꧁ 𝟑𝟖 ꧂

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La tensione era palpabile nel grosso tendone, dove i grandi Capi erano riuniti per trovare una soluzione, prendere una decisione.
Ma erano passate ore e nessuno era riuscito ancora a mettersi d'accordo, tanto che i toni iniziavano ad alzarsi; ma nessuno aveva detto che sarebbe stato facile.
La maggior parte di loro non voleva mettersi contro il regno dei Lee, ma l'alleanza con i Kim li obbligava in caso di guerra di scendere in campo al loro fianco.
«l'esercito di Lee è spietato, sappiamo che loro hanno i soldati migliori della Corea» disse uno degli alleati prendendo posto intorno al tavolo rotondo, affiancato dalla sua guardia alle sue spalle; come il resto dei capi.
«Pure noi» disse il sovrano con aria sedia e sicura, incrociando le mani davanti al viso e in quel preciso istante fecero il loro ingrasso nel tendono Jungkook, seguito dai suoi compagni a parte Namjoon a cui serviva ancora riposo.
«Loro tre?» disse uno dei capi dalla folta barba grigia, ma molto curata «Tre mercenari?»
«Potremmo trovarne a dozzine di mercenari come loro» intervenne un altro con la caratteristica di avere una lunga cicatrice che gli passava sull'occhio.
«Oh no non come loro» disse il sovrano prima di far segno a Jungkook di avvicinarsi; facendogli segno di parlare.
«Io sono Jeon Jungkook..ex soldato dell'esercito Lee; non che..figlioccio dell'attuale Re» confesso per la prima volta ad alta voce, era da anni che non si vedeva legato a quell'uomo e sarebbe sempre stato così, ma in questo momento poteva servire.
Dopo questa frase si susseguirono dei bisbìgli e mormorii intorno al tavolo «Dovremmo crederti?» disse l'uomo dalla barba grigia.
«Perché dovrei mentire?» ribatté Jungkook con la sua solita aria di sfida, da chi non si lasciava sottomettere da nessuno.
«Non ci si può fidare dei mercenari» disse un altro ricevendo dei mormori di appoggio; il che fece sorridere che scosse il viso, prima di sollevarsi il pantalone rivelando il simbolo dell'esercito Lee tatuato sul ginocchio «È abbastanza?» disse ribassandolo subito dopo che tutti ebbero visto.
Ci furono attimo di silenzio che poi venne rotto da Jungkook stanco di perdere tempo «Bene ora che ho la vostra attenzione, possiamo concentrarci?» disse poggiandosi con le mani al tavolo «Il principe Kim Taehyung è stato rapito, in questo preciso momento lo staranno portando da qualche parte; sicuramente un nascondiglio..ma ho già messo degli uomini sulle loro tracce» spiego tirando puoi fuori una cartina «Qui c'è una baracca, hanno trovato una spilla che gli appartiene..poi proseguendo per questo sentirò hanno trovato un orecchino» dice tracciando il percorso con il dito.
I Capi si alzarono in contemporanea avvicinandosi per vedere meglio «È un vecchio sentiero di caccia» intuì l'uomo con la cicatrice «Questo sentiero porta alla costa, qui ci sono una seria di tunnel costrutti dai nostri antenati come scorciatoia per il trasporto di provviste» disse il Re, rimanendo seduto al suo posto; visto che Jungkook gli aveva già detto tutto.
«Dove portano questi Tunnel?» Jungkook fece un grosso respiro trascinando il dito leggermente più avanti, verso le montagne «In questa zona»
L'uomo dalla barba grigia se l'accarezzò lentamente pensieroso «Se non sbaglio, dovrebbero esserci delle vecchie roccaforti abbandonate»
«Esattamente!» disse Jungkook battendo la mano sul tavolo «Ma ogni tunnel punta a una roccaforte diversa,se dovessimo sbagliare vedemmo scoperti e per Taehyung..» si blocco non volendo nemmeno pensarci a ciò che potrebbe succedere.
«Allora cosa consigliate di fare?»
Il Re si alzo lentamente dalla sedia, con l'aria visibilmente stanca «Bloccarli prima che arrivino ai tunnel e nell'esatto momento bloccare l'entrata a questi tunnel»
«Il piano?» disse l'uomo con la cicatrice «di questo passo non saranno lontani, sono passati giorni»
«Si è vero» disse Jungkook picchiettando le dita sul tavolo «Loro sicuramente alla notte faranno delle soste, noi no, cammineremo giorno e notte..soste solo per il necessario»
I capi si guardarono l'un l'altro, in una conversazione muta; prima di voltarsi verso Jungkook «Continua»

