Tratto dalla Storia:
È successo tutto così in fretta che neanche posso dire come quel perfetto sconosciuto, è diventato tutto ciò di cui avevo bisogno.
Perché si, realizzai tutto dal giorno alla notte.
Di punto in bianco mi accorsi che a fare goal...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
"Again with my favorite person.💘"
liked by enea_corradi , fedexchiesa and other
fedexchiesa 🥰🥰 swamicostantini liked this comment
melissabellini amoreeeee, ma io me la mangio
lucarinaldi_ i can't with her
ginevracorradii è sempre così bella, sempre 🥺
costantinileo io di lei mi innamoro ogni giorno di più
enea_corradi io quelle guance gliele mangio prima o poi eh swamicostantini ti faccio compagnia ✨
other comments
- Swami's POV
"So che stai letteralmente morendo dalla voglia di farmi domande, e che la tua curiosità ti sta uccidendo." Dissi ad Enea che mi guardava mentre mangiucchiava il tappo della penna che teneva in mano.
Il ragazzo mi fissò e fece per aprire bocca, quando Ginevra rise.
Enea lanciò un'occhiataccia a sua sorella, ed io gli dissi che poteva chiedermi quello che voleva.
Il suo sguardo si illuminò e subito iniziò a fare domande.
"Come l'hai conosciuto? Da quanto tempo nascondevi questa cosa? Perché non mi hai detto nulla? Perché non mi avete portato a Firenze quando siete partite? Cosa hai fatto a Torino?" Domandò e Ginevra ed io scoppiammo a ridere
"L'ho conosciuto quando eravamo a Forte dei Marmi, ed è da lì che va avanti. Più o meno. Mi ha aiutato con una situazione scomoda la sera in cui siamo andati al Twiga, e poi mi ha trovato su Instagram. Abbiamo iniziato a parlare un po' e siamo usciti due volte a Forte. Lui poi è dovuto tornare a Torino ma siamo rimasti in contatto, fino ad arrivare ad oggi." Dissi mentre il mio amico mi ascoltava attento
"Non ti ho detto nulla, non perché io non mi fidi di te, sai che lo faccio ciecamente, ma è una cosa completamente nuova per me. Non sono mai stata così fortemente legata a qualcuno e un po' mi spaventa questa cosa. Federico è talmente puro che neanche so come spiegartelo. So solo che mi sono innamorata follemente di lui anche se non ho capito come. E volevo che la cosa ingranasse un po', prima di dirlo." Gli spiegai e lo vidi annuire sorridente
"Ha perfettamente senso. Io avrei fatto la stessa cosa. Solo tuo fratello l'avrebbe saputo, ma vabbè lo sai." Disse ed io sorrisi
Enea e Leo erano legatissimi, da sempre. E anche se la relazione tra mio fratello e la mia migliore amica era terminata, quei due erano rimasti pappa e ciccia.
Come la sottoscritta e Ginevra, d'altronde.
"Non ti abbiamo portato a Firenze perché ancora non tutto era così chiaro." Dissi riprendendo parola dopo qualche istante
"E Torino?" Domandò
"Ciò che è successo a Torino, rimane a Torino." Dissi e vidi spuntare un sorrisetto sul volto del ragazzo con cui parlavo
"È proprio la risposta che volevo." Disse sorridendo vittorioso e facendo scoppiare a ridere sua sorella
La sottoscritta invece poteva giurare di essere diventata un pomodoro.
"A quando un baby Chiesa?" Mi domandò Enea facendomi arrossire ancora di più
"Enea Corradi!" Esclamai e lui rise, mentre Ginevra era piegata in due per il troppo ridere
"La vuoi smettere tu? Piuttosto digli qualcosa!" Borbottai alla mia migliore amica
"Mi dispiace S, ma sono d'accordo con lui. A quando un nipotino?" Disse Ginevra ed io sbattei una mano sulla fronte
Erano due casi persi quei due.
"Di che parlate?" Domandò Camilla entrando nel salone
Ginevra guardò me e poi sua figlia, mentre Enea non aprì bocca.
Camilla non sapeva nulla della storia con Federico, anche se avevo il sospetto che la mia intelligentissima nipotina, aveva capito che la zia usciva con qualcuno.
"Del fidanzato della zia amore." Dissi a voce bassa
Camilla sgranò i suoi occhietti e sorrise, iniziando a battere le sue manine.
Enea rise leggermente per la sua reazione è Ginevra sorrise.
"Finalmente me l'hai ammesso!" Esclamò facendo ridere tutti
"L'avevi capito tu piccoletta?" Le domandò Enea e lei annuì
"Ho quasi quattro anni ma non sono stupida." Disse e lì scoppiammo a ridere tutti
"Come si chiama zia?" Mi domandò Camilla sedendosi accanto a me
Mi morsi il labbro, cercando di farmi venire in mente qualcosa.
Sapevo che se avesse saputo il nome, avrebbe capito tutto. Dopotutto era con me quando avevo aperto il pacco e ci avevo trovato la maglia. Era con me a Firenze, e mi aveva visto quella maglia allo stadio.
"Amore, la mamma ha detto alla zia di invitarlo al tuo compleanno. Così possiamo conoscerlo tutti." Disse Ginevra alla figlia, salvandomi
"Hai fatto bene mamma!" Esclamò Camilla
Ginevra le sorrise, e la piccola di casa puntò nuovamente i suoi occhioni su di me.
"Questo vuol dire che potrei avere dei cuginetti!" Esclamò Camilla facendo scoppiare a ridere sia Ginevra che Enea
Io scossi la testa un po' divertita.
"Cosa diamine avete tutti e tre oggi?" Borbottai mentre Enea e Ginevra ridevano e Camilla ci osservava perplessa
