CUPIDO HA FATTO GOAL - Federico Chiesa

90 - cookies and shiners -

Swami's POV

"Hai due occhiaie da spavento sole." Mi disse una Ginevra intenta ad inzuppare un biscotto Pan di Stelle nel latte

"Grazie G, non lo sapevo." Le risposi ironica

"Non ho dormito stanotte." Borbottai e la mia amica accennò un sorriso

"Hai ancora le nausee?"

Scossi la testa in negazione e portai la mano sulla pancia mentre con l'altra afferrai un biscotto.

"Da qualche giorno non le ho, però questa notte non ho chiuso occhio neanche per mezzo secondo."

"Ti mancava Federico." Disse mio fratello che era appena entrato in cucina dove io e Ginevra stavamo finendo di fare colazione

Mi voltai verso di lui che mi sorrise divertito.

"Ti sei abituata a dormire con lui.
Ed è altamente probabile che la sua assenza non ti abbia fatto riposare." Disse per poi bere il suo solito caffè

"Non ci offendiamo mica se riconosci di non sentire più questa come casa eh." Mi disse Ginevra

"Amo Roma e amo questa casa." Le risposi
"Non ho mai pensato il contrario, ma sai bene che casa è dove sono le persone che ami S, e tu ami Federico, quindi è normalissimo che sentì che Torino stia diventando casa tua." Disse

"Lo è già." Le diede man forte Leo

Alzai gli occhi al cielo divertita e loro risero.

"Dai su, qualche giorno e torni da Bubi." Mi disse Leo scompigliandomi i capelli e lasciandomi un bacio sulla testa

Sentì lo sguardo della mia migliore amica addosso e la vidi sorridente.

Alzò gli occhi su mio fratello e mi morsi l'interno della guancia per non sorridere.

Ogni volta che gli occhi di Ginevra si posavano su mio fratello, brillavano un automatico.

Quando Leo uscì dalla cucina, sentì il rumore del mio cellulare.

WHATSAPP:
Da Bubi🤍:
Buongiorno alla mia bubi e a mini Bubi, mi mancate già e vi amo sempre di più.

Fu spontaneo il sorriso che spuntò sul mio viso e feci fatica a trattenere le lacrime.

Stramaledetti ormoni, quanto mi facevano piangere.