Abbracci

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Questa mattina mi sono svegliata da un sogno bellissimo. Non ricordo che cosa facevamo,ricordo solo che tu prima che io me ne andassi,mi hai presa e stretta forte al petto.
In quel momento ho solo pensato: da quando non me ne dai uno?
Sono mesi, da Pasqua se ricordo bene,dopo che ebbi un attacco di panico. Ricordo benissimo quel momento: eri pallido, mi hai guardata dritto negli occhi,ti sei avvicinato con passo incerto e mi ha stretta forte al petto. La mia risposta non tardò ad arrivare e poi,mentre ci strigevamo, mi davi dei bacini sulla fronte bagnata a causa delle lacrime. Mi sono sentita così al sicuro. In quel momento eri il mio scudo contro il mondo,la mia tranquillità.
Ora, una grande sensazione di tristezza mi avvolge.
Sei sempre l'amico perfetto e nemmeno ieri ti sei smentito:hai visto quanto fossi nervosa e sei stato l'unico a farmi sorridere dai miei problemi con la mia famiglia.  Se ci penso rido ancora, eravamo coricati a terra, io con la mia testa sul tuo stomaco e i visi contratti dalle risate
Sembravano due mongoli che con la loro risata rendevano meno spaventoso questo tunnel degli orrori.
Ci voleva in quel momento.
La tua risata è stata come uno di quegli abbracci, avvolgente e scaldante.
Ma non lo era,anche se,in questo brutto momento, sarebbe l'unica cosa che metterebbe di nuovo a posto tutti i pezzi...

Carissime/i!  ❤
Ecco il nuovo capitolo, al prossimo lunedì belli / e ❤ ❤

Pensieri Di Un'adolescente GrassaOnde histórias criam vida. Descubra agora