Taehyung apri gli occhi lentamente sentendo il sobbalzare fermarsi, facendo una smorfia infastidita quando si senti sollevare; ma non aveva le forze per opporsi.
La febbre era ormai aumentata, tanto che a malapena riusciva a tenere gli occhi aperti; percependo tutto attorno a se un po' ovattato.
«Lasciatelo qui» disse Jackson entrando nella sua tenda, togliendosi l'armatura e prendendo una bacinella d'acqua dove si pulì le mani e si rinfrescò il collo prima di avvicinarsi a Taehyung, disteso su un mucchio di coperte.
«N-no vattene» riuscì a dire Taehyung, mettendosi seduto e provando a farsi più indietro mentre lui si avvicinava «S-stammi lontano»
Jackson si chinò davanti a lui, posando una mano sul suo viso; tastandolo appena prima di sospirare «Debole, non riesci a resistere a un po' di freddo?»
Taehyung non rispose, spingendosi più indietro quanto le sue forze gli permettevano; non volendosi far toccare da lui.
Jackson accennò un sorriso, ma che non aveva nulla di divertente o dolce; ma completamente l'opposto «Hai proprio un bel visino..poi con queste guance rosse, la pelle lucida» mormora avvicinandosi con il viso suo, sfiorando con il naso la sua guancia «Non sai quanto mi attrae»
Taehyung chiuse gli occhi, tremando per il nervoso ma anche forse un po' per la febbre «Guardami» disse Jackson prendendogli il mento con una mano e stringendo per fargli aprire gli occhi; ma Taehyung scosse il viso non volendo guardarlo il che lo fece solo innervosire di più «Sai che non mi piace quando non mi guardi!» alzò la voce Jackson che lo fece sussultare leggermente e apri gli occhi con fatica «T-ti prego L-asciami andare sei a-ancora in tempo per sistemare t-tutto» provo a dire a Taehyung con la voce visibilmente tremolante.
«oh ma io non voglio sistemare» disse Jackson senza allontanarsi dal suo viso «io voglio tutto quanto te, il tuo regno, il potere..te» sussurrò prima di far unire le loro labbra, facendo spalancare gli occhi a Taehyung che iniziò a scalciare e agitarsi per allontanarlo, mordendolo sul labbro con forza tanto da farlo sanguinare.
Jackson fece un passo indietro, portandosi un dito a pulirgli il sangue; osservandolo poi con un sorriso sorpreso «Ora capisco perchè piaci così tanto a Jungkook» ridacchia, prima di afferrarlo di nuovo ma questa volta dalla gola «piace anche a me cosi»
Sul viso di Taehyung cominciarono a scorrere delle lacrime disperate, mentre posava le mani sulle sue spalle, spingendolo come riusciva per tenerlo lontano «N-no, no!»
Jackson ringhio spingendolo a stendersi bloccandogli i le mani, con una stretta ferrea su polsi che lo fece mugolare dal dolore «T-ti prego no, n-non farlo» singhiozzo Taehyung ormai completamente privo di forse per via della sua salute «D'ora in poi dovrai fare come dico, tu mi sposerai e sarai la mia regina..e concubina» mormorò Jackson facendo scorre un dito lungo il suo petto fino all'addome, il che fece aumentare le lacrime di Taehyung.
Preferiva che lo picchiasse, che lo insultasse..tutto tranne questo "Jungkook..ti prego salvami, Jungkook!" Pensava in continuazione singhiozzando senza sosta.
Jackson si abbasso annusando il suo profumo e lasciandogli un bacio sul petto insieme a un morso; portando una mano tra le sue gambe che fece urlare Taehyung disperato; ma questo non fece che farlo divertire solo di più.
Ma purtroppo per Jackson una guardia lo richiamo e lui dovette alzarsi, con il viso visibilmente nervoso per quella interruzione.
Ma si alzó comunque e come se non fosse successo nulla, come se non vedesse in che stato fosse il principe a causa sua; uscì dalla tenda.
Lasciandolo Taehyung da solo, disteso in quelle coperte rivide mentre si stringeva a se stesse; chiudendosi quasi volesse scomparire; provando anche a contrastare il tremolio del suo corpo.
"Jungkook..amore mio, mi dispiace, mi dispiace" continuava a ripetere nella sua testa, stava cercando di farsi forza; sapeva che sarebbe andato a prenderlo, ma in questo momento non ci riusciva.
Si era fatto toccare da qualcuno che non era Jungkook, senza riuscire ad opporsi e si sentiva così tanto in colpa.
Prese la collana che gli aveva regalato Jungkook ancora legata al suo collo, accarezzandola come se fosse lui e lasciandoci un bacio sopra; prima di crollare stanco e senza forze «Jungkook..»

✨✨✨
Allora so che non è uno dei capitoli migliori
Magari vi aspettavate qualcosa di diverso
è sicuro ci saranno errori, però sono troppo pigra per rileggerle eheheh
Ma spero che vi piaccia comunque
Ho deciso di aggiornare perché oggi è un giorno felice, visto oggi ho passo uno dei due esami che più mi tormentavano
Perciò mi sono sentiva in vena di scrivere
Ed ecco qui
Buona lettura

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⏰ Last updated: Jan 12, 2023 ⏰

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𝑅𝑂𝑌𝐴𝐿 𝐿𝑂𝑉𝐸Where stories live. Discover now