» sussurrò provando a staccarsi, ma il principe non glielo permise «È inutile, ormai lo sanno tutti..» ammise guardandolo negli occhi «Non è più un segreto»
Jungkook lo guardò per un attimo confuso, portando una mano sul suo viso «E i tuoi genitori?»
Taehyung sospirò facendo spallucce «Mio padre più volte è venuto a vedere come stavi..credo abbia capito, ma non mi ha ancora detto niente» spiegò non nascondendo un po' di agitazione «Scusami ma la mia preoccupazione ha avuto la meglio e non sono riuscito a trattenermi, lo so anche avevamo detto di stare attenti e non farci vedere..ma mettiti nei miei pan-» disse il principe a macchinetta pensando che si potesse arrabbiare; ma venne, per sua grande sorpresa, fermato dalle labbra di Jungkook sulle sue anche se per pochi secondi «capisco..stai tranquillo» lo rassicurò, anche perché era stanco di non poterlo baciare quando voleva; ovviamente questo non voleva dire che lo avrebbe fatto sempre, ma era già qualcosa.
«Vieni, andiamo devi mangiare qualcosa» disse Taehyung sorridendogli e aiutandolo così che tutti potessero andare a cenare, per una volta assieme, con decisamente in aria più rilassata ma non sapevo per quanto quel momento di tranquillità sarebbe durato.

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Scusate se ieri non ho pubblicato ma sono stata tutto il giorno impegnata.
Ecco a voi, so che non è migliori i prossimi mi impegnerò di più.

𝑅𝑂𝑌𝐴𝐿 𝐿𝑂𝑉𝐸Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora