Stanca.

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Dio bello,sto piangendo da mezz'ora, tremo  come una piuma, ho il viso in fiamme e le lacrime ovunque.

Non ce la faccio veramente più, sono stanca di tutto.

Non ne posso più di essere così grassa, porco zio,ho le cosce troppo grandi,la cellulite ovunque, i fianchi enormi, la pancia flaccida e il viso tondo come un pallone di calcio. Non mi viene un cazzo, anche se sto dimagrendo non ce la faccio più ad essere così...

Io so che è colpa del mio fisico se nessuno mi ama,mi sento come un cactus in mezzo tanti palloncini, nessuno si avvicina ad esso, si rischierebbe troppo e quindi si lascia solo,e non importa se quella povera pianta grassa sta male, viene isolata e dimenticata.

La sera penso a lui, è quasi un anno che possiede il mio cuore il quale più di sofferenza non ha ricevuto.

Ho il cuscino pieno del suo profumo, ormai sono così abituata a sentirlo che non averlo addosso è una tortura... So che è malata come cosa, ma mi sembra di essere immersa nel suo petto e sentire rimbombare il suo battito cardiaco, così fiero e sicuro che quasi quasi calma il mio, il quale, invece sembra volermi aprire la cassa toracica...

È bello piangere in mezzo quel profumo, e come se lui mi dicesse:"sono qui anche nei tuoi momenti peggiori ". E ti senti al sicuro, amata e protetta, ma poi apri gli occhi e ti ritrovi sola,nel freddo buio della tua camera... Che senso di vuoto.

È questo che sono, vuota.

Nella società sono la ragazza trasparente, quella silenziosa, mai rumorosa, quella con le cuffie sempre nelle orecchie, lo sguardo vaquo, perso nel vuoto ,la ragazza che non avrebbe mai il coraggio di chiamarti, quella che preferisce ricevere un abbraccio improvviso invece di un regalo  costoso, che sogna sui libri, quella che tutti reputano troppo timida quando invece, se è con le persone giuste, riesce ad animarti una serata..

A me piace far sorridere la gente,è bellissimo perché per un momento, quel volto così preso dai pensieri,si illumina, per un pò dimentica quanto fa schifo il mondo e sorride, sfogia una delle cose più belle che la natura ci ha donato.

Io non ricordo nemmeno com'è il mio vero sorriso... Io rido, a volte ho pure le lacrime agli occhi dalle forti risate, ma il mio viso, il mio sorriso è sempre troppo disteso,mai spontaneo, forse lo è per poco, poi diventa finto e freddo,privo di emozioni.

Mi ha sempre spaventata il fatto di non provare più emozioni,non sapevo cosa fosse,aveva un'area così triste..

Ora,invece spesso e volentieri non provo nulla,le delusioni non creano più quelle lacrime, esse,si accumulano ed escono poi nei momenti meno adatti,tipo ora.

Mi sento male,mi stanno ritornando quei  disturbi, sempre nausea, giuramenti di testa,sto ricadendo.

Non arrivo mai ad alzarmi del tutto, appena mi metto in ginocchio, la depressione mi butta di nuovo al suolo,mi distrugge di nuovo e gode, gode nel vedermi soffrire, nel rovinarmi l'età più bella della mia vita.

In questo momento sto ascoltano "Oltremare" di Ludovico Einaudi, è così bella,mi vengono i brividi,un solo pianoforte può trasmettere emozioni così  forti...

Ecco,lui è il mio pianoforte, quello strumento così complesso che riesce a regalarmi emozioni uniche,alcune acute e veloci, altre lente e gravi...le note gravi sono quelle che ti fanno tremare dentro, che inizialmente ti scaldano, ma poi,mentre si dissolvono, le loro vibrazioni si raffreddano e creano un ambiente gelido, macabro,come i ricordi. Quelle acute, invece sono diverse, sito vitali, loro sono come l'acqua fredda che ti sveglia di prima mattina quando ti lavi la faccia, ti scuotono e ti dicono di alzarti perché così non puoi vivere. Sono fantastiche insieme il contrasto di quelle gravi, creano melodie meravigliose, così perfette, piene di sentimenti, con momenti alti e bassi ed altri in cui invece,proseguono parallelamente creando un equilibrio che però non è destinato a durare.

La vita è così, una melodia, piena di note, alcune  stonate, altre no, che nel complesso funziona anche se è difficile da comprendere.

Le lacrime stanno finendo, anche i singhiozzi, una calma innaturale si sta insinuando fra le mie membra, un lieve sorriso si presenta in volto, il momento peggiore è passato, finalmente.

Spesso e volentieri mi chiedo cosa mi riserva la vita, sono curiosa di scoprirlo, così, solo per sapere cosa mi spetta, se sarò felice ,se troverò l'amore della mia vita...

Più vado avanti e più mi rendo conto che siamo marionette, pupazzi nelle mani del destino che soccombono alla vita e mandano avanti il loro spettacolo nonostante tutto...

Sto meglio, la tensione si è alleviata, il sonno sta calando, forse la vita non è poi così male, bisogna saperla affrontare,essere forti, combattere.

Non sono mai stata una guerriera, magari è questo il motivo per cui finisco sempre a terra... Che stupida, dovrei imparare ad essere più forte, meno sensibile, meno riflessiva, più superficiale e più strafottente, magari vivo meglio..

Sono le 5 e 11 minuti del mattino, oggi ho scuola e non ho la minima idea su come andarci senza far capire nulla.

Sono stanca, stanca di stare così, devo cambiare,anche velocemente perché giorno dopo giorno mi consumo come una gomma che cancella un'infinita di errori, dovrei  godermi la vita,dovrei cominciare a dimenticarlo, prima o poi lo farò, quando avrò sconfitto la depressione, giuro che farò tutto, metterò a posto i pezzi. Ma,per ora aspetto questo cambiamento  che mi salverà da questo mare in tempesta e mi riporterà in superficie dove tutto è più chiaro e  limpido,ci arriverò lassù, prima o poi...










Ciao bellissimi! Stiamo diventando tanti,mi fa piacere sapere che la storia è apprezzata ❤
Allora,scusate il ritardo di pubblicazione ma sono stata impegnata, comunque,spero mi perdoniate.
Sto cominciando un'altra storia e appena avrò qualche capitolo pronto comincerò con la pubblicazione..
Ciao bellissimi, al prossimo lunedì ❤❤

Pensieri Di Un'adolescente GrassaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora