CUPIDO HA FATTO GOAL - Federico Chiesa

97 - my safe place -

Swami's POV

L'unico rumore che riuscivo a percepire era quello del mio cuore che batteva come un pazzo.

Ero come in apnea e avevo gli occhi ancora lucidi.

Federico era ancora in ginocchio davanti a me e non aveva spostato i suoi occhi dai miei.

Per un attimo vidi nel suo sguardo la paura di ricevere un no.

Non aprì bocca, però mi sedetti sul bordo del letto per poi lasciare una carezza sul suo viso.

"Tu ora mi devi spiegare, come puoi anche solo pensare che io ti dica no." Sussurrai

I suoi occhi si illuminarono ed io sorrisi.

"Non voglio passare un solo istante della mia vita senza di te.
Certo che voglio sposarti bubi." Dissi e un sorriso nacque sul suo volto

Mi passò il palloncino e mi prese la mano per mettermi l'anello.

Poi si alzò e mi prese il volto tra le mani per poi baciarmi.

"Avrò cura di voi.
Non ci sarà un momento in cui non vi darò tutto l'amore possibile." Sussurrò Federico

"Non ho il benché minimo dubbio al riguardo." Gli risposi

Lui sorrise e nascose la testa nell'incavo del mio collo.

Lo strinsi a me mentre lui accarezzava la mia pancia.

"Quando mi stringi così mi sento sempre protetto.
Sento come se niente possa farmi del male." Disse lasciandomi un bacio sulla guancia per poi guardarmi

"Sei il mio posto sicuro." Aggiunse mentre io continuavo a piangere

"Voglio esserlo sempre.
Come tu sei il mio, dal primo istante."

***

"Non avevo dubbi sul tuo coinvolgimento!" Esclamai divertita

"Che ci vuoi fare, questo tipo è perso senza di me.
Senza il sottoscritto non sa fare niente." Mi rispose Nicolò scrollando le spalle

Scoppiai a ridere e Federico gli tirò un schiaffetto sul collo.

"Ahia!"

"L'idea di coinvolgerlo mi è venuta tre giorni fa quando mi ha detto che sarebbe stato vicino Torino e che poi voleva passare a salutarci.
Non avevo idea su come distrarti per un po' visto quanto tu sia sveglia e visto che non lo sapeva nessuno e mi sono detto, chi meglio di Nicolò." Disse Federico cercando di non ridere, palesemente divertito dal suo migliore amico

"Davvero non lo sapeva nessuno?" Domandai e lui annuì

"Ho iniziato a pensarci a giugno e me lo sono tenuto per me.
Volevo fare una cosa semplice ma bella, e poi
una parte di me aveva come paura." Mi disse timidamente

"Devi ancora spiegarmi come hai potuto pensarlo." Gli dissi e lui accennò un sorriso divertito dalla mia reazione

"È quello che mi chiedo anch'io.
Cioè devi essere proprio scemo per pensare questa cosa." Disse Nicolò facendomi ridere

Federico scosse la testa e Nicolò riprese parola.

"Cioè dico io, come può una persona che ti guarda come fa lei dirti di no?"

Mi morsi l'interno della guancia per l'attimo di imbarazzo che mi attraversò.

E Federico dal suo canto, evidentemente decise di darmi il colpo di grazia.

Si voltò verso di me guardandomi negli occhi e sorridendo come mai l'avevo visto.

Restammo un po' in silenzio.

Io e lui a guardarci e Nicolò a farci fotografie.

"Certo che sono bravo proprio in tutto!" Esclamò il sardo facendoci scoppiare a ridere

Federico scosse la testa e si voltò verso il suo amico che gli mostrava gli scatti.

Io lo imitai scuotendo la testa, per poi però sgranare gli occhi.

Avvertivo delle fitte al ventre e dopo qualche istante sentì una sensazione di bagnato.

"Federico" sussurrai ma la mia voce era talmente bassa che era impossibile per lui sentirmi

Spalancai gli occhi ancora di più all'arrivare di una fitta più forte.

"Federico"

Questa volta mi sentì e si voltò verso di me.

Si alzò di scatto dal divano al vedere la mia espressione.

"Ei ei ei, bubi.
Che succede?"

Alzai leggermente lo sguardo e vidi i suoi occhi spaventati.

"Ah"

Un lamento di dolore fu l'unica cosa che uscì dalle mie labbra.

"Bubi" Mi richiamò tenendomi

Vidi Nicolò scattare e avvicinarsi per aiutare.

"Che succede bubi?
Ti prego" Disse Federico e mi morsi il labbro inferiore all'ennesima fitta dolorosa

"Mi si sono rotte le acque."

ANGOLOAUTRICE

Il finale è alle porte, ne mancano solamente 3.✨
- dreamersmoonlight