Lei

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Stavo pensando oggi e sono arrivata ad una conclusione:

Io non voglio essere il suo amore, la sua vita,il suo sorriso o altro, no. Io voglio essere la sua Lei.
So che sembra stupido e privo di significato ma mi spiego subito.
Analizziamo attentamente questa parola: in grammatica è un pronome personale femminile singolare che, a parer mio, usiamo quasi in ogni frase ogni volta con un significato diverso. Abbiamo il lei per riferirci a qualcuno, per quando parliamo con una persona adulta e quindi per rispetto le parliamo in terza persona,quando giudichiamo una ragazza criticandola o adulandola oppure quando i maschi parlano di femmine con la tipica frase "lei è un gran figa ".
Ha molteplici significati, ognuno diverso dall'altro e quindi capace di essere ovunque ,di prendere qualsiasi forma adattandosi perfettamente a qualsiasi contesto venga proposto nonostante le difficoltà.
In poche parole è un avverbio particolare, rispettoso,collocabile e duttile in ogni situazione.
Ecco perché quando dico che voglio essere la sua Lei non dico qualcosa di scontato perché in verità desidero essere il suo tutto,essere ovunque senza mai dare fastidio,essere semplice, piena di soluzioni e sempre rispettata.
E secondo me il modo più bello in cui un uomo può parlare della propria donna è  dicendo:"chi lei? Lei è la donna della mia vita".

Bellissimi/e!
Scusate per il ritardo di pubblicazione but it's summer!
Al prossimo lunedì beddri ❤

Pensieri Di Un'adolescente GrassaWhere stories live. Discover now